Skip to main content

Sul canale Telegram di BreakingMash le cyber-gang filorusse Killnet, REvil e Anonymous Sudan hanno annunciato nella serata di ieri “il più grande potente cyber-attacco nella storia recente del mondo” (probabilmente ransomware) contro i principali istituti finanziari europei e statunitensi. Il loro obiettivo sarebbe il sistema di pagamenti internazionali Swift, da cui sono state escluse le maggiori banche russe, a eccezione di Sberbank e Gazprombank, in risposta all’invasione russa dell’Ucraina.

Promettono di mettere al tappeto istituzioni e istituti europei e statunitensi in 48 ore. Come spesso accade, però, l’intento principale di questi avvertimenti è alimentare il panico nei Paesi target. Per esempio la corsa agli sportelli. Situazioni di panico che potrebbero essere sfruttate sia direttamente sia indirettamente, tentando di approfittare della “distrazione” del cyber-difese. Non è un caso che le minacce delle tre cyber-gang stiano ricevendo grandi attenzioni ed eco sui social soprattutto dagli account filo-russi.

Perché gli hacker filo-russi minacciano il sistema di pagamenti Swift

Killnet, REvil e Anonymous Sudan hanno annunciato “il più potente cyber-attacco nella storia recente del mondo” contro i principali istituti finanziari europei e statunitensi. Come spesso accade l’intento principale di questi avvertimenti è alimentare il panico nei Paesi target

Serve una stretta sulle sanzioni alla Russia. Scrive Mayer

Si legge di flotte fantasma, tanker scambiati nelle acque internazionali, società fittizie, carichi navali del tutto impropri, porti e dogane che chiudono un occhio. È assurdo che non si riesca a colpire in modo molto più incisivo chi aggirando le sanzioni finanzia la guerra di Putin

 

Scatto anti Ue di Kurti. Tra Serbia e Kosovo pace lontana

In questo momento è Pristina ad aver abbandonato una posizione ragionevole e in linea con Usa e Ue, respingendo le richieste di Washington e Bruxelles, di ritirare la polizia speciale dal nord e procedere verso nuove elezioni nei comuni contestati. Una linea che è ulteriore passo verso la non soluzione della crisi

Full electric e batterie a stato solido. La svolta storica di Toyota

L’ultima casa automobilistica a puntare totalmente sull’auto elettrica potrebbe essere la prima a rivoluzionarla – con una batteria innovativa in grado di raddoppiare l’autonomia e rendere irrisori i tempi di ricarica. La strategia del marchio giapponese si gioca sui materiali e sull’assemblaggio: ecco perché potrebbe ribaltare l’ascesa degli automaker cinesi

La morte di Berlusconi e la caduta degli alibi per (tutta) la politica. Lo speciale Formiche

Il live talk speciale di Formiche dedicato alla figura del fondatore di Forza Italia Silvio Berlusconi, di cui oggi si sono celebrate le esequie di Stato al Duomo di Milano. Sono intervenuti Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche, Massimiliano Panarari, docente e politologo, Melania Rizzoli di Forza Italia e Bruno Tabacci, parlamentare di Centro Democratico. Moderati da Giorgio Rutelli, direttore di Formiche.net

Energia driver dell'economia del Sud e del Mediterraneo. Parla Zigon (Getra)

La pandemia, l’invasione russa dell’Ucraina, l’inasprirsi della sfida tra Usa e Cina, nuovi equilibri in Europa, hanno infranto molte certezze con la conseguenza di avere l’accorciamento delle filiere industriali europee e lo spostamento del baricentro verso il Mediterraneo. Intervista a Marco Zigon, presidente del Gruppo Getra

I ministri europei prendono posizione per un processo decisionale più efficace

Di Duccio Fioretti

Un documento stilato dai Ministri degli Esteri di alcuni paesi membri sottolinea l’importanza di accelerare il processo decisionale europeo, alla luce delle nuove sfide che l’Unione deve affrontare. Senza andare però a ritoccare i trattati fondamentali

Colpa del Partito comunista cinese. Dimissioni alla Banca asiatica d’investimento

Il canadese responsabile del settore comunicazione fugge a Tokyo e accusa il Partito comunista cinese di volere esercitare pressioni intollerabili. Ma questa è solo l’ultima di una lunga scia di controversie che vedono coinvolto l’Aiib, ente multilaterale con sede a Pechino

Intelligenza artificiale, cosa cambia con il voto del Parlamento europeo sull'AI Act

L’Eurocamera ha approvato (a stragrande maggioranza) il tentativo più ambizioso al mondo di affrontare il rischio legato alle applicazioni AI. L’obiettivo è varare il regolamento finale entro le elezioni del 2024, e lavorare di concerto con i partner per mantenere lo sviluppo dell’AI su binari democratici. Ecco i contenuti

"Silvio" e l'affetto digitale. Analisi social dell'addio a Berlusconi

In poco più di due giorni si è superata la soglia di un engagement a 80 milioni. 5 milioni di ricerche Google, 62mila nuovi follower sui suoi account. Domenico Giordano di Arcadia analizza i numeri social nelle prime ore dalla scomparsa di un leader che aveva fatto del rapporto con il “suo” popolo un tratto distintivo

×

Iscriviti alla newsletter