Skip to main content

È stato presentato oggi l’ambizioso piano “Destination 2050 – A route to net zero European aviation” per la completa de-carbonizzazione del settore dell’aviazione civile europea entro il 2050. L’iniziativa è stata promossa dalle cinque associazioni aeronautiche europee: la Airports council international Europe (Aci Europe), la Aerospace and defense industries association of Europe (Asd), la Airlines for Europe (A4E), la Civil air navigation services organization (Canso) e la European regions airline (Era). Il via è avvenuto tramite la presentazione di uno studio indipendente del Royal Netherlands aerospace centre (Nlr) e del Seo Amsterdam Economics, che ha fornito suggerimenti e proposte sul percorso da intraprendere per raggiungere l’ambizioso obiettivo di un’aviazione a impatto zero e una riduzione generale delle emissioni di CO2 in Europa e nel mondo.

EUROPA A IMPATTO ZERO

Il progetto parte dalla presa di coscienza della crescente necessità di affrontare le tematiche del cambiamento climatico, che impongono a tutti i settori la necessità di adottare contromisure efficaci ed efficienti. L’importanza che l’agenda climatica riveste nell’attuale scenario internazionale è ben illustrata dalle numerose iniziative politiche che si sono susseguite negli ultimi anni, dagli accordi di Parigi del 2015 all’European Green deal del 2019, passando per le raccomandazioni dell’Onu e delle principali organizzazioni internazionali e di settore allo stesso modo. La presentazione offerta oggi ha illustrato le iniziative e le soluzioni attraverso le quali il settore dell’aviazione civile potrà ridurre del 100% le emissioni di CO2 entro il 2050, garantendo da quella data una crescita a impatto zero.

LO STUDIO

Lo studio ha analizzato la situazione attuale delle emissioni nello spazio “EU+”, prendendo in considerazione cioè non solo l’Unione europea, ma anche lo spazio geografico europeo compresa Gran Bretagna e Paesi dell’Associazione europea di libero scambio (Efta). I ricercatori del Nlr hanno dunque comparato la situazione attuale con due scenari futuri: un 2050 senza interventi correttivi e un 2050 con le misure per la sostenibilità messe in atto. Il risultato è la chiara presa di coscienza che l’inazione non è percorribile in alcun caso, né dal punto di vista della sostenibilità ambientale né da quello economico. È dunque fondamentale che governi e industria collaborino nell’implementazione di soluzioni tecniche e operative sistemiche che affrontino le emissioni di CO2 del settore aereo.

LE SOLUZIONI

La proposta portata avanti dal programma “Destination 2050” prevede l’implementazione di misure per la sostenibilità in quattro aree principali: l’innovazione tecnologica, la gestione del traffico aereo e le operazioni aeree, carburanti aerei sostenibili (Saf) e le misure economiche. Nel settore dell’innovazione tecnologica si prevede che l’immissione sul mercato di sistemi migliorati di propulsione e di velivoli a idrogeno potrà da solo contribuire a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 38%. I sistemi innovativi e integrati di gestione del traffico aereo e delle operazioni a terra contribuiranno a loro volta ad una riduzione del 6% delle emissioni. In questo caso sarà essenziale la cooperazione a livello europeo, con l’implementazione del Single European Sky che, migliorando la gestione dei voli continentali, contribuirà a ridurne i consumi. Ma il maggiore impatto lo daranno i nuovi carburanti sostenibili, che ridurranno addirittura del 46% le emissioni aeree. Questo è il settore dove dovranno essere concentrati gli investimenti nel futuro. Infine, le misure economiche dovranno incentivare le aziende a sostenere i costi delle proprie emissioni di CO2, spingendole ad adottare soluzioni sostenibili di lungo termine.

L’IMPEGNO DI LEONARDO

“L’industria aerospaziale ha saputo reagire rapidamente e coerentemente, presentando proposte strutturate, obiettivi comuni e idee chiare e dimostra, ancora una volta, di poter essere una forza trainante nell’evoluzione dell’Europa”, ha spiegato Alessandro Profumo, ad di Leonardo e presidente dell’Asd Europe, a margine dell’iniziativa, concludendo che “attraverso il contributo fornito al report Destination 2050, è evidente come l’impegno per gli obiettivi del Green Deal europeo debba essere supportato da una spinta coerente verso innovazione e ricerca, da impegni politici e finanziari, dalla volontà di esplorare nuove modalità di collaborazione”. All’iniziativa partecipa in prima persona Leonardo, in quando membro dell’Asd Europe, coinvolta come azienda nei programmi Eurocontrol e Single European Sky.

Destination 2050. Ecco il piano europeo per un’aviazione a impatto zero

“L’industria aerospaziale può essere una forza trainante nell’evoluzione dell’Europa”. Così l’ad di Leonardo e presidente di Asd, Alessandro Profumo, ha commentato il lancio di “Destination 2050”, il piano promosso dalle associazioni aeronautiche europee per la decarbonizzazione totale dell’aviazione civile entro il 2050. Ecco i dettagli

L'agenda di oggi, venerdì 12 febbraio

Di Giuliano Maddaluno

A partire dalla possibilità che Mario Draghi salga al Colle per sciogliere la riserva fino al live talk di Formiche su come sarà il ministero italiano per la transizione ecologica, ecco gli eventi di venerdì 12 febbraio

Draghi alla prova del Parlamentarismo

Di Raffaello Morelli e Pietro Paganini

Se Draghi otterrà la fiducia in Parlamento (e noi auspichiamo di sì), sarà perché il suo è un governo nuovo nelle persone che lo compongono, con un presidente di comprovata grande esperienza economica e capacità operative in Europa, ma in specie perché è un governo di continuità politico-culturale fondata sulla continua attenzione alle decisioni degli attori della democrazia rappresentativa

Riccardo Puglisi

Crisi economica, ma non solo. Il punto di Riccardo Puglisi

Dopo essere stato visiting lecturer al dipartimento di scienze politiche del MIT e Marie Curie Fellow all’ECARES (Université Libre de Bruxelles), attualmente è professore associato in Economia politica all’Università di Pavia. L’attuale crisi economica è una delle più gravi dall’Unità d’Italia ad oggi. Come districarsi in questa difficile situazione? Esistono meccanismi di breve e lungo termine. Credo che una parte…

Rousseau dice sì a Draghi, ma la scissione grillina non è esclusa. Che succede ora

Di Giuliano Maddaluno

Nella votazione on line degli iscritti al Movimento 5 Stelle ha vinto il sì a Draghi e al superministero della transizione ecologica richiesto da Grillo. Ma i sì sono stati 44.177, pari al 59,3%, i no 30.360, pari al 40,7%

scienza donna Morena Sangiovanni

Scienza, salute, medicina. Il futuro della sanità è donna, secondo Morena Sangiovanni

“Le aziende con maggiore presenza femminile sono più produttive”, suggerisce la presidente di Boehringer Ingelheim Italia, Morena Sangiovanni, citando uno studio di Carter & Benson. E assicura: “il farmaceutico va in controtendenza; almeno un dirigente su tre è donna”, E auspica un futuro più rosa, oltre che roseo: ci auguriamo che il prossimo governo faciliti la rimozione delle barriere di genere e favoriscano una vera meritocrazia.

Draghi attende Rousseau, intanto pensa ai ministri

Di Carlo Agnoli

La certificazione del voto grillino si avrà dopo le 19 di oggi ed è quindi improbabile che il presidente del Consiglio incaricato salga questa sera al Quirinale da Sergio Mattarella per sciogliere la riserva. Eppure la politica nazionale tutta attende i risultati della consultazione pentastellata per mettere ufficialmente la parola fine a questa crisi. I dubbi sul calendario

Murray

Se i grillini si spaccano, guadagna il centrosinistra. Meloni invece... L'analisi di Ceccanti

Il voto sulla piattaforma Rousseau e le due anime del Movimento 5 Stelle. L’ala governista e i dibattistiani barricaderi. Una probabile scissione potrebbe giovare alla coalizione del centrosinistra con il Pd. Fratelli d’Italia seppur coerente rischia: “Non si campa di rendite di posizione”. Ceccanti, deputato Pd e costituzionalista, spiega perché

Come sarà il ministero italiano per la transizione ecologica - Live talk di Formiche

Il 12 febbraio 2021 dalle ore 12.30 alle ore 13.30 Formiche organizza il live talk “Come sarà il ministero italiano per la transizione ecologica”. Partecipano: Gianluca Galletti, Presidente Nazionale UCID, già ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Edo Ronchi, presidente Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile Francesca Santolini, giornalista ambientale Modera Giorgio Rutelli, direttore Formiche.net L’evento verrà…

ALFIERI/Audizione in 7^ e 12^ Commissione Senato 09.02.2021

Carissimi tutti, Martedì 9 febbraio ore 13.00 – ha avuto luogo in Commissione 7a (Istruzione pubblica e beni culturali) e Commissione 12a (Igiene e Sanità) in Senato (link), l’ Audizione in videoconferenza su Affare assegnato n. 621 (impatto della didattica digitale integrata (DDI) sui processi di apprendimento e sul benessere psicofisico degli studenti): USMI (Unione superiori maggiori d'Italia) e CISM (Conferenza italiana superiori maggiori). Di seguito il…

×

Iscriviti alla newsletter