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“Un salto di qualità per il Paese”, secondo il ministro della Difesa Lorenzo Guerini. “Un riconoscimento verso l’Italia” per Riccardo Fraccaro, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle politiche per l’aerospazio. “Un segnale importante che conferma il ruolo da protagonista dell’Italia in questo settore”, gli fa eco Gian Paolo Manzella, sottosegretario al Mise con la stessa delega. È così che la politica italiana ha accolto la nomina odierna dell’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, alla presidenza di Asd, l’associazione delle industrie europee per l’aerospazio, la difesa e la sicurezza.

Il ceo della One Company eredita il ruolo da Eric Trappier, presidente e ceo della francese Dassault Aviation. Lo ricoprirà per il prossimo biennio, al vertice di un’associazione che rappresenta circa tremila aziende e riunisce tutte le maggiori industrie europee (18) e le associazioni nazionali (23). “Questo incarico – ha spiegato lo stesso Profumo – è anche un riconoscimento delle capacità dell’industria nazionale e dell’impegno del nostro Paese nelle sedi europee”.

“Il settore dell’aerospazio e quello della difesa hanno un’importanza strategica per la crescita economica e per la sicurezza degli Stati”, ha notato il sottosegretario Fraccaro. “L’Italia riveste un ruolo di primo piano a livello internazionale e la decisione dell’Asd lo dimostra”, ha aggiunto. Dunque “buon lavoro all’ad di Leonardo Alessandro Profumo, eletto presidente dell’Associazione europea delle industrie dell’aerospazio e della difesa: un riconoscimento verso l’Italia che ancora una volta si dimostra tra i Paesi leader in Europa in un comparto che ha sempre più bisogno di politiche industriali espansive e lungimiranti”.

“I più sentiti auguri di buon lavoro” all’ad di piazza Monte Grappa anche dal ministro Guerini. “La nomina di Profumo a presidente dell’Asd è un salto di qualità per il Paese”. Nel comparto delle industrie della Difesa, ha rimarcato il titolare di palazzo Baracchini, “si gioca un pezzo di sovranità del Paese in un contesto sempre più competitivo in cui l’Italia è leader e la nomina di oggi lo conferma”.

“Mai come oggi aerospazio e difesa sono strategici per lo sviluppo economico, sia a livello nazionale che europeo e, infatti, sono parte centrale delle linee di politica industriale europea”, spiega il sottosegretario Manzella. “Per questo, la nomina è un segnale importante, che conferma il ruolo da protagonista dell’Italia in questo settore, fondamentale in una fase storica di trasformazione e modernizzazione di un comparto, che accanto a campioni nazionali vede una filiera di piccole e medie imprese di grande qualità”. E dunque, ha rimarcato il sottosegretario al Mise, “buon lavoro all’ad di Leonardo per un mandato che rafforzi l’industria europea e quella italiana”.

Fraccaro, Guerini e Manzella. Perché la politica festeggia la nomina europea di Profumo

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