L’Agenzia spaziale europea (Esa) è impegnata a rafforzare il ruolo dell’Europa nel panorama spaziale globale, continuando a innovare, collaborare con l’industria e a ispirare le generazioni future. È il quadro tracciato dal direttore generale Josef Aschbacher, all’Industry space days, con un occhio rivolto al futuro: “L’Europa deve rimanere competitiva e all’avanguardia in un contesto globale in rapido cambiamento, e lo faremo insieme, con la forza delle nostre idee e delle nostre tecnologie”
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Guerra di tecnologie. Droni, missili e AI nel conflitto in Medio Oriente
Il conflitto in Medio Oriente è divenuto una vetrina per l’uso di tecnologie militari avanzate da parte di tutti gli attori coinvolti. Droni, missili e intelligenza artificiale sono stati utilizzati con molteplici scopi, dimostrando l’efficacia delle loro applicazioni militari
Dal supercalcolo ai velivoli del futuro, Montrucchio spiega il cuore tecnologico di Leonardo a Torino
L’industria dell’aviazione sta vivendo una profonda trasformazione nella progettazione e sviluppo dei velivoli, con l’adozione di metodologie avanzate quali l’approccio model-based, i gemelli digitali e la simulazione integrata, che sfruttano la potenza del supercalcolo e la disponibilità di grandi quantità di dati per generare applicazioni di intelligenza artificiale in grado di anticipare e risolvere problemi complessi, riducendo i rischi di sviluppo e migliorando l’efficacia delle soluzioni. Intervista a Cristiano Montrucchio, senior vice president engineering e head of design organization della Divisione Velivoli di Leonardo che ha accolto Airpress nel “PC2Lab” di Torino
Stavolta vince Google. Cosa ha deciso il Tribunale Ue
La sentenza fa riferimento al caso della piattaforma AdSense, risalente al 2019. I giudici hanno accolto le motivazioni del braccio esecutivo europeo, ma hanno cancellato la maxi ammenda in quanto non avrebbe dimostrato che la sua opera era volta a persuadere gli editori contro i concorrenti di Big G
Breton e la partita a scacchi dell'Eliseo raccontata da Darnis
Tra Breton e la presidente von der Leyen non correva buon sangue. Ma l’ex commissario ha anche capito che per lui si potevano aprire altre prospettive nella politica interna francese. Il peso della Francia negli equilibri europei non diminuirà e il premier Barnier può giocare un ruolo strategico anche nel dialogo con le forze di destra. E con l’Italia, con la quale la Francia ha buoni rapporti che tuttavia scontano una difficoltà di comunicazione tra Macron e Meloni. Intervista a Jean-Pierre Darnis, professore di Storia contemporanea alla Luiss di Roma e di Storia delle relazioni italo-francesi all’Università di Nizza
Fisco, nucleare e mattone. Le richieste di Confindustria al governo
Il presidente Orsini, al suo esordio in assemblea, fissa i punti su cui imprese e governo possono e debbono dialogare, nel nome della competitività e della crescita. In platea all’Auditorium più di mezzo governo, incluso la premier Meloni. E arriva la sponda a Mario Draghi
La cautela della Bce, l'impeto della Fed. Messori legge la svolta monetaria
Francoforte ha ormai invertito la rotta, anche se con piccoli passi e senza forzare la mano. Al contrario della Federal Reserve, che si appresta a una rottura più traumatica con la politica monetaria restrittiva. Per questo le due banche centrali non torneranno a braccetto. Draghi? Ha ragione, Berlino la smetta di inseguire il sovranismo economico. Intervista all’economista e saggista della Luiss
War on terror e politica estera americana oggi. Un dibattito ampio
Le guerre in Iraq ed Afghanistan hanno lasciato uno strascico di profonda divisione in seno alla “comunità geopolitica” americana. Un gruppo composito formato da nuovi nazional-conservatori, libertari, paleocon e sinistra radicale ha assunto una posizione di “disimpegno”, che guarda con scetticismo agli interventi militari, punta a ridurre la spesa per la difesa del Paese e la presenza all’estero, nonché a limitare gli impegni al di fuori delle zone strategiche vitali. Il volume “Homeland: the War on Terror in American Life” del giornalista Richard Beck, affronta dal punto di vista dei “limitazionisti” la questione
O il mercato unico o il declino. Il bivio storico dell'Europa visto da Letta, Freni e Ricci
Il Vecchio continente può scegliere di accettare il declino, finendo con l’essere fagocitato da Stati Uniti e Cina, oppure di darsi una possibilità di rinascita e smetterla di essere solo un’espressione geografica. Il dibattito organizzato presso Comin&Partners dalla Cassa dei dottori commercialisti con Federico Freni, Enrico Letta e Alessandra Ricci
Israele cerca-persone. Dispositivi mobili esplosi in Libano: caccia cyber a Hezbollah?
Migliaia di cercapersone e altri dispositivi mobili sono esplosi in Libano. C’è il sospetto sia stata un’operazione cyber israeliana. Hezbollah promette ritorsioni contro lo stato ebraico