Il numero chiave è 25. Quello su cui è basata la Flat Tax presentata dal presidente dell’Istituto Bruno Leoni (Ibl), Nicola Rossi. La riforma fiscale del centro studi milanese è l’alternativa a quella del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ed è stata accolta positivamente dal numero uno di Energie per l’Italia, Stefano Parisi. Il quale, ieri, ha invitato il…
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Ius soli, chi e perché mugugna nel Pd
Sullo ius soli il Pd è intenzionato ad andare avanti, anche con la fiducia se è necessario. Per Matteo Renzi concedere la cittadinanza agli immigrati nati e vissuti in Italia "è urgente e necessario: cambiamo verso alla Bossi-Fini - ha scritto recentemente su Facebook - Ci sono battaglie giuste che vanno fatte, anche se controcorrente". Ma in Senato in queste…
Cosa succede fra Azerbaigian e Armenia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo In relazione all'articolo "Cosa si cela dietro le accuse all’Armenia di molti parlamentari italiani?" a firma di Francesco De Palo, da voi pubblicato il 12 luglio 2017, vorrei con la presente mettere in evidenza che risulta alquanto ridicolo che a parlare sia la Sig.ra Victoria Bagdassarian, ambasciatrice di un paese che da oltre 25 anni occupa militarmente il…
Fintech, le novità su applicazioni e iter normativo
Il Fintech prosegue la propria avanzata, e se certamente la manifestazione più evidente è la continua diffusione delle monete virtuali, tuttavia vi sono altresì ulteriori nuove tecnologie, applicate all’ambito finanziario, che presto vedranno larga diffusione. Anche il processo normativo continua a regolamentare il fintech, ed in alcuni casi tenta di anticipare tematiche che potrebbero rivelarsi critiche. Nel riprendere la descrizione…
Come procede il libero commercio nell'era Trump?
Circa una settimana fa si chiudeva il G20 di Amburgo, che ha calato il sipario con un comunicato finale che plaude al multilateralismo commerciale, non senza castigare il dumping commerciale asiatico. L’immagine che ne è scaturita è quella di una forte divisione sugli accordi di libero scambio, difesi dall’Ue e ritenuti dannosi da Trump. Il presidente Usa da quando è entrato…
Perché gli editori Usa sbraitano contro Google e Facebook
Gli editori della carta stampata stanno facendo appello al Congresso Usa al fine di avere l’imprimatur per la negoziazione collettiva con Alphabet-Google e Facebook, in quanto il "duopolio digitale", come definiscono i due big, ricopre una posizione sempre più dominante nell’ambito della pubblicità online e della diffusione delle notizie. News Media Alliance, l’associazione che rappresenta circa 2.000 organizzazioni dagli Stati…
Fake news, come riconoscerle e perché non dobbiamo temerle. Parla William Dutton
“You are fake news!” gridava, nella sua prima conferenza stampa da presidente, Donald Trump a un giornalista della CNN che chiedeva disperatamente di fare una domanda. Un termine a cui il nuovo inquilino della Casa Bianca si è affezionato nei mesi successivi, ma che non hanno mancato di usare contro di lui i suoi avversari, accusandolo di diffondere informazioni distorte…
La parabola della “soppressata” sconvolge la sinistra americana
Agli intellettuali e ai giornalisti di sinistra che negli Stati Uniti sono impegnati nella caccia al facocero Donald Trump, il columnist conservatore David Brooks aveva già dato un dispiacere lo scorso 20 giugno. Sul New York Times si era permesso infatti di porre un quesito piuttosto radicale: dopo mesi di caccia alle streghe nell’ambito del Russiagate che coinvolgerebbe l’Amministrazione Trump…
È vero che i centri di accoglienza sono saturi in Italia? Sì. Report Ispi
Pubblichiamo una serie di pillole sulle migrazioni con il rispettivo fact checking a cura dell’Istituto per gli studi di politica internazionale. Qui il primo, qui il secondo, qui il terzo, qui il quarto, qui il quinto Le strutture di accoglienza italiane sono sature? VERO. Ma ci sono precise responsabilità. A oggi i migranti e richiedenti asilo accolti in centri di…
Cosa si sa della "nuova morte" del Califfo Baghdadi
Martedì molte fonti di informazione hanno nuovamente parlato della morte del Califfo Abu Bakr al Baghadadi, il capo dello Stato islamico, il nemico numero uno per tutti i governi del mondo (quello americano gli ha messo una taglia "dead or alive" da 25 milioni di dollari). Baghdadi sarebbe stato ucciso a Tel Afar, una città dell’Iraq ad ovest di Mosul,…