Abbiamo un problema serio in Europa: si chiama Italia. L’Unione Europea affronta ormai da un decennio sfide che non sono più coerenti con il mancato esercizio della sovranità e che richiederebbero spazi pubblici di esercizio delle scelte collettive. Ma da un lato abbiamo una progressiva perdita di efficacia delle istituzioni nazionali di fronte a problemi che richiedono dimensioni di intervento…
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Melania Trump vista dal suo parrucchiere (israeliano)
Gli americani amano sempre di più la first lady Melania Trump, che - da quando è arrivata alla Casa Bianca - ha trasformato il suo stile: eleganza all’insegna della sobrietà e della semplicità, pur con qualche piccola concessione alla sensualità. Ormai sono un ricordo gli spacchi e le scollature che l’hanno resa famosa quando era una top model o si era appena…
Charlie Gard e gli obbrobri dello Stato etico
Su Charlie uno spiraglio sembra aprirsi in queste ore: l'ospedale inglese che lo ha in cura, preso atto delle "richieste relative a possibili altri trattamenti", riapre il caso che ieri l'altro sembrava definitivamente chiuso nel senso opposto e chiede all'Alta Corte una nuova udienza. Non sappiamo come la faccenda finirà, se la "spina" al piccolo Charlie sarà staccata o meno,…
Leonardo-Finmeccanica e non solo, cosa cambierà con i fondi europei per la difesa comune. Parla Crosetto (Aiad)
"Forse non possiamo più permetterci aziende piccole. Dobbiamo fare in modo di mettere insieme energie, fatturati, teste, per evitare che tra qualche anno la marea spazzi via tutti". Parola di Guido Crosetto, già sottosegretario alla Difesa, rieletto ieri per acclamazione presidente della Federazione delle aziende italiane per l'aerospazio, la difesa e la sicurezza (Aiad). L'EVENTO A ROMA I soci dell'Aiad…
Popolare di Vicenza e Veneto Banca, cosa chiedono azionisti e obbligazionisti
Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan non ha dubbi: rimessa in carreggiata la quarta banca del Paese, Mps, rilevate le due banche venete da Intesa Sanpaolo che non ha problemi di credibilità “non ci sono altri focolai di crisi”, ha dichiarato, il 5 luglio, a dieci giorni dalla pubblicazione del decreto con cui vengono salvate Popolare di Vicenza e Veneto…
Riflessioni franche su Pd, Matteo Renzi, Andrea Orlando e Dario Franceschini
Due giorni fa un interessante articolo di Claudio Cerasa sul Foglio spiegava benissimo perché alcuni settori all'interno del partito, ed alcuni "potenti" mezzi di informazione, di quelli che cercano sempre di dettarci la linea, di fatto chiedano al Pd di non fare più il Pd: di rinunciare alla vocazione maggioritaria, di tornare al centro-sinistra con il trattino (aspirazione massima, da…
Ecco come Macron elettrizza l'industria francese dell'auto
Dopo l'addio di Volvo alle auto a benzina e diesel (graduale, dal 2019) adesso è un intero paese ad annunciare una completa riconversione del proprio sistema di trasporto: dal 2040 in Francia non saranno più in vendita veicoli alimentati da combustibili fossili ma solo auto elettriche. Lo ha detto il ministro della transizione ecologica Nicolas Hulot presentando il piano sul clima…
Cosa scrive don Mario Delpini nei suoi racconti brevi
“Con Don Mario si va sul sicuro: la sua è un’intelligenza che non disdegna di coniugarsi col linguaggio dei semplici; direbbe il Vangelo: dei puri di cuore”. Così è descritto nella prefazione del suo ultimo libro, dal decano di Legnano don Fabio Viscardi, il nuovo arcivescovo di Milano don Mario Delpini, il successore di Angelo Scola scelto da Papa Francesco…
Perché dobbiamo rileggere "Il tramonto dell'Occidente" di Spengler
Nel dicembre di cento anni fa Oswald Spengler licenziava la prefazione alla prima edizione del primo volume del Tramonto dell’Occidente (pp. 677, 40,00 euro) che sarebbe uscito l’anno seguente, al culmine della più squassante crisi europea dell’era moderna. Occasione migliore, dunque, per riproporre questo classico del pensiero non poteva esserci e l’editore Nino Aragno non s’è lasciata sfuggire rimandando in…
Tutti i falsi miti della comunicazione politica sulla rete
La prima illusione è che la rete possa creare un modello assimilabile alla democrazia diretta, capace di superare la crisi della democrazia di rappresentanza. Questa idea ha una base di ragionevolezza forte – ed è per questo che ha tanta presa – perché, in fondo, cos’è la democrazia rappresentativa se non un compromesso raggiunto nelle società complesse per sopperire all’impossibilità…
















