Il prossimo 4 dicembre gli italiani avranno l’ultima parola sulla scelta politica espressa dal Parlamento lo scorso aprile con l’approvazione della riforma costituzionale. È un bene e, quale che sarà l’esito della consultazione, la democrazia in Italia non smetterà di funzionare, ma potrà funzionare meglio o peggio. E mentre finora la discussione pre-referendaria si è in larga parte concentrata sulle…
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Chi c'era alla consegna del Premio Cuomo
Alla presenza di un folto pubblico che ha riempito la sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione del Franco Cuomo International Award. I SALUTI Il presidente Pietro Grasso ha inviato il suo saluto alla platea, letto da Alberto Cuomo, figlio di Franco, poliedrico artista che dà il nome al riconoscimento. Ad aprire la…
Ecco come i mercati scrutano il referendum costituzionale e il governo Renzi
Domenica 4 dicembre si tiene il referendum costituzionale. I seggi chiuderanno alle h. 23:00, e per la mattina del giorno seguente dovrebbe essere noto il risultato della consultazione. A seguito delle dichiarazioni che hanno prospettato le dimissioni del primo ministro in caso di sconfitta della riforma, la consultazione ha assunto un interesse per i mercati che altrimenti non avrebbe avuto.…
Divorziati risposati, cosa dicono Müller, McElroy e Pell di Amoris Laetitia
Se Papa Francesco non ha risposto ai dubbi sollevati da quattro cardinali sulla corretta interpretazione di Amoris laetitia, a chiarire definitivamente il conflitto di opinioni sull'accesso alla comunione per i divorziati risposati potrebbe farlo, sotto l'autorità del Papa, la Congregazione per la dottrina della fede. A ipotizzare l'istituzione di una commissione ad hoc per risolvere le controversie è lo stesso prefetto…
Che cosa si dice di Exomars e Iss alla ministeriale Esa
Sono partiti i lavori della ministeriale Esa, il consueto appuntamento che vede un’Europa a 22 (Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria) parlare di spazio e progetti per il futuro. Alla fine della prima giornata non sono molte le novità sul…
Referendum, perché il 5 dicembre l'Italia si sveglierà più debole e divisa
Sulla sessione di bilancio aleggia il tema del referendum e del suo impatto sui mercati e sul loro atteggiamento verso il Paese. Si tratta di un tema per lo più malposto. Non c’è dubbio che i mercati finanziari guardino al referendum del 4 dicembre con particolare apprensione. Molte operazioni sono semplicemente ferme in attesa dell’esito referendario. Ma ciò accade non…
Tra la Gente di Cerami
Di Vincenzo Cerami se ne parla troppo poco e questo non è giusto. Cerami appartiene a quella categoria di persone non conosciute al grande pubblico. Dietro le quinte, silenzioso e forte, questo grande autore ha scritto pagine memorabili. Dal "Borghese piccolo piccolo" alla "Vita è bella". Ma Cerami è stato soprattutto capace di descrivere la "gente" con i vizi e…
Tutti i siluri sottotraccia fra Matteo Renzi e Romano Prodi
La disponibilità appena annunciata da Matteo Renzi al Corriere della Sera a “garantire la stabilità, non l’immobilismo” è un messaggio in bottiglia, diciamo così, a chi punta ancora ad una sua sconfitta referendaria sulla riforma costituzionale per liberarsi finalmente di lui, cogliendo l’occasione delle sue attese dimissioni, e chiedere al capo dello Stato di far fare a un benemerito volontario…
Metalmeccanici, ecco cosa succederà dopo il rinnovo del contratto
Questa mattina i vertici di Federmeccanica renderanno noti i dati della 140esima indagine congiunturale sullo stato dell’industria metalmeccanica. L’appuntamento è fissato per le ore 11.00 presso l’Hotel Nazionale in piazza Montecitorio a Roma e si tratta del primo incontro pubblico degli imprenditori del settore dopo l’intesa per il rinnovo contrattuale del 26 novembre tra Federmeccanica-Assistal e Fim, Fiom, Uilm. STORCHI…
Vi racconto la Francia che lascia Hollande (e come si agitano Macron e Valls)
La sinistra lo ha condannato e François Hollande ne ha preso atto. Reagendo nell'unico modo possibile. La rinuncia a presentarsi alle presidenziali la prossima primavera era nell'aria. Poteva rischiare di uscire di scena sonoramente battuto? Più dignitoso togliere il disturbo subito. I sondaggi, del resto, da mesi sono impietosi. Impossibile immaginare una sia pur tenue rimonta. Se si fosse riproposto…