La vittoria del “no” al referendum per la riforma costituzionale non avrebbe conseguenze disastrose per l’Italia, tuttavia renderebbe più radicato il senso di impotenza del paese e accrescerebbe la percezione della sua incapacità di uscire dalle sabbie mobili della politica. È l’opinione che emerge dal paper “Italy’s constitutional referendum: mapping possible political scenarios”, di Lorenzo Codogno, visiting professor in Practice…
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Equitalia, ecco a cosa servirà davvero l'Agenzia della Riscossione
"A decorrere dal 1°luglio 2017 le società del Gruppo Equitalia sono sciolte. Le stesse sono cancellate d’ufficio dal registro delle imprese ed estinte, senza che sia esperita alcuna procedura di liquidazione. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto è fatto divieto alle società di cui al presente comma di effettuare assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con…
Che cosa combinano Hillary Clinton e Donald Trump
Lo scetticismo s’infiltra nel campo dei repubblicani, mentre i sondaggi confermano, l’uno dopo l’altro, il vantaggio di Hillary Clinton su Donald Trump: 12 punti, un abisso, secondo la Abc, 50 per cento contro 38 per cento (e se si guarda alle donne il gap s’allarga, 55 per cento a 35 per cento). La campagna del magnate, che gioca la carta,…
Eni, come cresceranno i prezzi del petrolio secondo Descalzi
Prezzo del petrolio, giacimento di Kashagan e ovviamente il futuro dell’energia. Claudio Descalzi, amministratore delegato dell’Eni, ha parlato a 360 gradi a margine della consegna degli Eni Award tenutasi la scorsa settimana al Quirinale. LE PAROLE DI DESCALZI Per il numero uno del Cane a sei zampe il greggio nel 2017 "avrà ancora un trend stazionario con un po’ di…
The Young Pope, l'improvvisata opera jazz di Paolo Sorrentino
Mediatico e conservatore. Anticonformista e tradizionalista. Iconoclasta finto e autoritario autentico. Narcisista per vocazione e saccente per elezione. Giovane/vecchio e atemporale. The Young Pope (Jude Law) è la sintesi di ciò che la Chiesa cattolica, apostolica e romana dovrebbe/potrebbe essere nella post-modernità. E non soltanto secondo Paolo Sorrentino che in tempi di Vatileaks, corvi e cialtroni secolari e presbiteri, rapaci…
Perché non possiamo non dirci almeno un po' Radicali
Quando Riccardo Magi e Valerio Federico, mi hanno chiesto di aiutarli a rilanciare la comunicazione di radicali italiani, non ho avuto esitazioni e ho detto volentieri di sì. Ho chiamato al lavoro con me uno dei più importanti illustratori e grafici italiani Lorenzo Ceccotti. E così, il mese scorso, ci siamo messi al lavoro. Abbiamo rivisitato il sito che sarà…
Tutte le volte in cui si è già cercato (invano) di riformare la Costituzione
Alla Costituente (1946-1947) – ovviamente – le posizioni iniziali delle principali forze politiche sull’assetto da dare all’ordinamento della nuova Repubblica erano alquanto divise. I punti di maggiore discussione furono: - L’assetto del potere politico di vertice (ovvero la c.d. forma di governo): c’era chi voleva un sistema presidenziale, c’era chi voleva un sistema parlamentare, c’era chi voleva un sistema direttoriale;…
Bettino Craxi protagonista dei processi alla Storia al Teatro Carcano
Tornano i Processi alla Storia a cura di Elisa Greco al Teatro Carcano di Milano, lunedì 24 ottobre. Il primo protagonista, per questa nuova stagione, sarà Bettino Craxi, vincerà la Passione o prevarrà il Giudizio Storico? Tra gli interpreti della serata Bobo Craxi, Claudio Martelli e Andrea Romano, nella parte del leader socialista. IL PRIMO SPETTACOLO Craxi, con la sua…
Leonard Cohen, il simbolismo cristiano e Bob Dylan
In un brano di qualche anno fa, Almost Like The Blues, Leonard Cohen ironizza sulle stroncature ricevute dai critici, paragonandole alle peggiori catastrofi mondiali. In effetti non ha molto senso fare una vera e propria recensione di You Want It Darker a pochi giorni dall’uscita. Si possono solo scrivere le prime impressioni perché i suoi dischi hanno l’abitudine di insinuarsi…
Eugenio Scalfari spiffera il Sì di Sergio Mattarella al referendum costituzionale
Dobbiamo alla puntualità degli appuntamenti domenicali di Eugenio Scalfari con il suo pubblico, fortunatamente salvati dall’editore Carlo De Benedetti e dal direttore di Repubblica Mario Calabresi dopo la minaccia del fondatore di rinunciarvi per sostanziale protesta contro le modalità dell’ultimo avvicendamento alla guida del giornale, la conferma degli umori –quanto meno questi- favorevoli sul colle più alto di Roma al…