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Ci sarà una ragione se, nello scandalo delle bad bank, si parla solo della Banca Etruria, mentre le altre tre vengono appena nominate. Evidentemente in quella vicenda deve esserci un intreccio particolare con la politica (e non solo) che prima o poi verrà a galla, se è vero che sarà costituita una Commissione parlamentare di inchiesta. Come il buon sangue anche quello cattivo non mente. Sono passati tanti anni e successe tante cose nel frattempo, ma in quella banca, dal cuore aretino, Licio Gelli teneva il “Conto Primavera”.

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Comincia ad emergere che c’è una quota importante di risparmiatori “turlupinati” tra i dipendenti della Banca Etruria e i loro parenti ed amici. Il che può significare due cose tra loro in (apparente) contraddizione: 1) che ci fosse una spinta dei vertici nei confronti del personale a sottoscrivere e a fare sottoscrivere dei titoli cartastraccia; 2) che neppure i dipendenti si fossero accorti delle gravi condizioni dell’istituto. Comunque qualche conto non torna: nessuno butta i propri quattrini, e quelli di parenti ed amici, nel cestino soltanto per obbedire al proprio capufficio. In realtà qualche aspetto, ora oscuro (un prossimo salvataggio promesso?) lasciava credere che quegli investimenti sarebbero stati un affare. Come se ci fosse una sorta di corsa all’oro.

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Guai a creare dei precedenti pericolosi. Negli anni della crisi tutti i risparmiatori hanno avuto dei problemi. I più fortunati non hanno perso o hanno perduto poco. Così va il mondo della finanza. E magari, a determinare le perdite, c’era sempre qualche titolo “inadatto”.

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Papa Francesco, noto giramondo, rinvia di nuovo la visita a Milano. Che ce l’abbia con il Cardinale Angelo Scola?

Popolare di Sondrio, popolari

Cosa cela Banca Etruria

Ci sarà una ragione se, nello scandalo delle bad bank, si parla solo della Banca Etruria, mentre le altre tre vengono appena nominate. Evidentemente in quella vicenda deve esserci un intreccio particolare con la politica (e non solo) che prima o poi verrà a galla, se è vero che sarà costituita una Commissione parlamentare di inchiesta. Come il buon sangue…

Il Breakfast indigesto del Fatto Quotidiano di Travaglio

Meno male che magistrati e cronisti giudiziari chiamano Breakfast, l'equivalente inglese della nostra prima colazione, un’inchiesta che - parola del Fatto Quotidiano - “va avanti in gran segreto” da circa tre anni in Calabria. Tanto segreta che non se conosce bene neppure il contenuto, in termini di reati. Essi debbono comunque avere qualcosa da fare con la mafia, visto che è…

Perché Azione Nazionale non vuol essere la copia di FdI

Una nuova destra social-repubblicana, che sia “potabile” ed eviti di scivolare nel populismo sloganistico salviniano, tenendosi idealmente lontana dalle urla di pancia, per abbracciare invece una visione di merito (nel senso delle soluzioni ai problemi) e di fattibilità (nel senso di proposte sostenibili, non come l’aliquota unica al 15%). Si disegna così il progetto Azione Nazionale, nato qualche sabato fa…

Banca Etruria, la Leopolda e Renzi. Parla Maria Elena Boschi

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Chi era Abu Salah, il “ministro delle Finanze” di Isis ucciso in un raid Usa

Un altro duro colpo contro la leadership dello Stato Islamico. Il portavoce del comando degli Stati Uniti in Iraq, Steven Warren, ha confermato ieri la morte del "ministro delle Finanze" dell’organizzazione terroristica. Si chiamava Muafaq Mustafa Mohamed al Karmush, aka Abu Salah ed era uno dei capi con più esperienza e responsabilità all’interno dell’organigramma di Isis. STRATEGIA DELL’ALLEANZA “Questi attacchi…

Inps, ecco i numeri in ballo sulle pensioni

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A Kiev la Russia fa terrorismo. Parla l'ambasciatore ucraino Perelygin

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“Il nostro sogno è morire combattendo / Nessuno potrà fermare la nostra guerra / Prendi le armi della rivolta/ Il nemico svergognato entrerà in panico”. Questo è il ritornello di una nuova canzone dell'Isis “Siamo Muyahidín”. L'uso della musica non è certo una novità per i drappi neri, ma questo brano ha una particolarità: è il primo in mandarino, la lingua più parlata…

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Trump attaccato dall’aquila calva (e da mezzo mondo)

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