Skip to main content

Fanno gola ai candidati alla nomination i milioni di dollari destinati al vicepresidente Joe Biden, mentre Hillary Clinton modifica e rafforza lo staff del suo ufficio stampa e subisce la contestazione d’un gruppo di studenti di colore. Secondo quanto riferisce il New York Times, la battistrada democratica ha voluto irrobustire un settore sotto pressione, perché i media non cessano di scandagliare la sua campagna e le polemiche che l’accompagnano.

Tra le new entry nell’ufficio stampa, ci sono Zac Petkanas, già responsabile delle comunicazioni del senatore del Nevada Harry Reid, che è stato capogruppo democratico in Senato, e Christina Reynolds, nuovo vice delle comunicazioni al posto di Diane Hamwi, collaboratrice di lunga data dell’ex first lady.

Intanto, i potenziali donatori di Biden, rimasti senza candidato dopo la rinuncia del vicepresidente a scendere in lizza, vengono corteggiati dai candidati in corsa, specie dall’ex governatore del Maryland, Martin O’Malley, che, secondo il Wall Street Journal, ha iniziato a inviare mail ai donatori di Biden, fornendo perfino loro il numero di cellulare. Lo staff di Hillary Clinton ha ipotizzato ruoli per i donatori di Biden, quello di Bernie Sanders sta reclutando ex consulenti di Biden per migliorare il finanziamento elettorale.

Un folto numero di donatori pro-Biden hanno discusso la prossima mossa, condiviso opinioni sui candidati e considerato la possibilità di riunirsi per sostenere un altro democratico: “Potremmo avere qualche influenza come gruppo”, ha detto al WSJ Bill Bartmann, fondatore di CFS2 Inc, senza peraltro indicare un preferito.

La campagna di Hillary ha avuto, nei giorni scorsi, un piccolo incidente, quando l’ex first lady ha dovuto interrompere un discorso in un’università tradizionalmente frequentata da afroamericani di Atlanta, Georgia, per la contestazione di un gruppo di studenti di colore, una decina di persone che non sono state rabbonite neppure dagli interventi calmieratori di attivisti per i diritti dei neri e del sindaco di Atlanta.

Poco dopo, Hillary Clinton ha parlato alla National Association for the Advancement of Colored People (Naacp), un’associazione per i diritti degli afroamericani, a North Charleston, in South Carolina, non lontano dalla chiesa in cui nove fedeli di colore vennero uccisi a giugno da un supremazista bianco.

Democratici, ecco chi vuole attingere al tesoretto di Biden

Fanno gola ai candidati alla nomination i milioni di dollari destinati al vicepresidente Joe Biden, mentre Hillary Clinton modifica e rafforza lo staff del suo ufficio stampa e subisce la contestazione d’un gruppo di studenti di colore. Secondo quanto riferisce il New York Times, la battistrada democratica ha voluto irrobustire un settore sotto pressione, perché i media non cessano di…

Sanità, le bizzarrie dello scontro Chiamparino-Renzi

Di Michele Fronterrè

Già oggi i governatori delle Regioni sono convocati a Roma per discutere di soldi. Perché le Regioni, che amministrano tra le varie cose la sanità, idrovora dei conti pubblici, non ci stanno ai diktat - tutto pugno sui fianchi e tacchi sbattuti - del premier Matteo Renzi. E vanno all'attacco oltre il Rubicone per rivendicare il diritto a spendere e…

Chi è Gian Piero Milano, il pm di Vatileaks 2

Pedofilia, frode finanziaria, droghe, spionaggio e tradimento. Il compito di Gian Piero Milano (nella foto) non è facile. Le vicende che ha dovuto scoperchiare da quando è stato nominato da Papa Francesco “Promotore della Giustizia” vaticana sono varie e disdicevoli. Per ultimo, ha dovuto seguire le indagini che hanno portato all'arresto del monsignore Lucio Ángel Vallejo Balda e Francesca Immacolata Chaouqui, ex…

Contratto metalmeccanici, cosa c'è davvero in ballo

Il 5 novembre nella sede della Confindustria a Roma si apriranno ufficialmente gli incontri per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Viste le premesse si preannuncia come il contratto più difficile della storia dei metalmeccanici. Il contratto in scadenza il 31 dicembre prossimo è stato firmato da Fim e Uilm nel 2012. Anche il precedente contratto quello del 2009 era…

Due attivisti "anti-IS" sono stati uccisi in Turchia

Ibrahim Abdel Qader e Fares Hamma sono due degli attivisti "anti-Isis" che animavano il profilo Twitter @Raqqa_SL associato al sito internet RBSS, che sta per "Raqqa is Being Slaughtered Silently": si tratta di un gruppo di insider che raccontano e denunciano gli abusi della vita sotto lo Stato islamico. Venerdì mattina della scorsa settimana sono stati trovati uccisi in un appartamento di Şanlıurfa, in Turchia, a pochi…

Unici, diversi? Se stessi!

invoca la somma diversità, gaetano pesce su repubblica. "essere “diversi” è il miglior modo di “essere” per la persona: “unicità” dovrebbe essere la nostra aspirazione e per raggiungere questo valore dovremmo utilizzare la nostra creatività". credendo nella resurrezione della carne sono convinto dell'unicità dell'essere umano. ma come premessa del mio essere persona, non come fine. la massima aspirazione mondana dovrebbe…

È morta Carlotta Guareschi, figlia del grande inventore di Don Camillo e Peppone

La figlia di Giovanni Guareschi (1908-1968), Carlotta, è morta lo scorso 25 ottobre a Roncole Verdi, in provincia di Parma, all’età di 72 anni. Lascia il fratello, Alberto, con cui si è impegnata negli ultimi trent’anni a far conoscere e a tenere viva la memoria del padre. Giovannino Guareschi è noto al grande pubblico soprattutto per aver dato vita alla…

Pell, Xuereb e Vallejo Balda. Cosa è successo in Vaticano?

Colpire Pell per azzoppare il Papa? E’ quello che si chiedeva un cronista qualche mese fa ai primi spifferi su nuovi, potenziali, polveroni che lambivano il Vaticano. O nel mirino di taluni malmostosi c’era quello che alcuni maligni definivano il circolo maltese nella finanza vaticana? E’ un’altra delle domande che si pongono gli addetti ai lavori in queste ore dopo…

Telecom Italia, la scalata francese non scalda il Sole

Riflettori sempre accesi sui francesi in forcing su Telecom Italia. Dopo l’ingresso nel capitale di Telecom Italia di Vivendi e ora pure del finanziere Xavier Niel, patron di Iliad (leggi qui il suo ritratto), addetti ai lavori e istituzioni scrutano le mosse dei nuovi azionisti. Oggi Niel, detentore di una quota potenziale del 15% in Telecom Italia, ha spiegato a Consob…

Il primo aereo passeggeri made in China? Molta fuffa

La guerra dei cieli è solo all'inizio. Pechino, anche se un po' in ritardo rispetto alle attese degli analisti, ha deciso che è giunta l'ora, dopo oltre sei anni di laboratorio, di sfidare i colossi Airbus e Boeing progettando il primo jet passeggeri interamente prodotto in Cina. Il roll out del C-919, un velivolo a corridoio singolo da 168 posti,…

×

Iscriviti alla newsletter