Skip to main content

Non è una maratona, ma come se fosse. Chi ha vinto nelle competizioni precedenti ha diretto le maggiori orchestre internazionali nel giro di pochi anni. Si tratta del Nestlé and Salzburg Festival Young Conductors Award, uno dei premi più ambiti da giovani direttori d’orchestra perché assicura un balzo dalla città austriaca ai podi più prestigiosi.

La giuria presieduta da Dennis Russell Davies ha scelto otto pre-finalisti tra 65 candidati provenienti da 31 Paesi. Domenica 15 marzo, gli otto si sono cimentati dirigendo la Oesterreichisches Ensemble for Neue Musik (oenm) con alcuni important lavori di musica del Novecento storico e contemporanea.

Un pezzo era obbligatorio: la Sinfonia da Camera n. 1 in Mi maggiore. I candidati avevano la facoltà di scegliere un secondo lavoro tra tre composizioni scelte dalla giuria: La Chambre des cartes di Tirstan Murral, Chiffre VI di Wolfgang Rihm’s, oppure Introduzione all’oscuro di Salvatore Sciarrìno. Il 16 marzo sono stati proclamati i finalisti: Lorenzo Viotti, Giedre Slekyte e Jiri Rozen, rispettivamente uno svizzero, un lituano ed un ceco. Viotti ha 25 anni e proviene da una famiglia italo-svizzera di musicisti. Anche la lituana Giedre Slekyte ha 25 anni e ha già vinto numerosi premi e diretto orchestre. Il ceco Jiri Rozen è il più giovane, appena 23 anni ma ha già una vasta esperienza internazionale.

Prima dello “spareggio” (tre concerti l’8, il 9 ed il 10 agosto nel quadro del Festival estivo di Salisburgo), i tre giovani direttori di orchestra si esibiranno insieme in un concerto di cui definiranno tra loro il programma. Il premio al vincitore è un assegno di 15.000 euro. Ma la fama è già assicurata ai tre finalisti.

I tre finalisti di Salisburgo

Non è una maratona, ma come se fosse. Chi ha vinto nelle competizioni precedenti ha diretto le maggiori orchestre internazionali nel giro di pochi anni. Si tratta del Nestlé and Salzburg Festival Young Conductors Award, uno dei premi più ambiti da giovani direttori d’orchestra perché assicura un balzo dalla città austriaca ai podi più prestigiosi. [gallery ids="347255,347256,347258"] La giuria presieduta da…

Berlusconi tra assoluzione giudiziaria e archiviazione politica

L’assoluzione del Cav, dopo anni di malcelati ammiccamenti o disinvolti processi mediatici, conferma la fiducia che, in ogni Paese “normale” e democratico, deve essere riposta nella Magistratura. Una fiducia che in questi anni è stata, da più parti, messa a dura prova ed in forte imbarazzo. Una fiducia divenuta, dopo la sentenza della Consulta sul cosiddetto “caso Ruby”, momento di…

La diplomazia della Chiesa nella guerra globale

Il mondo si presenta, alla metà del secondo decennio del XXI secolo, come una polveriera infiammata. Ovunque si manifestano focolai che alimentano la consapevolezza, ormai divenuta ricorrente, che si sta vivendo una sorta di conflitto mondiale anarchico incontrollato. Per questo motivo, come ben sappiamo, papa Francesco ha definito lo scenario presente una “guerra mondiale a pezzi”, vale a dire una…

Tutti i messaggi in bottiglia di Mattarella per Renzi

D’accordo, tutti lavorano, volenti o nolenti, per Matteo Renzi: forse anche vescovi, cardinali e quant’altri con una secchiata d’acqua gelata, di questi tempi, sull’opposizione praticata da un Silvio Berlusconi appena assolto definitivamente dalle accuse di concussione e prostituzione minorile. I reati non ci sono, ma i peccati restano, hanno avvertito i monsignori. E sono peccati che non meritano, evidentemente, il…

Aborto e gay, come la pensa (un po' a sorpresa) Matteo Salvini

Lo scenario politico italiano della prima metà degli anni Duemila fu caratterizzato da un infuocato conflitto culturale sulle tematiche eticamente rilevanti e la sfera delle libertà civili. Consultazioni referendarie, battaglie parlamentari, polemiche giornalistiche alimentate da accuse incrociate di integralismo, laicismo, interferenze clericali, aggressione all’integrità antropologica. Una stagione che oggi appare remota, se è vero che con l’eccezione del Nuovo Centro-destra e…

Tutte le voci su Vladimir Putin

Dopo 10 giorni lontano dalla scena pubblica, il presidente russo Vladimir Putin è ricomparso oggi in pubblico a San Pietroburgo con il collega kirghiso Atambayev. Secondo l’agenzia Ria Novosti, l’incontro è iniziato alle 11:50 (ora italiana) e Putin ha subito commentato le voci sulla sua assenza: “Senza pettegolezzi ci si annoierebbe". LA SEGNALAZIONE DI BUSINESS INSIDER Lo scorso venerdì il…

Meno startup, più scaleup!

Oggi comincia a Milano GEC2015, il Global Entrepreneurship Congress, il summit mondiale dell’imprenditorialità promosso dalla Kauffman Foundation, che per la prima volta si tiene in Italia. Fino a giovedì 19 si parlerà di quello che possono e devono fare i governi per favorire la nascita di nuove imprese (ci sono i rappresentanti di oltre 150 Paesi) ma anche di quanto…

Quando la donna fa l’uomo

E’ una storia vecchia, perfino banale, quella di quando la donna si mette a fare l’uomo. L., la protagonista di questa storia, è un donnone giunonico, tanto espansiva nei modi quanto nel fisico in presenza di altri, tanto è introversa in privato, nella cerchia degli intimi. Da sempre alle prese con un piglio che la vuole sempre migliore, vinta dai…

Parigi investirà 57 milioni nella moda

Parigi investirà 57 milioni di euro entro il 2020 per la moda. L'annuncio è arrivato direttamente dal sindaco di Parigi, Anne Hidalgo in occasione dell'apertura della mostra su Jeanne Lanvin al Palais Galliera. Il primo cittadino della capitale francese non ha spiegato nel dettaglio a quali iniziative sarà destinata la somma che comunque avrà come obiettivo quello di consolidare l'importanza della fashion week francese…

Elton John e Dolce & Gabbana, fine della tolleranza?

Le dichiarazioni di Dolce&Gabbana, Domenico e Stefano, sulla loro legittima opinione e le loro convinzioni circa il bene dei figli e la famiglia, hanno scatenato un putiferio mediatico considerevole e preoccupante. Solo per aver dichiarato quale sia la loro idea di famiglia - che si fonda sulla loro esperienza famigliare e che giudicano sbagliate le coppie omo che adottano figli…

×

Iscriviti alla newsletter