In ogni caso, al di là del “tesoretto spendibile” nel 2015, la partita si gioca sulla capacità di coprire con tagli di spesa “strutturali” almeno per il 60% le clausole di salvaguardia a valere sugli anni dal 2016 in poi. C’è da aggiungere che oltre a tali clausole andranno rifinanziate anche le spese cosiddette “indifferibili” (rifinanziamento contratti di servizio e…
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Perché l’Asia è il nuovo Eldorado finanziario
La Cina non intende fermarsi. Anzi, vuole continuare a ritagliarsi il ruolo di leader mondiale, soprattutto in termini finanziari e commerciali. A dimostrarlo è anche l’annuncio della creazione dell’Asian Infrastructure Investment Bank (Aiib), la banca di sviluppo che avrà sede a Shanghai. Che ha attirato le adesioni di molti alleati storici degli Stati Uniti - Gran Bretagna in testa -,…
Libia, tutte le colpe dell'Europa per le tragedie nel canale di Sicilia. Report Icsa
Nel solo 2014 in Mediterraneo sono morti oltre 3.419 migranti. Di fronte a questa tragedia umanitaria, in corso da anni e senza reali prospettive di diminuire nel breve termine, la risposta dell’Unione Europea è stata inadeguata sotto ogni aspetto, non solo perché la gestione del problema è stata di fatto considerata riguardare un solo Paese membro, l’Italia, ma soprattutto perché affrontata…
1992 su Sky vista da Myrta Merlino
Conduce dal 2011 il programma televisivo in onda ogni mattina su La7 L'aria che tira. Si trova ogni giorno a raccontare, senza edulcoranti, la nostra Italia, con inchieste di approfondimento e dibattito in uno studio con ospiti che rappresentano lo specchio di questo Paese. Stiamo parlando della giornalista Myrta Merlino che ha fatto dell’approfondimento giornalistico il suo fiore all’occhiello. Sempre ispirati dalla fiction in onda…
Rebus Libia. L'analisi di Carlo Jean
Lunedì 20 si riuniranno i ministri degli esteri dei paesi dell’UE per discutere la situazione in Libia. Federica Mogherini ha preparato un documento di riflessione che dovrebbe permettere ai ministri di “discutere concretamente” su cosa l’UE dovrebbe fare. Le soluzioni previste presuppongono tutte che esista un governo libico con cui trattare. Esso non esiste. Perciò ho messo il “concretamente” fra…
Sbarchi, nel canale di Sicilia naufraga l'Europa. Lo speciale di Formiche.net
Ennesima strage di migranti nel canale di Sicilia. Un barcone con circa 700 migranti, riferisce l’Ansa, si è capovolto la scorsa notte a circa 60 miglia a nord della Libia. Un'imponente operazione di soccorso è tuttora in corso: coordinata dalla Guardia Costiera, partecipano unità navali e aeree della stessa Guardia costiera, mercantili che sono stati dirottati in zona, e inoltre…
Il tempo della politica
Ho più volte insistito sul tema del necessario ripensamento della politica. Ho scritto di una "politica dimenticata" e ora vorrei concentrare la mia attenzione sul tempo della politica; esso, io credo, non può che essere il tempo della realtà. Tutti invocano la volontà di risolvere i "problemi concreti" e si tratta di una volontà condivisibile: in molti, però, si agitano…
L'amicizia (pericolosa) tra Iran e Turchia
Per molti i rapporti tra Turchia e Iran non possono non continuare a prescindere da una battaglia combattuta 501 anni orsono. Fu infatti a Cialdiran che le armate ottomane, guidate da Selim I Yavuz (il Severo o il Crudele) inflissero una sconfitta epocale a quelle dello shah Savafide Ismail, colui che avrebbe definitivamente portato l’Iran allo sciismo duodecimano di stato.…
Libia, ecco l’origine del caos. L'analisi di Affari Internazionali
A quattro anni dalla risoluzione Onu 1973 e dalla missione Unified Protector, il disordine in Libia è ancora centrale nell’agenda politica italiana e internazionale e la sua attualità nel dibattito pubblico è stata rilanciata dall’ingresso in scena dell’Isis. A differenza di altre crisi internazionali, qui non sono in gioco solo il prestigio di Roma o la sua esposizione economica. Il…
Abbiamo bisogno di idee buone, per le polemiche sterili il tempo è scaduto
Le detrazioni fiscali previste dal DDL scuola per i costi di iscrizione sostenuti dalle famiglie per la scuola pubblica paritaria e statale, sino ad un massimo di 400 euro, scontentano tutti. Nei cortei si accusa il governo di sostenere la scuola “privata” cattolica. Le famiglie si sentono nuovamente tradite (per non dire prese in giro – elegantemente) dalla cifra considerata…













