Skip to main content

La Corea del Nord sfrutta metodi sofisticati per aggirare le sanzioni internazionali. Secondo quanto riporta l’ultimo rapporto degli esperti Onu che monitorano il rispetto delle restrizioni, il regime nordcoreano continua le importazioni e le esportazioni militari e di materiali utili a sviluppare il proprio programma nucleare, sfruttando complicate contromisure che ricalcano le tecniche adottate dai trafficanti di droga.

LA RETE DELLE AMBASCIATE
Centrali in questo sistema sono le ambasciate di Pyongyang, coinvolte nei traffici illeciti soprattutto con il Myanmar, nonostante le pressioni di Washington sul governo birmano, e con alcuni Paesi africani.

I CONTENUTI DEL DOCUMENTO
Non ci sono segnali che indichino l’intenzione della Repubblica democratica popolare di Corea di rispondere alle esortazioni del Consiglio di sicurezza di abbandonare i programmi nucleare, balistico e di sviluppo di altre armi di distruzione di massa”, si legge nell’introduzione alle 127 pagine del documento, “al contrario persiste nel traffico di armi e in altre attività proibite, in spregio delle risoluzioni”. I programmi nucleare e balistico di Pyongyang, sottolineano gli esperti, sono ancora in parte dipendenti da forniture estere. Tuttavia, aggiungono gli estensori del rapporto, non sono necessarie ulteriori misure e restrizioni.

LE TECNICHE DEL REGIME
L’elenco degli stratagemmi per aggirare le sanzioni spazia dalla capacità di sfruttare le carenze nelle normative sul trasporto di container, alle false dichiarazioni di quanto contenuto nei carichi, alla falsificazione dei documenti. Pyongyang è stata inoltre capace di mettere in piedi una rete di società di comodo per ostacolare l’identificazione dei proprietari e seguire i movimenti dei fondi.

IL CASO DELLE ARMI CUBANE
Le sedi diplomatiche hanno un ruolo di primo piano nell’organizzazione di questa rete. Nel documento sono chiamate direttamente in causa le rappresentanze a Cuba e a Singapore per il sospetto coinvolgimento nel caso della nave nordcoreana Chong Chon Gang intercettata e bloccata lo scorso luglio a Panama con un carico di armi cubane.
Gli armamenti erano coperti da 10mila tonnellate di zucchero. La versione delle autorità cubane parlava di mezzi spediti in Corea del Nord per riparazioni. La società coinvolta nel trasferimento, la Chinpo Shipping, secondo quanto riferisce il rapporto, ha sede nell’ambasciata nordcoreana a Singapore, dove serviva come agente per la società di Pyongyang proprietaria della nave. Sull’isola i compiti erano affidati agli stessi rappresentanti del regime.

IL SISTEMA DELLE SANZIONI
L’incidente, spiega il ministero degli esteri sudcoreano, prova l’efficacia delle sanzioni che stanno tagliando le fonti di finanziamento del regime.
Sotto osservazione sono anche gli acquisti di nuovi aerei per la compagnia di bandiera Air Koryo. Dal rapporto emergono 109 pagamenti passati per otto società registrate a Hong Kong. L’acquisto di aerei per uso civile non è vietato dalle restrizioni, ricorda l’agenzia Reuters, tuttavia le società, probabilmente di comodo, potrebbero essere servite per testare il loro uso in ipotetici traffici illeciti.

Tutte le tecniche di Pyongyang per aggirarare le sanzioni

La Corea del Nord sfrutta metodi sofisticati per aggirare le sanzioni internazionali. Secondo quanto riporta l'ultimo rapporto degli esperti Onu che monitorano il rispetto delle restrizioni, il regime nordcoreano continua le importazioni e le esportazioni militari e di materiali utili a sviluppare il proprio programma nucleare, sfruttando complicate contromisure che ricalcano le tecniche adottate dai trafficanti di droga. LA RETE…

La maggioranza uscita dall’Italicum

Nelle fasi politiche “normali” le maggioranze nascono dalle urne, per mano e volontà del corpo elettorale e si strutturano in Parlamento. Nell’Italia dell’Italicum no! Nell’Italia dell’Italicum le maggioranze nascono fuori dal Parlamento grazie all’accordo politico tra capi partito, determinano un cambio di governo e quindi si rivelano in Parlamento all’ombra, talvolta, del voto segreto. Tutto un paradosso! Tutto alla rovescia!…

Che cosa non condivido della battaglia di Marino sull'Acea. Parla Marroni (Pd)

Una vera e propria manna, una sorta di “mini legge finanziaria per il Campidoglio”. Questa è Acea, l'ex municipalizzata della Capitale che è una delle principali multiutility italiane, ricorda il deputato del Pd Umberto Marroni, uno dei più influenti democrat a Roma. Quotata in Borsa nel 1999, Acea è attiva nella gestione e nello sviluppo di reti e servizi nei…

Assicurazione auto, ANIA regala 100 scatole rosa a 100 automobiliste

La scatola nera, come la sua versione al femminile creata da Ania, permetterà un risparmio sull’assicurazione auto e una maggiore sicurezza alla guida. Molti sanno che porre le assicurazioni auto più convenienti a confronto e individuare le polizze più convenienti utilizzando i comparatori di tariffe presenti sul web, può farci risparmiare molto.  Pochi invece sono al corrente che acconsentire all’installazione della…

Lo sapete che ora pure i tedeschi chiedono a Draghi di emulare la Fed?

Pubblichiamo grazie all'autorizzazione dell'editore e dell'autore, l'articolo di Marcello Bussi uscito sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi La Bce dovrebbe acquistare 60 miliardi di euro di bond al mese per sconfiggere la spirale deflattiva e sbloccare la contrazione del credito da parte delle banche europee. Non è la prima volta che viene suggerito all'istituto presieduto da Mario Draghi…

Divorziati risposati: dal card. Kasper una proposta umana, troppo umana

Il dibattito innescato dalla relazione - resa pubblica a livello mondiale grazie ad un meritorio scoop del Foglio - del card. Kasper in apertura dell’ultimo concistoro, non sarebbe stato così intenso se la posta in gioco non fosse alta. Inutile girarci intorno: se passasse la proposta formulata dal cardinale sui divorziati risposati, difficilmente si potrebbe continuare a parlare di rinnovamento…

Libri Come. La festa dei libri torna all'Auditorium

Si conferma l’appuntamento letterario del marzo romano all’Auditorium Parco della Musica. Libri Come, Festa del libro e della lettura torna per la quinta edizione dal 13 al 16 marzo. Il tema centrale della manifestazione, curata da Marino Sinibaldi, quest’anno è il lavoro. La sensibilità del mondo editoriale non si fa cogliere impreparata e dedica proprio a un tema molto sentito…

Il virus della disaggregazione al centro

La grande bruttezza dell’arcipelago centrista è una malattia pestifera che viene da lontano, ha fatto molte vittime illustri, pare irrefrenabile e concorre alla decrescita della politica italiana con una rapidità impressionante. Il ceppo iniziale di tale virus, cui non si riesce a trovare antidoti efficaci, si chiama disaggregazione: e si è sviluppato in epoca proporzionalista ma – benché ciò appaia…

Vi spiego perché Netflix non ci fa paura. Parola di Scrosati (Sky Italia)

Il nuovo non sempre spaventa, può anche attrarre e proporre stimoli. Potrebbe essere questo il caso di Netflix, il colosso americano dei video in streaming su richiesta, il cui già annunciato arrivo sulla scena televisiva italiana minaccia scompiglio tra gli operatori del settore e li costringe ad una affannosa corsa (LEGGI LE ULTIME NOVITA' DI SKY E MEDIASET) Ma “la…

Chi gioisce e chi sbuffa con il sì all’Italicum

“Politica 1- Disfattismo 0, questa è la #svoltabuona”. Fotografa con questo cinguettio Matteo Renzi tutta la sua soddisfazione per il sì della Camera all’Italicum. Un biglietto da visita che gli permette di presentarsi da vincitore questo pomeriggio nel suo “supermercoledì” per illustrare i provvedimenti economici. Ma, a ben guardare il risultato uscito da Montecitorio, c’è poco da stare allegri. Dai…

×

Iscriviti alla newsletter