Skip to main content

Consorzio Nazionale degli Imballaggi (Conai) e Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) hanno siglato un accordo per sviluppare progetti di ricerca sul riciclo dei rifiuti di imballaggio. Un progetto organico che prevede un investimento di 800.000 euro da parte del Conai e il Cnr come “serbatoio di competenze e di mezzi in settori di ricerca di interesse”, come ha commentato Roberto De Santis, Presidente del consorzio.

L’OBIETTIVO

L’obiettivo è migliorare le tecnologie nel settore con progetti volti a valorizzare le componenti residuali dei processi di selezione dei rifiuti e aumentare la quantità da destinare al riciclo, incentivandolo su tutto il territorio e spostando sempre oltre il confine tra materiali riciclabili e non a favore dei primi.

UN RICICLATO DI QUALITA’

“Bisogna sovvertire l’idea invalsa che il prodotto riciclato abbia qualità inferiori rispetto al prodotto plastico vergine, anche se non è sempre così e anzi abbiamo l’obiettivo di renderlo addirittura superiore”, afferma Luigi Nicolais, Presidente del Cnr: un altro degli obiettivi dell’accordo è proprio migliorare le qualità del prodotto riciclato.

L’ACCORDO

“L’importanza dell’accordo risiede anche nella intenzione di dare un forte contributo alla sostenibilità delle industrie”, sottolinea Andrea Bianchi, responsabile delle Politiche industriali di Confindustria. Conai e Cnr si impegneranno per migliorare la competitività delle imprese nel settore dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale, al fine di assicurare la creazione di nuovi posti di lavoro nell’ambito diretto e indiretto dell’accordo Conai-Cnr, a partire dalle figure professionali qualificate nel settore per l’avvio dei progetti.

 

Come migliorare le tecnologie di riciclo. L'accordo tra Cnr e Conai

Consorzio Nazionale degli Imballaggi (Conai) e Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) hanno siglato un accordo per sviluppare progetti di ricerca sul riciclo dei rifiuti di imballaggio. Un progetto organico che prevede un investimento di 800.000 euro da parte del Conai e il Cnr come “serbatoio di competenze e di mezzi in settori di ricerca di interesse”, come ha commentato Roberto…

L'agenda guerra

Ecco il folle richiamo di Bruxelles all'Italia

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. DEBITO: UE CHIAMA ITALIA Bruxelles avverte l’Italia: “Squilibri macroeconomici eccessivi: il Paese è sotto monitoraggio e a giugno l’Unione deciderà ulteriori passi”. Debito alto, scarsa competitività e aggiustamento strutturale insufficiente: l’Ue chiede…

In Mps si balla la samba?

Che è successo ieri in Borsa al titolo Mps? A che cosa è dovuto il sobbalzo registrato dalle azioni del Monte? Per caso la fondazione Mps ha venduto un bel pacchetto di titoli della banca presieduta da Alessandro Profumo? Sono gli interrogativi che ieri hanno assillato e incuriosito gli addetti ai lavori vedendo schizzare in Borsa il titolo della banca…

Benvenuti alla bislacca guerriglia del sindaco Marino contro Acea

Il Prof. Ignazio R. Marino, così si firma, ha sentenziato: via tutto, o quasi, il vertice di una società quotata in Borsa. Ebbene sì, il sindaco di Roma ha deciso: la politica, dunque il primo cittadino della Capitale, vuole fare un bel repulisti in Acea. E gli altri azionisti? E Piazza Affari? Me ne frego, deve aver pensato il Prof.…

Vi spiego perché l'economia non cresce giochicchiando solo con le aliquote fiscali

Si riuscirà a riattivare la crescita economica di medio e lungo periodo soltanto o prevalentemente con una strategia redistributiva? Questa sembra essere la linea del governo: la riduzione del cuneo fiscal-contributivo, unitamente ad un’accelerazione dei rimborsi dei crediti commerciali delle pubbliche amministrazioni alle imprese sarebbero il grimaldello dei consumi delle fasce di reddito a reddito più basso. Ciò, a sua…

proporzionale

La riforma elettorale tra cialtronismo e fanfaronate

Le acrobazie che si stanno registrando in Parlamento sulla riforma elettorale lasciano sconcertati e stupiti, esse sono paragonabili solo a spettacoli circensi. Tra cialtronismo e fanfaronate si procede senza considerare la realtà politica e istituzionale, al punto da trasformare l'intrigo politico in un mostro giuridico. Le nostre istituzioni potrebbero saltare con grave danno, non per partiti e per loro capetti…

Creatività ed impegno per riscattarsi dai quartieri Spagnoli

Alla presentazione del volume di Angelo Romeo, “Socialmente pericolosi. Le storie di vita dei giovani nei quartieri Spagnoli di Napoli”, (pubblicato con la casa editrice Mimesis), insieme all’autore erano presenti Marcello Masi, direttore del Tg2 e Fabio Venditti, giornalista e fondatore dell’Associazione Socialmente pericolosi ai quartieri Spagnoli. [caption id="attachment_227254" align="aligncenter" width="320"] Marcello Masi, direttore Tg2[/caption] Pur conoscendo benissimo il territorio,…

L'Inghilterra, l'Italia e la Libia. Parla il ministro Hugh Robertson

Incontriamo il Min. Hugh Robertson a Villa Wolkonsky, splendida residenza dell’ambasciatore di Sua Maestà a Roma. Il Ministro ha avuto molti incontri in giornata e domani lo aspetta la Conferenza sulla Libia alla Farnesina. Una cosa lo ha impressionato: visitare il Vaticano, dove ha incontrato il Cardinale Sandri e Mons. Mamberti e ha visitato il Servizio gesuitico per i rifugiati,…

Che ne sarà della crisi in Crimea

La crisi in Crimea, seguita alle proteste ucraine - quelle che sono state ribattezzate col nome di Euromaidan - ha compiuto la prima settimana. La questione ha assunto da subito un dimensione globale, impegnando molte diplomazie internazionali: lo stesso è avvenuto sui giornali, dove le notizie si rincorrono sulle prime pagine da giorni. Il motivo, essenzialmente, è legato al fatto…

Vota la motivazione!

avete letto proprio bene: motivazione, non mozione. liberoquotidiano ha oggi un sondaggio sulla motivazione per la quale berlusconi avrebbe acconsentito all'accordo con renzi. il quotidiano sintetizza le tre possibili ipotesi formulate in un editoriale del direttore e, poi, invita i lettori a votare: perchè silvio ha detto sì a renzi?. si avvera nietzsche: non esistono fatti ma solo interpretazioni.

×

Iscriviti alla newsletter