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La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui.

UCRAINA IN FIAMME, TREGUA NELLA NOTTE
È di 26 morti e 241 feriti il bilancio degli scontri tra polizia e manifestanti anti-governativi nel centro di Kiev, i più gravi dall’indipendenza dell’ex Repubblica sovietica. Un drone riprende Kiev in fiamme (Guardian). Le immagini della guerra (MetroSpiegel). Ieri in tarda serata l’annuncio dell’accordo tra Yanukovich e i leader dell’opposizione per la tregua e l’inizio delle trattative con l’obiettivo di porre fine alle violenze (Bbc).
Gli sviluppi internazionali Ieri l’appello del vicepresidente americano Joe Biden a ritirare le forze di sicurezza era stato respinto al mittente. Yanukovich e Putin denunciano il tentato colpo di Stato da parte dell’opposizione, mentre Ue (Merkel e Hollande) e Stati Uniti minacciano sanzioni mirate contro i funzionari ucraini, ritenuti responsabili delle violenze (ReutersGuardian). Obama interviene dal Messico (Wsj).
Convocata per le due di oggi pomeriggio a Bruxelles una riunione straordinaria dei ministri degli esteri dell’Ue.
Sanzioni Sì, ma quali? Quattro opzioni in mano all’Ue: restrizioni finanziarie e di viaggio per la dirigenza ucraina, fine degli accordi di cooperazione e interruzione delle relazioni diplomatiche (Europe 1). Gli obiettivi (contraddittori) dei leader occidentali (Ft). Roma e Londra frenano sulle sanzioni (La Stampa).
Guerra Fredda, remember?
*Cosa e chi c’è dietro la crisi ucraina? Il lungo e completo focus della Cnn per capire il “Paese-pedina” nel rapporto tra Russia e Occidente.
*Per Putin il destino dell’ex repubblica sovietica è questione vitale per ricostruire l’influenza globale della Russia con la rinascita di un blocco di Paesi amici (Wsj).
*Yanukovich e la ripetizione del passato sovietico in una delle più letali repressioni politiche della regione negli ultimi due decenni (Qz).
*Il protocollo del disimpegno di Obama che fa gongolare Putin (Il Foglio).

La guerra civile in Ucraina fa guerreggiare anche le potenze

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. UCRAINA IN FIAMME, TREGUA NELLA NOTTE È di 26 morti e 241 feriti il bilancio degli scontri tra polizia e manifestanti anti-governativi nel centro di Kiev, i più gravi dall’indipendenza dell’ex Repubblica…

Un Pd destabilizzatore crea troppe attese miracolistiche su Renzi. Parla il prof. Luciano Pellicani

Uno strano clima accompagna in queste ore la genesi del governo di Matteo Renzi. Da una parte le attese di gran parte dei mass media nello slancio personificato dal leader del Partito democratico e nelle sue promesse di cambiamento radicale. Molto simili a quelle riposte in Mario Monti e poi in Enrico Letta nel momento della loro nomina a premier.…

Ecco perché Facebook si cucca WhatsApp

Facebook ha annunciato a sorpresa di aver comprato il sistema di messaggeria più famoso al mondo, WhatsApp, per 19 miliardi di dollari (13,8 miliardi di euro): il saldo avverrà in parte in contanti (4 miliardi) e in parte in azioni (12 miliardi) , oltre a 3 miliardi in azioni vincolate per i dipendenti e i fondatori di Whatssup. Il co-fondatore…

Tutte le spade di Damocle sul gruppo De Benedetti

Pubblichiamo l’articolo del caporedattore economia del Giornale, Marcello Zacchè, uscito sul quotidiano diretto da Alessandro Sallusti Le pressioni di Carlo De Benedetti per ottenere qualche ministero amico nel prossimo governo Renzi sono presunte. C'è chi, come Fabrizio Barca, le accredita (anche se in circostanze bizzarre); e chi come lo stesso Ingegnere nega tutto. Ma al di là di chi ha torto e chi…

Che cosa farebbe Morando se Renzi lo piazzasse al ministero dell'Economia

Meno spesa pubblica, più che lotta all'evasione. Ha parlato così il piddì Enrico Morando qualche giorno fa a proposito delle ricette economiche e finanziarie per tentare di risollevare il Paese, ma nel frattempo quelle ricette hanno per così dire mutato peso specifico, visto che l'ex senatore è uno dei nomi al vaglio di Matteo Renzi che stanno circolando nelle ultime…

Renzi, Berlusconi e il declino dell'Italia

Nessuno potrà mai convincermi che la cacciata di Enrico Letta dal governo ha seguito il naturale corso politico delle cose. Nè che l'incarico di formare il nuovo esecutivo, affidato al segretario del PD Renzi, di recente nomina, abbia tenuto nella considerazione dovuta i tradizionali protocolli. Le ambigue, pericolose, suggerite dichiarazioni(Romani e Brunetta)del tramontato Berlusconi all'uscita dal colloquio con il presidente…

Il "Paese normale" e Renzi

La speranza di Renzi: se tutto va come deve andare, nessuno si ricorderà più della staffetta, nel giro di poco tempo. La mia preoccupazione: in un "Paese normale", sì, sarebbe così, di fronte a quella mitragliata di riforme che si aspettavano da decenni e che nessuno era riuscito a portare a termine. Cioè, l'eccellenza di un'azione di governo incisiva e…

Renzi: Libertà è “liberarsi della libertà”?

Sovranità della moneta Per affrontare questo tema suggerisco al neo segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi, di ascoltare con attenzione le parole de "La Libertà" che Giorgio Gaber cantava nel 1972 quando lui, Matteo, non era nemmeno nato (biologicamente). Il tema non è ‘retrò’, di quella sinistra da rottamare perché, a suo dire, guarda indietro. Eppure, risuonano ancora le note…

Ecco chi partecipa al Progetto Paese del pensatoio Competere

“Non c’è luce in fondo al tunnel se non elaboriamo idee e soluzioni che rispondano ai nuovi scenari che la globalizzazione e lo sviluppo tecnologico esponenziale ci impongono. In Italia, negli ultimi trent’anni, la classe dirigente si è rivelata troppo spesso miope, talora del tutto cieca, di fronte alle nuove esigenze e ai cambiamenti. Per questo dobbiamo ripensare i paradigmi…

Ecco la bad bank energetica allo studio nei salotti della finanza milanese

Pubblichiamo l'articolo del caporedattore economia del Giornale, Marcello Zacchè, uscito sul quotidiano diretto da Alessandro Sallusti Una Bad Bank dell'energia, con 12.500 MegaWatt di centrali elettriche a gas, per poi chiedere allo Stato 250 milioni di sovvenzioni e togliere una fetta di capacità produttiva dal mercato. Potrebbe essere questa la prima "soluzione di sistema" del futuro esecutivo Renzi se si…

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