Skip to main content

La dolce vita, il neorealismo, la cucina italiana, la notte del Bernabeu, i giganti della moda, i capitani dell’industria, i maestri dell’artigianato, l’impero romano, il Colosseo, il Rinascimento, la Divina Commedia.
La lista delle cose di cui gli italiani possono andar fieri potrebbe essere infinita. Ma il nostro Paese può avere un futuro altrettanto grande del suo passato, a patto di voltarsi senza nostalgia, pensare positivo e investire le proprie energie nel presente. È arrivato, dunque, il momento di andare avanti.

I BUONI PROPOSITI DI ENEL E GENERALI
La sintesi delle due nuove campagne pubblicitarie di Enel e Generali Italia è una sferzata di ottimismo ma dal sentore profondamente patriottico (e vagamente renziano?). Due hashtag (#) sorreggono con la forza dei social network, due incoraggiamenti: #guardiamoavanti (Enel) e #pensiamopositivo (Generali).
Enel invita a costruire qualcosa di cui essere di nuovo fieri. E il vero messaggio del gruppo guidato da Fulvio Conti è che per fare questo non serve la nostalgia, serve l’energia. (GUARDA LO SPOT E LE FOTO DELLA CAMPAGNA)
Il gruppo capitanato da Mario Greco aggiunge a tutto ciò un pizzico di ottimismo: “Guardare la vita con positività è il primo passo per migliorarla”. (GUARDA I VIDEO E LE FOTO DELLA CAMPAGNA GENERALI DA TORINO VENEZIA E ROMA)

Silvio Saffirio, creativo e imprenditore della pubblicità, docente al Master di Marketing e Comunicazione della Facoltà di Economia dell’Università di Torino e autore del libro “Gli anni ruggenti della pubblicità” (Instar libri) analizza in una conversazione con Formiche.net le due campagne pubblicitarie e il cambio di prospettiva del mercato.

COME CAMBIA LA PUBBLICITA’
Con Enel e Generali la comunicazione cambia ottica: si sposta dal mercato ai cittadini assumendo un carattere sempre più istituzionale. “Certamente ‘sentono’ il periodo – commenta Saffirio – Non direi con eccessivo anticipo. Penso che per il loro peso, anche sociale, Generali ed Enel ne abbiano diritto se non anche il dovere e la convenienza di farlo. E che il momento socio-politico lo invochi a gran voce”.

LA SPERANZA VERSO IL FUTURO
Guardare al futuro con ottimismo è dunque un tema in comune alle due aziende seppur lo affrontino con strategie diverse che il creativo della pubblicità analizza nel rispetto del lavoro dei colleghi e tenendo conto della complessità abituale delle decisioni in materia di comunicazione argomento sul quale  – dichiara – “troppi si sentono legittimati a intervenire”:

“L’ottimismo è certamente nelle intenzioni e questo è lodevole. D’altra parte oggi è un tema ineludibile, tanto è cruciale il bisogno di credere di nuovo in qualcosa, a partire da noi stessi. In questo si potrebbe anche riconoscere un’affinità con lo stile di comunicazione di Renzi. Ma più nelle tematiche che nello stile e nel linguaggio”, sottolinea Saffirio.

#GUARDIAMOAVANTI
Per l’esperto il messaggio di Enel è chiaro: “Smettiamo di crogiolarci nei rimpianti del passato, apriamo le finestre, guardiamo avanti, ricominciamo e mettiamolo a valore. Per fare questo ci vuole energia ed Enel è pronta”.

Nessun appunto? “Uno solo – risponde Saffirio -, ai temi culturali (La dolce vita, ecc) avrei alternato la forza dei nostri miti industriali (da Olivetti a Ferrari al Design). Peraltro è proprio il settore industriale a giovarsi maggiormente dell’energia (e a lamentarne il costo)”.

#VEDIAMOPOSITIVO
“Per Generali il discorso è un po’ diverso – continua l’esperto che in passato ha lavorato tra gli altri per Fiat, Swatch, Procter&Gamble, Ikea, Pagine Gialle e Wind-Infostrada – . La positività è un valore del quale si sente oggi un gran bisogno, ed è corretto anche l’accorgimento scenico degli occhiali che colorano e cambiano la nostra visione delle cose”.

In questo secondo caso “forse un miglior bilanciamento tra espressioni di volontà positiva (come la coppia che attende la bimba) e il contrappunto di situazioni di ilarità e nonsense avrebbe giovato. Anche sul casting ‘casuale’ ci sarebbe qualcosa da dire. Francamente non si direbbe un popolo in cammino verso nuovi traguardi”.

LA FORZA DEI SOCIAL
Le campagne di Enel e Generali dimostrano di aver affidato la loro efficacia a un hashtag (#). La possibilità di veicolare le campagne attraverso i social network è oggi per ogni brand un elemento cruciale: “Aiuta moltissimo, ma dipende”,  spiega Saffirio. Da cosa? “Dipende dall’effettivo coinvolgimento, dall’intensità drammatica del messaggio o dalla sua carica di divertimento e umorismo. A volte una semplice colonna sonora può mettere in azione un meccanismo virale esponenziale, e assicurare allo spot (perché di questo si tratta infine) una presenza nelle conversazioni e una ‘perennità’ di ricordo”.

#GuardiamoAvanti e #VediamoPositivo. Con Enel e Generali la pubblicità cambia prospettiva?

La dolce vita, il neorealismo, la cucina italiana, la notte del Bernabeu, i giganti della moda, i capitani dell’industria, i maestri dell’artigianato, l’impero romano, il Colosseo, il Rinascimento, la Divina Commedia. La lista delle cose di cui gli italiani possono andar fieri potrebbe essere infinita. Ma il nostro Paese può avere un futuro altrettanto grande del suo passato, a patto di…

Non solo Rai. Dove e come calerà la mannaia di Renzi sulle società statali

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. MONDO REALE In Italia dal prossimo aprile scatta una doppia riduzione delle bollette: l’energia elettrica diminuirà dell’1,1% e il gas del 3,8%, con un calo complessivo della spesa per il metano di…

I Troiani tornano alla Scala

Les Troyens di Hector Berlioz tornano, dopo vari lustri alla Scala, in una coproduzione spettacolare con Royal Opera House, Covent Garden di Londra,Wiener Staatsoper e San Francisco Opera . La direzione musicale è affidata a Antonio Pappano. La regia a David Mc Vicar, le scene a Es Devlin, i costumi a Moritz Junge e le luci a Wolfgang Gobble. Tra…

Cameron e i matrimoni gay, Londra festeggia

Mentre in Italia ancora si discute se sia giusto o meno concedere agli omosessuali diritti minimi e tutele - magari contro l'odio e le violenze perpetuate sulla base proprio delle discriminazioni di genere; in Gran Bretagna, paese che certamente non è governato da comunisti, dove anche la Regina Elisabetta II si è espressa a suo tempo contro le discriminazioni a…

tatto

Che tristezza le nuove frontiere del giornalismo

Lavorare di meno, lavorare tutti. O forse no, almeno per alcune professioni. Sì, perché in certi campi come il giornalismo, ad esempio, l'avvento delle nuove tecnologie ha scombussolato tutto, dalla iperconnessione all'annullamento dei tempi di "produzione". E allora è facile cedere alle lusinghe dei traduttori automatici, com'è successo per l'Huffington Post Italia, scoperto a tradurre articoli di testate straniere con…

Tutti gli effetti collaterali della condanna di Giuseppe Scopelliti

Giuseppe Scopelliti non è più Governatore della Calabria. A seguito della sentenza pronunciata dal Tribunale reggino - che lo ha condannato a sei anni per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico in relazione ai bilanci 2008/2010, nonché all’interdizione perpetua dei pubblici uffici e al pagamento di una provvisionale di 120 mila euro – il Presidente delle Regione ha rimesso il…

Perché lo yuan debole fa preoccupare la Germania

Pubblichiamo grazie all'autorizzazione dell'editore e dell'autore, l'articolo di Marcello Bussi uscito oggi sul settimanale Milano Finanza. Se giovedì 3 aprile la Bce darà il via libera agli acquisti di titoli di Stato dei Paesi di Eurolandia, così come sta facendo da lungo tempo la Federal Reserve per rilanciare l'economia, bisognerà ringraziare la Cina. Miracoli della globalizzazione. Lo scenario è cambiato…

Ultime indiscrezioni sul nuovo i-Phone 6

TECH Apple Come sarà l’i-Phone 6? Ecco le anticipazioni del quotidiano finanziario giapponese Nikkei. Il debutto a settembre in due taglie: 4,7 e 5,5 pollici (La Stampa). Caffè-smart Alcuni investitori del settore tecnologico si stanno spostando verso imprese concrete e “tradizionali” e forse hanno trovato “la Apple del caffè”: può funzionare? (Il Post).

Renzi incalzato da Cerasa e Damilano da Mentana

Ecco l'intervista completa al premier Matteo Renzi, nella trasmissione di Enrico Mentana, Bersaglio Mobile, su La7. Renzi è stato incalzato dai giornalisti Claudio Cerasa e Marco Damilano. Fonte: YouTube/La7Attualità

Il voto in Francia e Turchia. La rassegna estera

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. FRANCIA AL VOTO Domani il ballottaggio. Le Monde spiega come il Front National di Marine Le Pen sia riuscito a passare dalle preferenze nazionali a quelle comunali. La leader, intervistata da Repubblica, spiega che…

×

Iscriviti alla newsletter