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Medicina tedesca per i lavoratori spagnoli

La cura tedesca – deflazione salariale e aumento della produttività – ha trovato terreno fertile in Spagna, dopo aver dispiegato i suoi effetti per anni nella stessa Germania. Con una differenza però. Mentre da due anni a questa parte i tedeschi stanno sperimentando di nuovo aumenti salariali, gli spagnoli hanno retribuzioni reali in calo dal 2009. Vanno persino peggio dei…

Quando la carità paga

Ieri non sono riuscito a legge i quotidiani, ma stamane ho hegelianamente pregato con loro. Mi ha colpito la storia del barbone del Kansas che, restituendo un anello di fidanzamento da 4 mila dollari, è stato premiato con donazioni per 188 mila dollari. La donna che, grazia a lui, aveva ritrovato l'anello ha, infatti, diffuso la notizia sui media ed…

Il sonno davanti alla tv genera mostri. Il caso delle staminali in Italia

Mi sono addormentato in poltrona davanti alla televisione e ho avuto un incubo, dal quale non mi sono ancora liberato. Ho sognato di svegliarmi mentre trasmettevano un servizio delle “Le Jene” su una bambina affetta da leucodistrofia metacromatica (una malattia rara) curata con il metodo messo a punto dalla Fondazione Stamina del Dott. Vannoni. Un incubo di violenza verbale antiscientifica…

Una riflessione sulla primavera della Chiesa

Con la declaratio dell’11 febbraio 2013, Papa Benedetto XVI si è reso protagonista di uno dei gesti più inaspettati e importanti della storia recente della Chiesa. La rinuncia al ministero Petrino è contemplata nel diritto canonico, ma è un atto molto raro. I Papi che nella storia hanno abdicato sono stati otto, se escludiamo Ratzinger. La rinuncia più celebre fu quella di Pietro…

“Ad ogni costo, a qualsiasi prezzo”

La recente elezione al Soglio pontificio di Papa Francesco sembrerebbe abbia ridestato l’interesse sul rapporto tra cattolicesimo e mercato. Un rapporto difficile, conflittuale e storicamente segnato dalle storture e dalle ingiustizie causate da uomini che hanno fatto della ricerca del successo “ad ogni costo” la loro norma di vita. Le istituzioni non sono soggetti di atti morali, di conseguenza, non…

Monti ha pochi Grilli per la crescita

Perché il nostro deficit è schizzato al 2,9% del Pil, a un passo dalla soglia del 3% che per l’Europa resta un finis terrae oltre il quale si scatenano conseguenze terribili? Le spiegazioni si sono concentrate su quello 0,5% che il governo imputa alla restituzione dei debiti scaduti della Pa verso le aziende. Un sacrificio giustificato, perché così si fa…

Mattei: ridare senso vero alla parola riformismo

Il riformismo, prerogativa culturale del socialismo, caratterizzo' con le 'riforme di struttura' il centro-sinistra degli anni '60 e '70, mutando radicalmente la societa' italiana e le condizioni di vita dei ceti meno abbienti grazie alla forte spinta delle lotte operaie. In linea con l'art.3 della Costituzione che dispone - "e' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e…

No Tav, no Muos, no F35. Buon Grillo a tutti

Stamattina, finalmente, una buona notizia tra le tante desolanti. La commessa da 275 milioni andata ad Augusta Westland nel Regno Unito. Finmeccanica, uno dei (pochi) campioni nazionali ancora capaci di competere a livello internazionale, rappresenta quel patrimonio di aziende e competenze strategiche che sostengono la nostra base industriale. Senza di loro, ci aspetta l'irrilevanza e un idillio bucolico in cui…

Krugman e il governo che vorrei

Leggo Krugman. Che dice che è tempo di dire chiaramente cosa dovrebbe fare Cipro: lasciare l’euro. Se penso all’austerità legata al rilascio dei fondi europei (10 miliardi) di circa 4 punti di PIL e ci aggiungo la patrimoniale sui depositi e la chiusura delle banche, capisco perché lo dice. Ora chiedo a me stesso. Cosa dovrebbe fare l’Italia? E’ molto…

I Brics preparano il governo ombra

C’è un pizzico di megalomania e tanta buona volontà nelle dichiarazioni d’intenti dei cinque paesi – i famosi Brics – che oggi concluderanno il loro vertice in Sudafrica, a Durban, per discutere delle sorti magnifiche e progressive del mondo a venire. Un mondo nel quale, manco a dirlo, Brasile, Russia, Cina, India e Sudafrica giocheranno un ruolo sempre più importante. Se…

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