Skip to main content
Dario Fo

Perché ai funerali di Dario Fo si è cantato "Bella Ciao"

Alle esequie civili di Dario Fo e durante il corteo funebre i partecipanti hanno a lungo ed in continuazione intonato "Bella ciao’’. Pare che al Premio Nobel piacesse molto fin da quando, da giovane combattente a sua insaputa nell’esercito repubblichino, l’avesse sentita cantare dai partigiani presi prigionieri. ++++ In tanti, in Italia, non inclusi nella lista degli scrocconi della cena…

Esiste un limite alla lunghezza della vita umana?

Sarà perché mi sto inesorabilmente avvicinando all’età della pensione, fatto è che comincio ad interessarmi a problemi che prima non avrei considerato, come ad esempio l’esistenza di un limite alla durata della vita umana. Di questo si occupa un articolo pubblicato sull’ultimo numero di Nature. Il lavoro di Dong, Milholland e Vijg del Department of Genetics, Albert Einstein College of…

Mario Monti

Mario Monti, Guglielmo Giannini e Immanuel Kant

Mario Monti (Corriere della Sera di oggi) voterà No il 4 dicembre non tanto perché la riforma costituzionale non lo convince, quanto perché non gli piace la finanza allegra del governo Renzi ("Non posso legittimare un modo di generare consenso basato su elargizioni"). Dopo quello con l'Italicum, esordisce così ufficialmente un secondo "combinato disposto". E, come è noto, siccome non…

Mosul, la capitale del Califfato: cronologia di una conquista, storia di una battaglia

Nelle prime ore di lunedì 17 ottobre, il premier iracheno Haider al Abadi ha annunciato l'avvio della campagna militare per riprendere Mosul dal controllo dello Stato Islamico. Mosul è la capitale del Califfato, città nevralgica per la sopravvivenza del gruppo: riconquistarla potrebbe addirittura rappresentare la fine della dimensione statuale dell'IS, e aprire una nuova stagione di clandestinità riportando il gruppo indietro…

Regione Sardegna, quando il linguaggio anti-sessista discrimina l'identità di genere

la comunicazione istituzionale delle regione sardegna dovrà declinare ruoli e professioni al femminile. lo ha stabilito la legge sulla semplificazione appena approvata. "perché avvocata è brutto e invece maestra e impiegata no? La verità è che il nome del mestiere declinato al femminile diventa cacofonico nella misura in cui si avanza di livello nella scala professionale". convengo con la professoressa…

Il lavoro collettivo della Raggi: riqualificare le periferie abbandonate

Quando un problema si pone, come il degrado urbanistico che ha portato all'invivibilità della Capitale, alla pessima qualità della vita, la soluzione si cerca e si trova, se il problema è posto con l'insistenza necessaria e, soprattutto, non viene negato. La Giunta di Virginia Raggi vuole battere questa strada e con un suo metodo di ricerca: l'intelligenza collettiva al servizio,…

Il giovane cinema italiano sbarca a Roma con "Radice di 9"

L'attrice Matilda De Angelis - Foto di Riccardo Riande Sabato sera è stato presentato al Cinema Admiral - nella sezione KINO PANORAMA ITALIA / Alice nella città della Festa del Cinema di Roma - un film cortometraggio corale dal curioso titolo "Radice di 9" per la regia di Daniele Barbiero. Un'opera della durata di 20 minuti circa, ambientata a Roma, in una…

La difficoltà di “fare impresa” in Italia

La burocrazia – come è emerso anche nel corso del convegno organizzato da I-Com nell’ambito dell’Osservatorio Orti e tenutosi a Roma lo scorso 4 ottobre – è una spada di Damocle che incombe pesantemente sulla testa delle imprese italiane. Se a questa, poi, si aggiungono anche il fisco e i ritardi nei pagamenti da parte delle Pubblica Amministrazione si genera…

Servono davvero pressioni e minacce contro Putin?

La sua storia dovrebbe insegnare che pressioni, sanzioni - o ricatti come li chiama il suo presidente - nei confronti della Russia non servono a nulla. Figuriamoci oggi, dopo le gravi responsabilità degli Stati Uniti e dell'Unione europea nel creare le premesse per lo sviluppo del terrorismo internazionale (leggi interventi in Afghanistan, Iraq, Iraq e Libia). O il tentativo tafazziano…

Ecco chi e come traccheggia sui nomi italiani in Alto Adige

L’Università dà lezioni alla Politica. Forse c’è ancora un futuro per i nomi italiani della toponomastica bilingue italiano-tedesco dell’Alto Adige che si vorrebbero eliminare. Il possibile ripensamento è frutto dell’”Appello dei 48”, com’è stata ribattezza la ferma e documentata presa di posizione del mondo accademico italiano e tedesco, dall’intera Accademia della Crusca alla presidenza dell’Associazione internazionale dei docenti di lingua…

×

Iscriviti alla newsletter