Skip to main content

Centrodestra, Circo Barnum o Torre di Babele?

E’ nato prima l’uovo o la gallina? Ovvero, occorre una legge elettorale che favorisca un’evoluzione condivisa del quadro politico oppure tocca ai partiti adattarsi ai percorsi di un provvedimento nato, come Athena, dalla testa di Zeus (quindi, quanto meno cervellotico) Paradossalmente, il voto per il Parlamento europeo (ancorché con legge proporzionale e clausola di sbarramento), ha anticipato quanto succederebbe, alle prossime…

Renzi segua Valls sulle macro regioni

Il primo ministro francese, Manuel Valls, ha proposto di "ridurre della metà il numero delle regioni" entro il 2017 e di sopprimere i consigli dipartimentali (province) "entro il 2021".Le Regioni passerebbero dalle attuali 22 a 12 con un risparmio di spesa  annuo previsto tra i 12 e i 25 miliardi di €: una robustissima riduzione di spesa pubblica. Sostenitori della…

I dubbi politici e diplomatici sul rilascio del sergente Bergdahl

La storia del rilascio del sergente americano Bowe Bergdahl ha rapidamente fatto il giro del mondo: il militare era l'unico prigioniero di guerra statunitense in Afghanistan, detenuto dal 2009. Lo stesso Obama ha dato la notizia, prima personalmente ai famigliari - apparsi sulle prime pagine dei giornali internazionali per il ringraziamento strappalacrime all'Amministrazione  - e successivamente alla stampa. Ma neanche…

Le balle di Grillo per controllare il M5S, da Farage ai voti online

In questi giorni Beppe Grillo ha aumentato il grado di arroganza e di fantasia in tutti i suoi post. Per fortuna, anche nel M5S, ci sono persone che hanno una loro autonomia di pensiero e che, a differenza di molti grillini "duri e puri", tra cui Carlo Sibilia e Alessandro Di Battista, che si adeguano senza domande alle imposizioni del…

Ecco come Renzi può sconfiggere i professionisti delle insidie

Un 40,8% che farà la storia. Dalle recenti elezioni un grande stimolo per il Premier, oramai in fuga dalla solita melina della politica. E’ da solo al comando a godersi il successo, che è tutto suo, come quello di Fausto Coppi nella tappa Cuneo-Pinerolo del 1949. Il problema è capire se avrà le gambe per arrivare sul podio. Quel podio…

Popolari e socialisti, un bipolarismo che regge?

Seconda riflessione di Osvaldo Baldacci nell'ambito di una serie di approfondimenti post elettorali. Il primo post di Baldacci si può leggere qui Mentre infuriano i complessi meccanismi per formare la Commissione europea (dove bisogna bilanciare la rappresentanza politica, quella geografica e quella maschile-femminile) sarebbe forse il caso di riflettere più a fondo sul risultato delle elezioni europee. La semplificazione "paura per…

Tanti auguri Italia!

Oggi è la festa della Repubblica Italiana. In questo 2 giugno ricordiamo la nascita della Repubblica con il Referendum del 1946. Dopo la fine della terribile seconda guerra mondiale, l'Italia si rialzava debolmente dagli effetti di questo scontro. Piegata dalle bombe e dai combattimenti, così come dal peso della vergogna, per aver dato al mondo un mostro: il fascismo di…

camaldoli

Prima di una Leopolda di Centrodestra serve l’unità dei Popolari

Il dibattito che si è aperto dopo la grave sconfitta del centro-destra alle elezioni europee interessa  tutte le formazioni che, a diverso titolo, si ispirano ai valori e rappresentano gli interessi dell’area popolare e liberale. Sono state sin qui avanzate diverse proposte, tanto all’interno di Forza Italia, con il dibattito tra introduzione delle primarie (tesi Fitto) o continuità della leadership…

Perché il Nuovo Centrodestra ora non può non dirsi renziano

Nella fase confusa e piena di incognite del dopo elezioni, Matteo Renzi si afferma sempre di più come il più tenace sostenitore di un grande progetto di rivoluzionario cambiamento, avanzando una idea di Paese chiara e proiettandosi verso la costruzione del Partito della Nazione idea certo seducente e non di sinistra sinistra il cui copyright ė di Francesco Cossiga del…

Cenerentola al self service al Festival di Salisburgo

Rossiniana è il titolo del Festival di Pentecoste di Salisburgo che si estende dal 5 al 9 giugno ed attira pubblico anche da New York e Shangai. Lo dirige Cecilia Bartoli – una delle decisioni migliori di Alexander Peireira, ha scritto il critico musicale del New York Times. In tre anni la Bartoli ha mostrato non solo di essere l’unico…

×

Iscriviti alla newsletter