Alcuni odierni atteggiamenti "rimandano al periodo tra le due guerre mondiali, durante il quale le propensioni populistiche e nazionalistiche prevalsero sull’azione della Società delle Nazioni. Il riapparire oggi di tali pulsioni sta progressivamente indebolendo il sistema multilaterale, con l’esito di una generale mancanza di fiducia, di una crisi di credibilità della politica internazionale e di una progressiva marginalizzazione dei membri…
Chiesa
Sull’accoglienza dei migranti papa e vescovi fanno il loro mestiere
Qualche amico sicuramente si sarà chiesto: "Ma chi gliel’ha fatto fare al cardinale Bagnasco di evocare l’obiezione di coscienza sul tema dei migranti e della sicurezza?". Certo, chi conosce le proverbiali doti di prudenza dell’arcivescovo di Genova, che gli hanno consentito di superare la rivoluzione messa in atto da papa Francesco sul versante del rinnovamento dell’episcopato italiano, di completare il…
Sull'Amazzonia è subito gelo tra papa Francesco e il neo-presidente Bolsonaro
Mentre Papa Francesco sprona la Chiesa locale ad avere un volto sempre più "amazzonico e indigeno", e non a caso il Sinodo del prossimo ottobre sarà proprio dedicato all'Amazzonia, il neo-presidente brasiliano Jair Bolsonaro, appena insidiatosi nel suo ruolo ha subito approvato un decreto in cui viene assegnata al ministero dell'Agricoltura la responsabilità di certificare la protezione dei territori indigeni, con la…
Epifania, nei re magi l'intreccio tra culto e cultura
“L’Epifania tutte le feste porta via” recita l’adagio popolare, prendendo atto della fine del ciclo natalizio e lasciando presagire i rigori penitenziali della prossima quaresima. Trattasi, in questo caso, delle festività religiose, giacché tutte le altre – primo, in ordine di comparizione, il carnevale – continuano ad affollare giulivamente il nostro calendario, in barba ai tanto esecrati ministri della serietà…
Chiesa ortodossa, madre anche del popolo ucraino. La scelta epocale di Bartolomeo
Il patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, ha firmato il Tomos che riconosce ufficialmente la Chiesa Ortodossa in Ucraina, dopo 332 anni, non più sottoposta a quella russa, cioè al patriarcato di Mosca che Stalin volle chiamare “e di tutte le Russie”. L’atto, davvero epocale, è stato firmato nella chiesa patriarcale di San Giorgio. Il Patriarca Bartolomeo, in modo assai…
Fiducia in un progetto comune e trasparente. Il Papa indica la strada ai vescovi Usa
“La lotta contro la cultura dell’abuso, la ferita nella credibilità, come pure lo sconcerto, la confusione e il discredito nella missione esigono, ed esigono da noi, un atteggiamento nuovo e deciso per risolvere il conflitto”. In questi giorni i vescovi della Conferenza episcopale statunitense sono in ritiro spirituale presso il Seminario di Mundelein, a Chicago, dal 2 all’8 gennaio, per…
Torniamo ad essere popolari. La ricetta di padre Spadaro per reagire alle paure
"Viviamo in una realtà mobile alla quale cerchiamo di adattarci come le alghe si piegano sotto la spinta del mare". Comincia con questa citazione del "Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa l’articolo che padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica, pubblica sul nuovo numero della sua rivista, anticipato da Avvenire, insieme ad un saggio sul Global Compact di Michael…
Il mantra dei porti chiusi e il fallimento europeo sulla migrazione. L'analisi di Naso
Ormai da quasi due settimane vagano nelle acque del Mediterraneo, tra le temperature che rasentano gli zero gradi e le onde che raggiungono i tre metri, due navi gestite da due diverse ong tedesche, la Sea Watch 3 che batte bandiera olandese e la Sea Eye, speranzose di ricevere un’autorizzazione da parte di una qualche governo per attraccare in un…
C come Cile e Cina. La cifra del 2018 di papa Francesco
C’è una lettera che spicca nel 2018 di papa Francesco, la lettera C, come Cile ma anche come Cina. Lo scandalo della pedofilia ha messo a dura prova la Chiesa e il 2019 segnerà una svolta, quando a febbraio per la prima volta nella storia si riuniranno in Vaticano con il papa tutti i presidenti delle Conferenze Episcopali del mondo,…
Per le grandi sfide del 2019 il Vaticano sceglie Alessandro Gisotti, l'allievo di padre Lombardi
Sorpresa nella comunicazione vaticana. Sono arrivate, non annunciate, le dimissioni dei responsabili della Sala Stampa Vaticana a pochi giorni dall’avvio del processo di riorganizzazione interna varato dal Prefetto per le Comunicazioni Sociali, il giornalista Paolo Ruffini. Dopo le nomine del direttore dell’Osservatore Romano e del direttore editoriale del dicastero, Andrea Monda e Andrea Tornielli, ecco che lasciano l’incarico, Greg Burke…