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Wass a Fincantieri. Ecco l’accordo con Leonardo

Dopo gli annunci ecco l’accordo con cui Leonardo cederà la ex Wass, oggi Underwater Armaments & Systems a Fincantieri. Per Cingolani “L’iniziativa dà ulteriore impulso alla collaborazione tra Leonardo e Fincantieri, nel quadro di una più efficace difesa e competitività globale”

Se i privati entrano in battaglia. Il rapporto dell'Atlantic Council

Di Francesca Lenzi

L’Atlantic Council ha messo in luce il ruolo cruciale del settore privato nella difesa nazionale, soprattutto contro le minacce informatiche, sottolineando l’importanza di considerare il settore privato come un sesto dominio strategico nella guerra moderna

Difesa o attacco? Così le nuove tecnologie riscrivono l’arte della guerra

Di Francesca Lenzi

Le nuove tecnologie stanno rivoluzionando la strategia militare, rafforzando la difesa a discapito delle capacità offensive. Il generale statunitense James Rainey, capo del Futures command dell’Esercito a stelle e strisce, ha di recente evidenziato l’importanza di armi a lungo raggio e sistemi senza pilota, suggerendo un’evoluzione nella dottrina militare degli Stati Uniti

Incontro Stoltenberg-Meloni. In vista di Washington resta il nodo del 2%

Il segretario generale della Nato Stoltenberg ha incontrato a Roma la presidente Giorgia Meloni. Al centro dell’incontro il prossimo vertice Nato di Washington e l’approccio dell’Alleanza al sud. Ma tra Roma e la Nato resta il nodo del 2% del Pil da destinare alla difesa, con il nostro Paese che ancora fatica a raggiungere l’obiettivo

Elettronica ed elicotteri fanno volare il primo trimestre di Leonardo

Ricavi a +15,3% (3,7 miliardi) e ordini a +14,9% (5,8 miliardi) trainati in particolare dalla componente Europea del business dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza. Sono alcuni dei numeri del primo trimestre 2024 di Leonardo. Confermata anche la Guidance per l’anno in corso

Lezioni ucraine per Replicator. Ecco come il conflitto impatta sul programma del Pentagono

Nell’ultimo documento rilasciato dal dipartimento della Difesa di Washington vengono individuate categorie di sistemi considerati prioritari per l’ambizioso progetto unmanned. Un processo che trae spunto da quanto avviene nei campi di battaglia europei

Una visione strategica per la supply chain. Scrive Galtieri (Cy4Gate)

Di Emanuele Galtieri

Le filiere di approvvigionamento costituiscono uno dei punti nevralgici per la sicurezza cibernetica, gli anelli più vulnerabili di una catena sempre più globale e interconnessa. Più di una intrusione su cinque nel 2023 ha avuto origine dalle aziende della supply chain, composta in larga misura da Pmi digitalizzate, ma scarsamente protette. Queste realtà andranno allora supportate verso soluzioni di cyber-security alla loro portata che consentano di elevare progressivamente il livello di sicurezza. L’analisi pubblicata sul numero di aprile di Airpress dell’amministratore delegato di Cy4Gate, Emanuele Galtieri

La Nato di oggi e di domani. Spunti e riflessioni, aspettando Stoltenberg (domani a Roma)

Oggi un momento di riflessione alla Camera dei deputati, che precede il vertice parlamentare dei leader dei parlamenti alleati e dei capi delegazione dell’Assemblea Nato, che si svolgerà a Washington il prossimo 8 e 9 luglio. E domani il segretario generale della Nato incontrerà Giorgia Meloni a Palazzo Chigi

La Nato stia attenta al fianco sud. L’allarme di Cesa, Crosetto e Cavo Dragone

Il fianco sud della Nato è attraversato da criticità e fragilità che, se non affrontate, sono destinate a diventare in futuro una seria minaccia per la sicurezza e la stabilità dello spazio euro-atlantico. Questo il tema al centro della riunione del Gruppo speciale Mediterraneo e Medio Oriente dell’Assemblea parlamentare della Nato, ospitata a Roma dalla delegazione italiana

Più armi all'Ucraina con fondi Ue. L'assist di Bruxelles a Kyiv

Il meeting che ha coinvolto le industrie della difesa europee e ucraine ha voluto accelerare la fase pratica di analisi e riflessioni dell’ultimo anno, nella consapevolezza che, come ribadito dal commissario Borrell e dal ministro Kuleba, l’Europa già si trova in una nuova corsa agli armamenti a causa dell’invasione russa

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