La Svizzera ha deciso di far assemblare i suoi F-35A in Italia, presso lo stabilimento di Cameri. Dopo l’Olanda, si tratta del secondo Paese a scegliere il centro italiano. Armasuisse acquisterà 36 caccia di quinta generazione e almeno 24 saranno assemblati nel nostro Paese, con la possibilità che ne seguano altri (Finlandia e Germania). Per Roma è la conferma del valore strategico e industriale dell’adesione al programma JSF e dell’investimento realizzato in Piemonte, così come sostenuto dal dicastero della Difesa, e in particolare dal ministro Guerini
Difesa
Nucleare e de-escalation. Il vertice Nato visto da Marrone
Al vertice Nato di Bruxelles passa la linea della cautela e la volontà di “non arrivare a una escalation con la Russia”. Positivo il dispiegamento di ulteriori battlegroup a difesa dei Paesi dell’Alleanza più vicini all’area del conflitto, in chiave difensiva, e l’invio all’Ucraina di materiali protettivi contro armi non convenzionali. Airpress ne ha discusso con Alessandro Marrone, responsabile del programma Difesa dello Iai
Stoltenberg ancora un anno alla guida della Nato. Occasione Italia 2023
Gli alleati hanno deciso di estendere il mandato del segretario generale alla luce della crisi ucraina. La nuova scadenza è fissata pochi mesi dopo le elezioni politiche nel nostro Paese e…
Vertice Nato. Biden serra i ranghi degli alleati europei
L’Alleanza Atlantica si ritrova a Bruxelles per discutere della postura da adottare nei confronti della Russia e non solo. Per il segretario generale Stoltenberg, “le decisioni che prenderemo avranno implicazioni di vasta portata”. Intanto è atteso in Europa il presidente Biden (che dopo il vertice andrà in Polonia) che potrebbe dover trovare la sintesi tra le diverse posizioni dei partner europei
Dall’atomica alle bombe sporche. I rischi in Ucraina secondo Dall’Arche
L’impatto di una bomba nucleare, sia tattica sia strategica, avrebbe effetti devastanti, con ricadute anche secolari. Il rischio è che messa alle strette, la Russia possa ricorrere a questi e altri tipi di armi non convenzionali “per disperazione”. L’intervista di Airpress a Federica Dall’Arche, senior research associate al Vienna center for disarmament and non-proliferation
Ue più forte, ma con la Nato. Draghi detta la linea
In vista del prossimo Consiglio europeo, che dovrà adottare in via definitiva lo Strategic compass, il presidente del Consiglio è intervenuto in Parlamento sottolineando la necessità di proseguire verso il rafforzamento della Difesa europea “in complementarità con l’Alleanza Atlantica”
Aumento spese militari, la fretta è cattiva consigliera
L’Ordine del giorno che impegna il governo ad aumentare le spese militari rischia di essere una “fiammata” estemporanea e dettata dall’emozione del momento di tensione internazionale. Invece, servirebbe un’assunzione di responsabilità politica che porti all’elaborazione di una precisa strategia di sicurezza e Difesa nazionale
L’esercito di Kiev sta esaurendo le scorte? Pressing sull’Europa
”È fondamentale che i nostri partner continuino a fornire regolarmente armi e munizioni”, dice il ministero degli Esteri ucraino alla vigilia dell’arrivo di Biden a Bruxelles
La Difesa europea? Non con questa bussola. Parla Camporini
La Bussola strategica indica una strada da percorrere, ma siamo lontani dall’avere un’agenda chiara, spiega ad Airpress il generale Vincenzo Camporini, già capo di stato maggiore della Difesa. Inoltre, permangono i dubbi sul reale significato di autonomia strategica, e senza una definizione chiara, sarà difficile fare reali progressi verso una dimensione europea della Difesa
Dall’Ucraina al Mediterraneo, fino allo Spazio. Il punto di Cavo Dragone
Dobbiamo prepararci a difendere i nostri valori e la nostra stabilità. Ascoltato dalle commissioni Difesa di Camera e Senato, il capo di Stato maggiore della Difesa, Giuseppe Cavo Dragone, fa il punto sulle prospettive future per la sicurezza del nostro Paese. Dall’Ucraina al Mediterraneo, fino alle orbite