Ricavi a +15,3% (3,7 miliardi) e ordini a +14,9% (5,8 miliardi) trainati in particolare dalla componente Europea del business dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza. Sono alcuni dei numeri del primo trimestre 2024 di Leonardo. Confermata anche la Guidance per l’anno in corso
Difesa
Lezioni ucraine per Replicator. Ecco come il conflitto impatta sul programma del Pentagono
Nell’ultimo documento rilasciato dal dipartimento della Difesa di Washington vengono individuate categorie di sistemi considerati prioritari per l’ambizioso progetto unmanned. Un processo che trae spunto da quanto avviene nei campi di battaglia europei
Una visione strategica per la supply chain. Scrive Galtieri (Cy4Gate)
Le filiere di approvvigionamento costituiscono uno dei punti nevralgici per la sicurezza cibernetica, gli anelli più vulnerabili di una catena sempre più globale e interconnessa. Più di una intrusione su cinque nel 2023 ha avuto origine dalle aziende della supply chain, composta in larga misura da Pmi digitalizzate, ma scarsamente protette. Queste realtà andranno allora supportate verso soluzioni di cyber-security alla loro portata che consentano di elevare progressivamente il livello di sicurezza. L’analisi pubblicata sul numero di aprile di Airpress dell’amministratore delegato di Cy4Gate, Emanuele Galtieri
La Nato di oggi e di domani. Spunti e riflessioni, aspettando Stoltenberg (domani a Roma)
Oggi un momento di riflessione alla Camera dei deputati, che precede il vertice parlamentare dei leader dei parlamenti alleati e dei capi delegazione dell’Assemblea Nato, che si svolgerà a Washington il prossimo 8 e 9 luglio. E domani il segretario generale della Nato incontrerà Giorgia Meloni a Palazzo Chigi
La Nato stia attenta al fianco sud. L’allarme di Cesa, Crosetto e Cavo Dragone
Il fianco sud della Nato è attraversato da criticità e fragilità che, se non affrontate, sono destinate a diventare in futuro una seria minaccia per la sicurezza e la stabilità dello spazio euro-atlantico. Questo il tema al centro della riunione del Gruppo speciale Mediterraneo e Medio Oriente dell’Assemblea parlamentare della Nato, ospitata a Roma dalla delegazione italiana
Più armi all'Ucraina con fondi Ue. L'assist di Bruxelles a Kyiv
Il meeting che ha coinvolto le industrie della difesa europee e ucraine ha voluto accelerare la fase pratica di analisi e riflessioni dell’ultimo anno, nella consapevolezza che, come ribadito dal commissario Borrell e dal ministro Kuleba, l’Europa già si trova in una nuova corsa agli armamenti a causa dell’invasione russa
L’Italia manda Nave Montecuccoli nell’Indo Pacifico. L'importanza della missione secondo Patalano
L’Italia parteciperà alle più importanti esercitazioni navali dell’Indo Pacifico, inviando Nave Montecuccoli per una missione che porterà il sistema-Paese in giro per il mondo, tra manovre tecniche, naval diplomacy e soft power. Il professore Patalano (King’s College) spiega perché è importante
Una governance per l’IA militare. Anche l’Italia partecipi al dibattito
Il tema della governance etica dell’IA è al centro del dibattito politico mondiale. A fronte di un utilizzo crescente sui campi di battaglia e dello sviluppo di numerosissimi sistemi militari assistiti da IA, la tecnologia mostra, insieme a grandi potenzialità, forti limiti circa la sua affidabilità. In questo contesto si inerisce l’invito Usa rivolto a Cina e Russia a impegnarsi affinché le decisioni sull’utilizzo delle armi nucleari siano riservate soltanto agli umani. L’intervento del generale Fernando Giancotti, già presidente del Casd
L’espansione cinese potrebbe andare oltre la zona grigia. Parola di Paparo, capo IndoPaCom
Secondo il nuovo capo del comando Indo Pacifico, la Cina potrebbe andare oltre alle operazioni ambigue con cui dimostra le sue volontà di espansionismo. Previsione tetra di Pappy Paparo, perché significa che Pechino potrebbe essere disposto ad attività più manifeste
Atomica, se l'algoritmo sgancia la bomba. La richiesta Usa vista da Alegi
“And one of the fingers on the button will be German…”, cantava Tom Lehrer, una sorta di Jannacci americano. Correva l’anno 1965 e la preoccupazione era che la proposta per una Multi Lateral Force desse alla Germania accesso alle armi atomiche appena vent’anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Nell’era dell’intelligenza artificiale, il problema non è tanto chi abbia il dito sul bottone quanto che non ci sia più né dito né bottone, e che gli algoritmi decidano chi deve morire, senza alcun intervento umano