Skip to main content

Guerre e Nato, niente 5% ma accelerazione sull'industria della difesa

L’Italia ha bisogno di una Difesa credibile, pienamente integrata nel sistema Nato e capace di “contribuire con determinazione alla costruzione di un autentico pilastro europeo della sicurezza”. L’Ue deve essere pronta. In questa direzione, e alla luce del fatto che la Commissione Europea ha esentato l’Italia da nuove misure di risanamento, va anche il ragionamento sul personale e sul possibile cambio legislativo. Ecco cosa ha detto il ministro Crosetto a margine della ministeriale Nato a Bruxelles

La difesa europea, il mondo che cambia e la necessità di adeguarsi. L’appello di Crosetto

Gli italiani sono favorevoli alla difesa europea, ma non all’aumento delle spese per la Difesa. Questo quanto emerso dalla ricerca “La società italiana e la difesa europea”, presentata ieri dalla Fondazione Craxi. Un risultato meno contraddittorio di quanto non sembri, ma che si intreccia con le sfide e le minacce odierne. L’evento, moderato da Flavia Giacobbe e con le conclusioni del ministro Crosetto, ha permesso di inquadrare la necessità di un profondo ripensamento del ruolo dell’Italia e dell’Europa sullo scacchiere globale

Leadership italiana per la stabilità del Medio Oriente. Abagnara alla guida di Unifil

Il generale dell’Esercito italiano Diodato Abagnara è stato nominato comandante della missione Unifil dal segretario generale delle Nazioni Unite Antònio Guterres. Il generale Abagnara succede al tenente generale Aroldo Làzaro Sàenz alla guida dei caschi blu, portando nuovamente l’Italia, dopo il mandato di quattro anni del generale Del Col, alla guida della missione Onu di stabilizzazione in Medio Oriente

I capitali privati e le industrie per la Difesa si riuniscono a Berlino. C’è anche l’Italia

L’ultimo vertice del Mission 2044, la principale serie di eventi globali sull’innovazione della difesa, si è riunito oggi a Berlino. L’incontro pone al centro degli sforzi per il rafforzamento europeo sulla Difesa la cooperazione tra soggetti privati e attori pubblici, lo sviluppo tecnologico e la sostenibilità produttiva. Idee e capitali, innovazione e visione strategica per il mercato della difesa e per la sicurezza collettiva dell’Occidente

Per il Golden Dome gli Usa si affidano a Bae Systems. Costruirà gli intercettori in Orbita media

Il Golden Dome, nuova frontiera della difesa spaziale statunitense, è il più vasto e tecnologicamente avanzato scudo orbitale e anti-satellitare nella storia degli Stati Uniti. Per il suo sviluppo il 2 giugno la Us Space force ha assegnato alla Bae Systems un contratto da 1,2 miliardi di dollari per la realizzazione di dieci nuovi veicoli spaziali

Nuovo patto tra sicurezza e crescita economica. Patalano (Kcl) spiega la difesa secondo il Labour

Il documento pubblicato dal governo Starmer definisce la Russia come minaccia immediata e la Cina come sfida sofisticata. Il professor Alessio Patalano (King’s College London) spiega perché rappresenta un punto di svolta per la difesa britannica: 62 raccomandazioni, centralità della Nato, innovazione tecnologica e un nuovo patto tra sicurezza e crescita economica

Il vertice Meloni-Macron può rilanciare l’intesa franco-italiana. Parla Nelli Feroci (Iai)

Il vertice odierno tra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni riaccende l’attenzione sul rapporto strategico tra Italia e Francia. Dalla cooperazione industriale nel settore della difesa alla difficile gestione dei dossier libico e mediorientale, passando per la postura comune da assumere in vista del prossimo summit Nato, i due leader cercano spazi di convergenza in un contesto complesso. L’intervista all’ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci (Iai)

Istanbul, tra dimostrazioni di forza e cauti segnali di dialogo. La prospettiva di Caruso

Di Ivan Caruso

A meno di 24 ore dall’operazione “Spiderweb” che ha colpito il cuore della flotta aerea strategica russa, le delegazioni di Mosca e Kyiv si sono confrontate nel palazzo Çırağan di Istanbul per il secondo round di colloqui di pace. Risultati limitati ma concreti su questioni umanitarie, mentre resta aperto l’interrogativo se l’escalation militare possa paradossalmente aprire la strada al dialogo. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi

Prontezza operativa e adattamento tattico. Cosa prevede la nuova dottrina strategica britannica

Il Regno Unito accelera sulla difesa, portando gli investimenti al 3% del Pil e pubblicando la nuova dottrina militare. La Strategic defence review 2025 include infatti una nuova concettualizzazione della dimensione bellica, confermando il Nato first approach e sottolineando la necessità di più munizioni, nuovi droni e un incremento del numero di sottomarini Aukus (Australia, Uk, Usa) a disposizione

Così Cina e Pakistan rafforzano la guerra ibrida contro l'India

Di Vas Shenoy

L’India affronta una crescente minaccia ibrida da parte di Pakistan e Cina, che combinano terrorismo, cyberattacchi e disinformazione. La Cina consolida il suo ruolo dominante nella regione anche grazie all’indebolimento russo, rafforzando la sua influenza tecnologica e militare

×

Iscriviti alla newsletter