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Così il capo del Pentagono rilancia la deterrenza americana nell’Indo-Pacifico

Washington punta su deterrenza condivisa e riallocazione strategica delle risorse verso la regione. Il segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, al Shangri-La Dialogue, ha ribadito l’impegno americano per la difesa di Taiwan e la stabilità dell’Indo-Pacifico

L’attacco ibrido all’Occidente è il pericolo numero uno. Scrive Terzi

In un’epoca in cui il digitale accelera la diffusione del falso più del vero, la disinformazione si insinua nei punti ciechi della democrazia. Interferenze straniere, algoritmi e strategie ibride ridefiniscono il concetto stesso di difesa. Tra Bruxelles, Roma e Tbilisi, si gioca una partita che riguarda non solo i confini, ma anche le coscienze. La riflessione del senatore Terzi di Sant’Agata

L’Artico conteso. La competizione globale e il ruolo dell’Italia

Crocevia di interessi geopolitici globali, nuova rotta per gli equilibri commerciali internazionali e terreno di contesa tra potenze. Oggi lo studio e l’osservazione dell’Artico divengono fondamentali per una regione già cruciale per la comprensione del mondo che verrà e anche per l’Italia, come ha spiegato il sottosegretario Isabella Rauti al convegno di Spazio Europa

La Nato riscrive il concetto di sicurezza e amplia l’ombrello spese alla cyber

La Nato si avvicina a un accordo per alzare la spesa al 5% del prodotto interno lordo, includendo anche voci legate alla sicurezza nazionale. Cybersicurezza, protezione delle infrastrutture critiche e intelligence non militare rientrerebbero nel nuovo schema. L’intesa soddisfa tutti, Usa e Italia compresi

Con la tecnologia inerziale ci si orienta sul campo di battaglia anche senza satelliti

Nel contesto delle operazioni multi-dominio, la capacità di orientarsi sul campo di battaglia resta centrale per la riuscita delle operazioni militari. Il conflitto in Ucraina ha mostrato i limiti della dipendenza dai segnali satellitari e l’enorme rischio che corrono le unità che si ritrovano sprovviste di collegamenti durante il combattimento

Spese militari Nato, la Germania supporta l’obiettivo 5% e rilancia il dialogo Ue-Usa

La Germania apre al nuovo target del 5% del Pil per la Difesa proposto dagli Stati Uniti, in vista del vertice Nato dell’Aja. Il segnale arriva durante il viaggio americano del ministro Wadephul, primo test dei nuovi equilibri transatlantici. Dietro l’intesa, le pressioni dell’amministrazione Trump e l’accelerazione tedesca sul riarmo. Mentre il confronto interno all’Alleanza prosegue in vista del summit, la svolta di Berlino restituisce una prima misura dei nuovi allineamenti tra Europa e Stati Uniti

Gcap è il fiore all’occhiello della cooperazione industriale. Parola dell'ambasciatore Llewellyn

Nel contesto del Global combat air programme (Gcap), si configura una partnership strategica tra Leonardo, Bae Systems e Mitsubishi Heavy Industries, espressione di una cooperazione industriale e politico-istituzionale tra Italia, Regno Unito e Giappone. In Senato l’ambasciatore britannico in Italia Llewellyn ne ha ricordato il valore tattico e strategico, nonché la sua cruciale importanza per il futuro della difesa europea

Dall'Ucraina alla nuova difesa, perché la pax europeae segna uno spartiacque

Dall’Ucraina partono anche le prospettive europee per un disegno infrastrutturale del tutto nuovo, che sia pronto a camminare su proprie gambe e comprenda a fondo i cambiamenti geopolitici in atto. Una progettazione che giocoforza andrà abbinata con una serie di altri elementi interconnessi, tutti nevralgici: come le divergenze di vedute in Europa su Kiev, il ruolo della Turchia di Erdogan come mediatore/attore, le decisioni dell’amministrazione americana, le intenzioni dei paesi arabi e quelle del fronte, le altre emergenze nel versante mediterraneo e il ruolo dell’Italia

Dal Pharma alla Difesa. L’idea di Palantir per potenziare la cantieristica Usa (con l’IA)

Di Riccardo Leoni e Andrea Macaluso

Mentre i cantieri cinesi sfornano navi da guerra a un ritmo industriale, la produzione americana è ferma ai tempi delle lavagne e delle telefonate. A lanciare l’allarme è Mike Gallagher, ex deputato al Congresso e oggi capo della divisione Difesa difesa di Palantir. Senza un’accelerazione tecnologica nel settore navale, gli Stati Uniti rischiano di non essere pronti a contenere la minaccia cinese. Secondo Gallagher, questa accelerazione potrà essere favorita in primis dallo Stato, nel solco di quanto fatto durante la pandemia da Covid-19

Ue-Australia, prove d’intesa strategica tra Europa e Indo-Pacifico

Il partenariato di difesa proposto da Bruxelles a Canberra punta a consolidare la presenza europea nella regione. Un progetto ancora in fase embrionale, ma che potrebbe rafforzare le sinergie con le alleanze esistenti e aprire nuovi spazi di cooperazione industriale

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