L’Italia è un Paese di ‘’poveri benestanti’’. L’introduzione dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente che, certificato tramite un attestato, consente ai contribuenti a basso reddito di accedere a prestazioni sociali e servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate) si è rivelata un metodo più accurato e preciso per accertare le condizioni di reddito delle persone e delle famiglie. Si è ridotto, infatti,…
Economia
Perché non mi convincono le polemichette sul Pil
Ha avuto ragione a nostro avviso il prof. Marco Fortis a definire sull’Unità il dibattito sulle previsioni di crescita del Pil per il prossimo anno "una tempesta in un bicchiere d’acqua" che ha visto, da una parte, Banca d’Italia, Corte dei Conti e Ufficio parlamentare di Bilancio esprimere dubbi sulla possibilità di raggiungere il tasso di crescita dell’1% indicato dal…
Che succede allo spread?
Parafrasando il titolo di una divertentissima commedia di Achille Campanile (Ma che cosa è questo amore?) occorre chiedersi che cosa è questo spread? Ha raggiunto 140 punti rispetto al Bund tedesco, ma, quel che più conta, supera di quaranta punti (sempre rispetto al Bund) il Bono spagnolo, ossia il titolo di Stato principale di un Paese privo di un Governo…
Perché il piano Industria 4.0 è salutare per l'Italia
La corsa verso Industry 4.0 assomiglia un po' a una gara di Formula 1: chi sta in testa può sfruttare traiettorie e massima visibilità, chi rincorre è obbligato a girare qualche decimo più veloce; e per avere qualche speranza di affiancare e superare il rivale ha bisogno di una strategia di gara aggressiva, un team affiatato, concentrazione e, ovviamente, deve…
Alitalia-Etihad, ecco i veri motivi degli sbuffi di Hogan verso i governi Letta e Renzi
Con un'intervista molto aggressiva rilasciata a Federico Fubini del Corriere della sera, il presidente di Etihad James Hogan è tornato a far sentire la sua voce forte indignata di investitore. Hogan rimarca l'investimento fatto e chiede al governo di rispettare i patti presi nel 2014, prima con il governo di Enrico Letta e poi con quello di Matteo Renzi, durante…
Cosa sta succedendo ad Almaviva di Tripi
Acque agitate in casa Almaviva Contact. Il gruppo dei call center della famiglia Tripi, fresco di accordo lo scorso maggio con il ministero dello Sviluppo per scongiurare oltre 3.000 esuberi, è nuovamente ai ferri corti con governo e lavoratori. LE CHIUSURE A ROMA E NAPOLI Ieri Almaviva Contact ha annunciato "l’apertura di una procedura di riduzione del personale, all’interno di un nuovo piano di…
Fiere e dintorni, ecco tutte le grane sul tavolo di Calenda
La scudisciata inferta due settimane fa da Carlo Calenda ha smosso le acque nel sistema fieristico italiano. Dal ministro dello Sviluppo economico, in occasione della Summer School di Confartigianato in quel di Roma è arrivato un caldo invito al settore a non disperdere soldi in iniziative poco utili e a non farsi la guerra (qui il resoconto di Formiche.net). Ma…
Vi spiego le vere pecche della politica economica italiana
Tutti i centri di analisi economica e di azione politica ripetono che occorre aumentare gli investimenti e la produttività. La legge di stabilità recentemente proposta riflette in minima parte questa necessità. All’origine vi è una diagnosi incompleta delle relazioni tra domanda aggregata e investimenti e una diagnosi mancante sulle cause della scarsa produttività. Non mi stancherò mai di ripetere che…
Così banchieri e governo sbuffano contro l'Europa al forum del Messaggero
Su una cosa era d'accordo quella parte del gotha della finanza e dell'economia riunitosi questa mattina alle scuderie di Palazzo Altieri, in occasione del forum "Obbligati a crescere", organizzato dal quotidiano Il Messaggero. L'Europa scricchiola e nemmeno poco. E senza Ue niente crescita per tutti. Dunque, prima che venga giù tutto, meglio darsi da fare per rinforzarne le fondamenta. L'evento ha…
Che cosa succede a oro, euro e dollaro
Giornata discretamente piena di colpi di scena quella odierna. Il tono è apparso buono in Asia, con tutti i principali indici in progresso, senza esclusioni (a parte gli indici cinesi, chiusi tutta la settimana), anche se Sydney è rimasta al palo dopo il nulla di fatto della RBA, che ha messo pressione ai tassi a lunga. Piazza migliore, Tokyo, gratificata…
















