Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Marco Capisani uscito il 22 dicembre sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Il Corriere della Sera sarà il primo quotidiano generalista a introdurre in Italia i contenuti online a pagamento entro la fine del prossimo gennaio. L'obiettivo è raddoppiare il numero di lettori digitali a pagamento al massimo per la…
Economia
Cosa ha fatto Renzi su Banca Etruria e Banca Marche
C’è lo storytelling del Vincente, interpretato dal Tagliatore di nastri. Colui che inaugura la Variante di Valico, una delle tanto vituperate Grandi opere volute da Berlusconi, che festeggia il successo dell’Expo 2015, che si fa beffe dei gufi, uccelli del malaugurio che non tifano per la ripresa economica. Il Rottamatore del passato si rappresenta così creatore di futuro. Per legittimarsi, ha…
Cosa cambia con il renminbi nei diritti di prelievo Fmi
Il renminbi cinese (rmb) è entrato a far parte dei diritti speciali di prelievo (dsp), la moneta internazionale di riferimento del Fondo Monetario Internazionale composta da un paniere di valute. Sino ad oggi vi partecipano soltanto il dollaro, l'euro, lo yen giapponese e la sterlina britannica. I dsp sono la moneta virtuale di riserva internazionale creata dal Fmi nel 1969,…
Il Bail In europeo? In Svizzera e nel Regno Unito gioiscono...
Grazie all’autorizzione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Marino Longoni apparso su Italia Oggi il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Il bail-in, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2016 in Italia, rischia di innescare l'ennesima fuga di risparmiatori alla ricerca di lidi più sicuri. Ci sono alcuni indizi e alcune considerazione logiche che mostrano come il pericolo…
Banca Marche, Banca Etruria, Tercas. Ecco il carteggio fra Bruxelles e Tesoro
La Commissione europea ha bocciato, giudicandolo un aiuto di Stato, l'intervento di sostegno effettuato, nel 2014, dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) in favore della Banca Tercas, in relazione all'acquisizione di questa da parte della Banca Popolare di Bari. Annunciando la decisione della Commissione il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha detto che "a seguito di una indagine approfondita,…
Banca Marche, Etruria, Chieti e Ferrara. Vi svelo le tragiche follie della Germania
Leggendo la lettera che la Commissione ha inviato al governo italiano sulla soluzione da dare alla crisi della 4 banche, resa pubblica dopo le polemiche intercorse tra le due istituzioni, il mio sconforto si è accresciuto ancora più di quanto già non fosse elevato a seguito delle decisioni prese di penalizzare in modo irriflessivo un pugno di risparmiatori in obbligazioni…
Cosa poteva fare il governo sui bond di Banca Etruria e Banca Marche
Sui giornali prosegue la campagna di “informazione” contro le modalità con cui la Commissione Ue ha imposto all’Italia la risoluzione delle nostre quattro banche commissariate. Il punto centrale del contendere è il solito: il presunto doppiopesismo della Commissione Ue a favore della Germania e contro il nostro paese, a cui sarebbe stato impedito di usare una struttura formalmente ma fintamente…
Pensioni, cosa non funziona nella (contro) riforma di Boeri
Mi è capitato di commentare con un amico giornalista la questione più seria (anche se non adeguatamente considerata) nella vicenda della proposta dell’Inps per la (contro)riforma del sistema di welfare (è opportuno usare questa definizione di carattere generale essendo la grande maggioranza dei 16 articoli del progetto dedicati ad un riordino dell’assistenza): come può essere consentito al Presidente del più…
Chi cerca di rottamare le piccole banche
Il sistema bancario è solido e per le casse – o ex casse – di risparmio oltre che per l’unica popolare interessata, era pronto ad intervenire alimentando con proprie risorse il Fondo interbancario: l’UE glielo ha impedito. Il sistema bancario, tutto il sistema, si è fatto carico di alimentare allora il Fondo di risoluzione modello europeo, che ha creato il…
Metalmeccanici, ecco novità (e divisioni) sul contratto
Di una cosa esiste certezza: le parti si rivedranno in Confindustria il prossimo 21 gennaio 2016. Significa che i metalmeccanici non riusciranno a rinnovare il loro Ccnl prima della scadenza naturale prevista per il 31 dicembre 2015. Così si è conclusa ieri pomeriggio la riunione tra Federmeccanica ed Assistal, da una parte, e Fim, Fiom, Uilm dall’altra. La trattativa proseguirà…