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Il conto del Pnrr sale oltre 100 miliardi. Arriva la quarta rata per l'Italia

​La Commissione europea versa i 16,5 miliardi già sbloccati tre settimane fa e fa dell’Italia l’unico Paese in Ue ad aver incassato oltre 100 miliardi di fondi. Ora rotta verso la quinta tranche

Patto di stabilità, le nuove regole (tra discrezionalità e sostenibilità) analizzate da Paganetto

Le nuove regole nascono dalla volontà di rispondere alle generali critiche di rigidità ed austerità legate al Patto sospeso fino ad oggi. A posteriori rimangono in piedi le osservazioni di chi ha fatto subito notare che la scelta di affidare alla Commissione la determinazione della traiettoria di riduzione del debito nei 4-7 anni in base alla sua sostenibilità, consegna una forte discrezionalità. Il commento di Luigi Paganetto, presidente della Fondazione Tor Vergata

Non solo fisco. La Zes unica farà bene all'occupazione

Dal primo gennaio diverrà operativo il riassetto voluto dal ministro Fitto, che ridisegna e razionalizza le zone a fiscalità e burocrazia vantaggiosa. Un’operazione che potrebbe creare fino a 70 mila nuovi posti di lavoro

La vendita di Netco a Kkr può far bene al mercato Tlc. FT promuove Labriola

Il quotidiano britannico tira la volata all’operazione voluta da Labriola, con la sponda del governo italiano. Il mercato delle telecomunicazioni ha bisogno di consolidarsi e cedere la rete, abbattendo il debito, è un segnale importante. Come dimostra anche il blitz di Iliad su Vodafone. Il tifo della Borsa e il rebus Vivendi

Il 2024 della Cina parte (già) in salita. Ecco perché

Gli economisti prevedono per il prossimo anno una crescita del 4,6%, ben al di sotto della soglia psicologica del 5% fissata dal partito. E il guaio è che i motivi di tale fallimento sono sempre gli stessi

Spread e Borsa, così i mercati hanno incassato l'effetto Mes

L’anno che verrà partirà dalla consapevolezza che chi sostiene il debito italiano ripone ancora una certa dose di fiducia nel governo. E lo stesso vale per Piazza Affari, regina di capitalizzazione nel 2023

Il bottino italiano sul Patto c'è, ma sul Mes occhio alle banche. Il taccuino di Micossi

Colloquio con l’economista e già direttore generale di Assonime. Bravo il governo a portare a casa la flessibilità, era scontata l’impronta tedesca sulle nuove regole. Il Mes un giorno andrà approvato, senza di esso non c’è un paracadute per le banche. Un anno di Meloni? Questo è un governo poco iperattivo e molto pragmatico. E i mercati lo stanno dimostrando

Quando la politica fa premio sull’economia. Il nuovo Patto di stabilità analizzato da Polillo

L’Italia, con Francia e Spagna, è riuscita a spuntare una clausola transitoria che dimezzerà le probabilità di un rientro del debito troppo traumatico. Grazie a questo ulteriore passaggio, Giancarlo Giorgetti ha espresso la sua sofferta adesione. Sarebbe stato difficile resistere ancora, visto che dal primo gennaio sarebbero tornate in vita le vecchie regole del Patto

L'Italia poteva fare a meno del Patto, ma non del Mes. Parla Cipolletta

L’Europa non aveva bisogno di nuovi vincoli, ma di politiche per la crescita. Tra qualche anno ci saranno nuovi eventi straordinari e le regole sui bilanci verranno spazzate via. A Roma serve il Mes, non ratificarlo dimostra come l’Italia sia vittima dei suoi retaggi, così come la Germania delle sua manie sul deficit

Trucchi cinesi. Così Pechino maschera le perdite e genera debito

Il vero problema della Cina non è tanto il debito, quanto la sua fonte. Imprese e governo quando un investimento fa flop, invece di contabilizzare le perdite, le trasformano in capitale. E così il buco aumenta, senza che nessuno se ne accorga. O quasi
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