Viviamo in un mondo nuovo in cui orizzonti nuovi hanno bisogno di nuovi strumenti di sviluppo che, sul finire della Grande Crisi, attivino in modo significativo il PIL per provare finalmente a diminuire la pressione fiscale, supportando la crescita e sostenendo l’equilibrio previdenziale di lungo periodo. Altrimenti qualsiasi taglio o spending review sarà solo una specie di aspirina…
Economia
Un Def troppo furbetto?
Per il secondo anno consecutivo, la politica economica del governo italiano ruota attorno a un negoziato con la Ue sulla flessibilità, in parole povere sul rinvio del pareggio di bilancio e della regola del debito. Nel 2014 è andata bene: ha consentito di evitare una stangata. Quest'anno chissà, perché i conti non saldati si accumulano: ai 12,6 miliardi del 2014…
Agenzia delle Entrate, 4 domande sui dirigenti rimossi
Ora che si è posata un po’ della polvere sollevata dalla sentenza della Corte Costituzionale del 17 febbraio scorso (e depositata il 17 marzo) che ha dichiarato illegittima la nomina di 767 dirigenti dell’Agenzia delle Entrate in quanto avvenuta senza concorso, è bene porsi quattro semplici interrogativi da indirizzare al governo e alle forze politiche presenti in Parlamento. Primo quesito:…
Pensioni Inps, tutte le angherie subite dai pensionati
Riceviamo e volentieri pubblichiamo E’ utile quantizzare la misura dei danni prodotti ai pensionati dagli interventi in materia previdenziale assunti dai legislatori negli ultimi anni (periodo 2008-2016). Nel periodo anzidetto di 9 anni, a legislazione vigente per ben 6 anni sono intervenuti provvedimenti che hanno o bloccato completamente la rivalutazione annuale (nel 2008 e nel 2012 -2013, rispettivamente per le…
Poste Italiane, la guerra dei Tar al piano Caio
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Giorgio Ponziano apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Si fa un gran parlare di mercato, di efficienza, di aziende pubbliche slegate dalla politica. Poi, nei fatti, cosa succede? Il manager si siede al timone e se è bravo e autonomo presenta (come ogni amministratore delegato di una…
Buoni pasto, giù le mani dalla gara Consip
Concentrazione sull’utente finale e attenzione all’esercente pubblico, servizi di dematerializzazione, introduzione e vantaggi del buono pasto elettronico e alcuni utilizzi impropri. Ecco cosa gravita intorno al mercato dei buoni pasto, sul quale sono arrivate critiche sia della grande che della piccola distribuzione, secondo Giovanni Savinelli, responsabile finanziario di Repas, l’azienda attiva nel settore dei buoni pasto in 6 regioni italiane: Marche, Abruzzo,…
Igt, così il gioco italiano eccita Wall Street
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Andrea Fiano uscito sul quotidiano Milano Finanza. Debutto di spessore sul Nyse ieri per Igt, il gruppo leader mondiale nel settore dei giochi controllato dalla DeAgostini tramite la controllata DeA Partecipazioni, che nasce dalla fusione fra Gtech e l'americana Igt. Un rialzo non lontano dal 10% oltre 20 dollari con cui…
Il Sirtaki di Tsipras con Putin
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Marcello Bussi uscito sul quotidiano Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi. Il premier greco Alexis Tsipras oggi è a Mosca per incontrare il presidente russo Vladimir Putin, il primo ministro Dmitry Medvedev, il presidente della Duma Sergei Naryshkin e il patriarca ortodosso Kirill. Sempre oggi la Commissione europea farà il punto…
Bad bank? No grazie, meglio una Opportunity Bank
Non c’è dubbio che il dibattito sulla necessità o meno di approfondire il progetto di una Bad Bank in Italia sia ormai entrato in una fase calda ed abbia diviso economisti, banchieri e rappresentanti istituzionali in fazioni “l’un contro l’altra armate”. Premesso che continueremo a parlare di Opportunity Bank (OB) e non di Bad Bank per sottolineare che la finalità…
Unicredit, Intesa, Mps. Ecco le fondazioni che venderanno
Verrà firmato il 22 aprile il protocollo tra ministero dell’Economia e Acri per la riforma delle fondazioni bancarie, dopo pre intesa già formalizzata con gli impegni da parte degli enti creditizi su modifica degli statuti e tempi e modi di cessione delle quote nelle banche. I SI’ DELLE FONDAZIONI Dopo l’approvazione in sede Acri, l’associazione che riunisce le fondazioni presieduta…