Alla sue corte è cresciuta Anna Genovese, il neocommissario Consob che si spera possa far cambiare verso all’autorità di controllo della Borsa. Ma anche la ministra delle Riforme Maria Elena Boschi, che appena laureata ha iniziato la pratica nel suo prestigioso studio fiorentino. Umberto Tombari, l'avvocato attorno a cui ruotano molti uomini e donne e affari renziani è un personaggio…
Economia
Mose, Expo e Pompei. Ecco come Renzi può abbattere la corruzione con un colpo solo
Mentre il presidente del Consiglio si sta recando a un Consiglio Europeo che potrebbe segnare l’inizio di una vera svolta nell’interpretazione dei trattati attinente all’unione monetaria, e tra il Quirinale, Palazzo Chigi e Palazzo Vidoni si stanno mettendo a punto le misure per il riordino della pubblica amministrazione, viene naturale, prendendo spunto da un’informazione recente dall’aspetto meramente tecnico, come, con…
Che cosa stanno guardando le borse
In area Euro tassi in generale calo soprattutto in ambito periferico con conseguente ridimensionamento degli spread. I possibili risvolti in tema di dinamica inflattiva appaiono essere il focus principale che in questo momento sta guidando gli operatori del comparto obbligazionario. Non a caso il calo dei tassi è avvenuto parallelamente alla marcata riduzione del prezzo del petrolio. A ciò si…
Come pensare il Jobs Act
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il Jobs Act di Matteo Renzi cambia davvero “verso”, per usare lo slogan dell'attuale Primo Ministro, al mercato del lavoro. Prima, dal povero e mai abbastanza ricordato Marco Biagi, al Ministro Fornero, ai piccoli aggiustamenti successivi, la logica geopolitica della legislazione lavoristica era quella di adattare il sistema produttivo italiano alle lavorazioni “mordi e fuggi” del grande mercato…
Fisco renziano, vere innovazioni o ritorno al passato?
730 precompilato e taglio stabile al fisco tramite gli 80 euro: sono due dei punti più salienti della strategia di Palazzo Chigi e Piazza XX Settembre in materia fiscale. Ecco una ricognizione sulle ultime novità e sugli annunci di Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan. 80 EURO Base di partenza la mossa renziana degli 80 euro, come una sorta di…
Lo sapete che in autunno ci sarà una manovrona da 20 miliardi?
Il Consiglio europeo ha comunicato l’altro ieri all’Italia le proprie valutazioni sulla nostra politica economica dei prossimi anni, soprattutto per il 2014 e 2015. Il messaggio che arriva dall’Europa è assai netto: non che capiamo molto di quello che ci avete proposto, ma voi dovete capire bene quello che vi diciamo noi, una volte per tutte. Mentre la stampa italiana…
Perché tassi e petrolio ribollono
In area Euro tassi in generale rialzo sulla scia principalmente della permanenza del livello del petrolio su livelli elevati rispetto alle quotazioni degli ultimi mesi. Non a caso sul comparto decennale periferico si è assistito ad un’accelerazione al rialzo più evidente a partire dagli inizi della scorsa settimana, ossia da quando il Brent ha rotto al rialzo l’importante livello collocato…
Vi spiego come nascono le fantastiche notizie sul fisco
A voler semplificare la colpa della crescita esponenziale della diffusione di bozze di decreto va data all'avvento dei programmi in grado di trasformare, con un semplice comando 'print', qualsiasi scritto in un documento Pdf. Che poi con l'email può essere inviato facilmente a qualsiasi indirizzo. A questo vanno aggiunti altri due elementi. Il primo è la completa assenza di trasparenza e…
Pensioni, perseverare è diabolicum
In qualità di ministro del Lavoro Cesare Damiano, nel 2007, promosse la legge che “smontò″ la riforma delle pensioni fatta dal suo predecessore Maroni tre anni prima, tornando indietro rispetto a un aumento dell’età del pensionamento che era invece indispensabile. Quella vera e propria “controriforma”, oltre a sottrarre nell’immediato più di 10 miliardi a investimenti, servizi e infrastrutture, creò le…
Intesa, Unicredit e Mps, perché non è solo colpa delle banche il credit crunch
Nei primi mesi dell’anno in corso il credito erogato al settore privato, e in particolare alle imprese, non è ancora tornato a crescere. Da un lato, il debole andamento dell’attività produttiva può aver determinato una minore domanda di finanziamenti da parte delle imprese; dall’altro, nonostante gli evidenti segnali di distensione rispetto alla fase più acuta della crisi, i maggiori rischi…