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Fisco, un euro ogni due accertati dall'Agenzia delle Entrate è carta straccia?

E’ dannoso per il Fisco offrire la prospettiva di possibili condoni, o anche di sanzioni scritte sulla carta che poi, nella realtà, non saranno mai applicate. E’ questo uno dei passi salienti dell’intervento della neo direttrice delle Entrate Rossella Orlandi, durante un convegno organizzato due giorni fa dalla Confcommercio. L’affermazione è ovviamente condivisibile al cento per cento. Il punto è…

Vi spiego come Londra attrae investitori e aziende. Numeri e confronti di Ugo Bertone

Organizzazione, certezza del diritto e delle garanzie per le aziende, assenza di burocrazia: sono le linee guida con cui il fisco british è riuscito a conquistare la palma del più sexy tra i Paesi europei (al netto dei paradisi fiscali). Un passaggio che ha toccato da vicino l’Italia, con il caso della nuova Fiat a stelle e strisce di Marchionne…

La folle guerra fiscale dell'Italia alle imprese

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili (secondo trimestre 2013) il carico fiscale generale è del 43,8%, con un nostro aggiustamento previsionale (terzo trimestre 2014) che ci porta al 44,1%, sempre usando gli stessi parametri ISTAT. Gli acconti IRES, per i soggetti inseriti in questo criterio di tassazione, e ricordiamo che IRES è l'imposta (/non la sola)…

Snam, Terna e Cdp Reti, un paio di domande sull'ingresso dei cinesi

Ci voleva un liberista per sbeffeggiare amabilmente una certa vulgata giornalistica che parla di privatizzazioni nel caso di Cdp Reti. Si è chiesto Diego Gavagnin ieri su Twitter, in sostanza: perché si chiama privatizzazione se Cdp (controllata all‘80% dal ministero dell’Economia) vende il 35% della controllata Cdp Reti al colosso cinese State Grid che è posseduto dallo Stato cinese? Bella domanda.…

Tutti i misteri della triade Renzi-Padoan-Cottarelli

Sul Corriere della Sera, Francesco Giavazzi s'interroga sul "mistero Cottarelli". E invita il commissario (non più super) a trovare un po' di coraggio. Mai incitamento è stato tanto appropriato, anche se quello di Cottarelli è il segreto (o il mistero) di Pulcinella. IL TORMENTONE Che fine ha fatto Cottarelli è da mesi e mesi un tormentone sulle pagine di Panorama…

Uno spettro s'aggira per l'Europa: la deflazione

In area euro forte calo dei tassi localizzato soprattutto in area periferica, in modo particolare in Italia e Spagna. Ancora una volta sono stati segnati nuovi minimi storici sul comparto decennale in diversi paesi tra cui Germania, Spagna ed Italia. Sostanzialmente invariati o in lieve rialzo invece i tassi decennali di Portogallo e Grecia. DEFLAZIONE IN AGGUATO Il principale fattore…

Non solo Gtech, ecco perche l'Inghilterra è sexy per le aziende

Più di millecinquecento nuovi progetti, sessantamila posti di lavoro creati e 110mila salvaguardati. Sono i numeri degli investimenti esteri nel Regno Unito relativi al 2013. I risultati sono contenuti in un report della UK Trade & Investment (UKTI) e confermano che l’Inghilterra rimane una meta di eccellenza (e fiscalmente conveniente) per le aziende di tutto il mondo. FIDUCIA Il report…

Vi spiego perché l'Argentina non rischia un nuovo default

La Repubblica Argentina si trova oggi lo sguardo di tutto il mondo addosso che aspetta con ansia cosa succederà dopo il 30 luglio, momento in cui, gli investitori che hanno meno dell'1% del debito pubblico argentino, aspettano di essere ripagati. La stranezza della vicenda (forse un caso unico nella storia finanziaria internazionale) è che il 26 giugno scorso lo Stato…

Pregi e difetti del voto multiplo

Il 24 giugno 2014, senza molto clamore sui mezzi di comunicazione, il Governo italiano ha modificato uno dei punti cardine dell’ordinamento italiano: il principio “un’azione – un voto” sancito dall’art. 2351 del Codice Civile. La nuova norma, introdotta nel cosiddetto “Decreto Sviluppo”, consente infatti alle società quotate di modificare lo statuto, aumentando i diritti di voto attribuibili a ciascuna azione ordinaria,…

Fatti e misteri della nuova tangentopoli cinese

Una nuova tangentopoli cinese coinvolge il 71enne membro del Politburo Zhou Yongkang, già ministro: suo figlio e la sua suocera avrebbero nascosto un patrimonio di qualche miliardo di dollari, in gran parte accumulato nel settore del petrolio e del gas. La valutazione delle loro aziende non comprende beni immobili o beni all'estero, che sono più difficili da individuare. Coinvolta anche…

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