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Sulle spiagge la sfida dei liberisti alle vongole

Come ci informa l’Ansa, pare che vi sarà una proroga di 30 anni per le concessioni demaniali marittime, in pratica per le spiagge. Il nuovo testo di parti del decreto sviluppo (articoli 33 e 34) presentato dai relatori in Commissione industria al Senato prevede infatti che la scadenza, precedentemente prorogata al 2015, venga spostata ulteriormente in avanti fino al 2045.…

Piano a parlare di default per l’Argentina di Kirchner

L’Argentina, nonostante l’enormità delle sue ricchezze, è un bancarottiere seriale che spenna sistematicamente i suoi creditori e, nonostante questo, diventa in termini relativi sempre più povero. In Italia qualcuno ha voluto guardare alla breve ripresa dopo il default del 2001 (trainata dal rialzo della soia e del petrolio) e ne ha ricavato la brillante idea che il default è un…

Guardiamo (oltre all’Ilva) anche a Piombino, Terni e Trieste

Non solo Taranto, non solo Ilva. Allargando l’obiettivo dal focus centrale di questi giorni, il quadro complessivo della siderurgia italiana appare molto vicino a un cumulo di macerie. Secondo Federacciai, la struttura industriale nazionale utilizza due terzi della produzione complessiva dell’Ilva, per circa 5 milioni di tonnellate; se venissero a mancare, le imprese sarebbero costrette ad approvvigionarsi all’estero, con costi…

E Moody’s torna a spargere pessimismo sull’Europa

Per l'area euro, i prossimi mesi saranno difficili. Parola di Moody's. L'agenzia di rating, in un rapporto datato 16 novembre 2012, lancia l'allarme: se non arriveranno le riforme e non saranno raggiunti gli obiettivi fiscali che gli Stati membri si sono prefissati, ci sarà una maggiore volatilità dei rendimenti dei titoli di Stato. Questo a sua volta aumenterà le probabilità…

Monti (e Berlusconi) pianificano la nostra povertà

In questo decennio si sono succeduti al potere un cattolico adulto (Prodi), un cattolico turbato (Berlusconi), un cattolico sobrio (Monti), due celebri economisti, un geniale imprenditore, tutti abituati a confrontarsi con i "numeri" e i "numeri" che stanno alla base di questo periodo sono chiari e incontrovertibili: i cittadini hanno conosciuto un progressivo peggioramento della loro vita. Ognuno poi può…

Ilva? Conciliare lavoro e salute è illusorio

Sono anni che tutti ripetono la solita frasetta dorotea-ecologista-dipietrista “occorre trovare l'equilibrio fra le esigenze del lavoro e della salute, nel rispetto dei magistrati, della loro indipendenza, fatte salve le prerogative del potere esecutivo”: frase ineccepibile nella forma, idiota nella sostanza. Chi la pronuncia, mente sapendo di mentire, perché questo equilibrio è impossibile, almeno nella fase iniziale. In casi come…

Le opposte tesi sviluppiste di Ocse e Bri

L'ultimo «Economic Outlook» dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo economica (Ocse) di Parigi contiene un monito forte sull'andamento dell'economia mondiale. Ci dice che «il rischio di una nuova rilevante contrazione non può essere escluso». Esso sarebbe accompagnato da un ulteriore deterioramento del mercato del lavoro, soprattutto nell'eurozona, e dai pesanti effetti recessivi causati dalle dure politiche fiscali e di…

ll primato dei disoccupati. Grazie Merkel...

Non si arresta l'emorragia di posti di lavoro in Italia. Ad ottobre l'esercito dei disoccupati ha raggiunto la soglia record di quasi 2,9 milioni di individui (2milioni 870mila). Lo ha comunicato l'Istat spiegando che si tratta del dato più alto dal gennaio 2004 (serie storiche mensili) e dal quarto trimestre del 1992, se si considerano le serie storiche trimestrali. Il…

Numeri e tensioni dell’accordo in fieri Europa e Giappone

Via libera dai governi dell'Unione europea all'avvio di negoziati formali per un trattato di libero scambio con il Giappone. Al consiglio europeo tra ministri del Commercio è stato raggiunta un’intesa, secondo quanto riferito da fonti diplomatiche, per dare mandato alla Commissione europea di iniziare le trattative. Un via libera quindi a dispetto dei timori e delle contrarietà a più riprese…

Così Monti rassicura Marchionne sull’import giapponese

  Il sottosegretario allo Sviluppo economico Massimo Vari, parlando ieri al termine del Consiglio Ue sul Commercio estero a Bruxelles, ha assicurato che l'Italia "seguirà con attenzione", in particolare per quanto riguarda il settore dell'auto, la fase negoziale che si apre a seguito del mandato conferito ieri dallo stesso Consiglio alla Commissione europea per concludere un accordo di libero scambio…

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