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iPhone5? L’Apple post-Jobs non ha più segreti né rivoluzioni

Tanta attesa per nulla, o meglio nulla di nuovo. L´iphone 5 della Apple, nonché gli ipod Nano, Touch e Shuffle della casa di Cupertino, non hanno suscitato meraviglia tra i presenti allo Yerba Buena Center a San Francisco e tra chi era incollato a Twitter in tempo reale.   Con il caro amato Steve Jobs sembra essersene andato sia l´elemento…

La riforma dei porti come metafora dell'Italia

La sfida dei porti non è diversa dalla sfida che il Paese ha di fronte per rimanere aperto e agganciato alle economie che continuano a crescere. Con il recente voto al Senato l’attesa riforma portuale fa un passo decisivo in un cammino, certamente sempre aperto, verso un’idea dell’economia marittima come snodo strategico di investimenti, occupazione, internazionalizzazione, logistica pregiata, export.  …

Il sonno porterà consiglio al Tesoro e in Finmeccanica?

Il sonno avrà portato consiglio in Finmeccanica? Le strade per evitare un potenziale isolamento sono tutte da studiare, se è vero che l’annuncio della fusione tra i colossi dell’aerospazio, la franco-tedesca Eads e la britannica Bae Systems, sono state un colpo di scena anche per il management del gruppo italiano ora capitanato da Giuseppe Orsi.   “L’annuncio di trattative per…

Una banca verde per la green economy

Ripubblichiamo un intervento di Alessandro Carettoni, consigliere del ministro dell’ambiente Corrado Clini, uscito sul quotidiano Mf/Milano Finanza di ieri, sull´esempio inglese del credito pubblico che sostiene l´energia verde, le incognite in Italia e il ruolo potenziale della Cassa depositi e prestiti.   "In Inghilterra da pochi mesi è partita la costruzione di una banca ´verde´ denominata Green Investment Bank (GIB). Ha…

Chi è il blogger più amato da Apple così informato sull’iPhone5

È incredibile la capacità di Apple di trasformare il lancio dei suoi nuovi prodotti in eventi a carattere planetario. È quello che è successo anche con la prima uscita mondiale del nuovo iPhone5. Le indiscrezioni circolavano ormai da settimane, su Twitter non si parla d´altro e secondo Jp Morgan il suo fatturato contribuirà a far crescere il Pil americano.  …

Quanti posti di lavoro ha distrutto Apple?

Apprendiamo dalle agenzie che, secondo uno studio di Michael Feroli, analista di JPMorgan, l’iPhone 5 farà crescere il Pil americano dello 0,33% nel quarto trimestre di quest’anno. Come minimo. L’impulso all’economia a stelle e strisce potrebbe arrivare anche allo 0,5%.Il dato è ottenuto sottraendo al prezzo di mercato dello smartphone il valore delle componenti importate, e moltiplicando la differenza per…

Decollano le contraddizioni di Passera su Malpensa

Siamo sicuri che spostare traffico da Linate sia opportuno? Il ministro dello Sviluppo pensa di sì, l’autorità di settore pure, ma l’esperto Marco Ponti non è per nulla d’accordo: dirigismo nefasto.   Il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, ha dichiarato negli scorsi giorni che sull’aeroporto di Linate e quello milanese di Malpensa è stato fatto un grande errore,…

Perché la sentenza della Corte è una (mezza) vittoria di Merkel

L’esito era per certi versi scontato. In linea con le sentenze precedenti del giugno 2009 e del settembre 2011, la Corte Costituzionale di Karlsruhe è tornata a fare perno sulla necessità che sia sempre il Parlamento, e mai soltanto il rappresentante tedesco in sede europea, a decidere in autonomia i passi da fare per una maggiore integrazione europea. Questa volta…

Pregi e difetti del salva Stati (secondo il prof. Napolitano)

Il Meccanismo europeo di stabilità (Mes), come organismo permanente, può essere decisivo per salvare gli Stati, qualora si ripresentino nuovi attacchi contro le obbligazioni statali. Di questo ne è convinto Giulio Napolitano, docente universitario di diritto amministrativo, che ha pubblicato un saggio sulla nuova governance europea sul Giornale di diritto amministrativo.   Napolitano mette in risalto come per la prima…

Fondo salva Stati Il sì (condizionato) della Corte tedesca

Il sì, o meglio lo ja, che tutta Europa e non solo stava aspettando è arrivato. La Corte Costituzionale tedesca ha detto sì all´Esm e al Fiscal compact, ma ha posto alcune condizioni. In un clima di grande attesa, anche in aula, il presidente della Corte di Karlsruhe, Andreas Vosskuhle, ha letto il parere degli otto membri della Bundesverfassungsgericht. Per…

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