Inatteso boom del commercio estero giapponese a giugno. Il segno più alla bilancia commerciale del paese del Sol levante è dovuto alle esportazioni di automobili e prodotti elettronici negli Stati Uniti cui si deve sommare il calo del prezzo del petrolio. Nel mese scorso il surplus del commercio estero nipponico è stato pari a 61,6 milioni di yen. Non è però…
Economia
Lavoro, Squinzi: "Per uscire dalla crisi serve coesione"
Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, a margine del premio Imprese per l´innovazione lancia l´allarme lavoro. "Stiamo fronteggiando - ha detto - un momento molto difficile con un impatto diretto sull´economia reale e sull´occupazione. Purtroppo ulteriori riduzioni dell´occupazione potrebbero essere possibili ma auguriamoci di trovare la capacità di reagire e di bloccare questa emorragia". E in un momento complesso…
Eurozona, dalla Germania segni negativi per l'economia europea
Lontana la fine della recessione europea. Lo rivela l’istituto tedesco per le ricerche di mercato Markit che martedì ha pubblicato i propri indici di luglio. Pari a 44,1 punti quello riguardante il livello continentale degli acquisti. Gli analisti ritengono che questa cifra sotto i 50 punti sia il segnale di cali nella produzione. Una diagnosi condivisa dalla Commerzbank. L´istituto tedesco ritiene infatti…
Apple delude le stime degli analisti. A settembre iPhone5
Il colosso di Cupertino ha deluso le aspettative degli investitori. Nel terzo trimestre fiscale la società fondata da Steve Jobs ha riportato infatti utili per 8,8 miliardi di dollari, o 9,32 dollari per azione, in rialzo rispetto ai 7,31 miliardi di dollari, o 7,79 dollari per azione, dello scorso anno. Il colosso di Copertino ha dunque mancato nettamente le stime…
Moody's declassa il fondo salva Stati
Moody´s continua a colpire, declassando anche il fondo salvastati europeo. L´agenzia di rating americana ha rivisto al ribasso, da "stabile" a "negativa", la prospettiva del Fondo europeo di stabilità finanziaria (Efsf), un giorno dopo aver degradato quello della Germania, principale contributore del fondo, e quelli di Olanda e Lussemburgo. Secondo Moody´s, infatti, il peso del mantenimento dell´eurozona ricadrà tutto…
Spagna, Madrid non ha chiesto lo scudo anti spread
Nonostante la critica situazione, la Spagna non ha fatto richiesta di attivazione dello scudo anti spread europeo. Almeno non ufficialmente. Il governo di Mariano Rajoy non ha presentato domanda di utilizzare il fondo salva Stati Efsf per effettuare acquisti calmieranti di bond. Così è stato riferito dal portavoce della Commissione europea Antoine Colombani durante la conferenza stampa di metà giornata…
Elezioni Usa. Il prezzo del mais gioca contro Obama
Circa il 61% del territorio statunitense soffre di una gravissima siccità. Gli esperti l’hanno qualificata da moderata a estrema e si tratta del fenomeno più grave dal dicembre del 1956, quando 58% del territorio è stato colpito dalla siccità. Il centro di dati climatici della National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa) a Asheville, nel Carolina del Nord, ha allertato sull’intensificazione…
Moody's boccia la Germania. La replica di Schaeuble
Per la prima volta, il governo tedesco si è trovato a difendersi dalle agenzie di rating: "la Germania resta l´ancora di stabilità dell´Unione europea, i suoi dati fondamentali sono solidi, solido è anche il suo settore bancario", ha dichiarato il ministro delle finanze tedesco Schaeuble Moody´s ha tagliato l´outlook a Germania, Olanda e Lussemburgo. Secondo l´agenzia di rating americana…
Un'Italia un po' più scandinava?
Il primo ministro italiano è il più “tedesco” tra gli economisti italiani. A capo della concorrenza dell’Unione europea dieci anni fa, egli era considerato il tipico regolatore di stampo anglosassone. Oggi, è il più “nordico” dei primi ministri che l’Italia abbia mai avuto. All’inizio del suo mandato, Monti proclamò la sua ammirazione per tutto ciò che è danese, la “società,…
Roma-Bruxelles, passando dalle regioni
Il presupposto delle politiche europee è che le tecnologie possano essere driver di sviluppo dei territori. L’approfondimento dei progetti-bandiera a livello europeo giunge in un momento opportuno, quando già sui nostri territori si è cominciata questa riflessione. Siamo infatti impegnati a delineare la programmazione dei fondi strutturali 2014-2020, quindi credo che sia giusto capire in che contesto ci collochiamo e…