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Il tempo stringe, ora per gli Usa il vero problema è il debito

Janet Yellen, segretario al Tesoro, è tornata a suonare l’allarme rosso per un possibile mancato accordo politico sull’innalzamento del tetto al debito federale. E non è l’unica.​ Ora democratici e repubblicani hanno meno di tre mesi di tempo

L'Europa volta pagina. Il nuovo Patto di stabilità che non accontenta tutti

Dopo mesi di discussioni, la Commissione europea annuncia la proposta di modifica delle vecchie regole, ad oggi in stand by. Aggiustamento minimo del debito pari allo 0,5% del Pil e piani di risanamento su misura. La Germania già mugugna. Il commento dell’ex ministro Giovanni Tria

Per le banche Usa non è finita. Il (nuovo) caso di First Republic

L’istituto fallito negli stessi giorni di Svb e Signature ha perso il 50% del proprio valore in Borsa in un solo giorno, sull’onda emotiva della fuga di 100 miliardi di depositi. L’intervento tempestivo del governo ha limitato i danni, ma la sensazione è che i risparmiatori non siano ancora tranquilli. Intanto l’economista Jim Cramer rassicura: guai a fare paragoni con Lehman Brothers​

Tutte le strettoie della politica economica governativa. L'analisi di Zecchini

Nonostante la vivace ripresa della crescita nel dopo pandemia, il governo per ricavare spazi di manovra in funzione della sua agenda economica deve confrontarsi, come negli anni bui della crisi debitoria, con la dura scelta delle aree in cui tagliare il sostegno pubblico per recuperare risorse da destinare al perseguimento dei suoi obiettivi. L’analisi di Salvatore Zecchini

Mercati, Pnrr e Mes. I sei mesi di Giorgia Meloni visti da Quadrio Curzio

L’economista e presidente emerito dell’Accademia dei Lincei promuove la prudenza dell’esecutivo, che ha ottenuto un attestato di fiducia, non scontato, dai mercati. Adesso però occorre fare attenzione al Pnrr, negoziando con l’Europa un allungamento delle scadenze insieme a tutti i Paesi membri. E nel mentre, Palazzo Chigi dovrebbe ratificare il Mes

 

Ue

Il Pnrr si può e si deve fare. L'opinione di Bartoli (Tor Vergata)

Di Gloria Bartoli

Ce la faremo a vincere la sfida della crescita utilizzando il programma REpowerEU per sostituire progetti inadeguati o troppo in ritardo con progetti per l’autonomia energetica, inclusi quelli messi in atto da famiglie e imprese con lavori a piccola scala su tutto il territorio nazionale. L’analisi di Gloria Bartoli, Fondazione Economia Tor Vergata, in vista della pubblicazione del nuovo volume del Gruppo dei 20 sul Pnrr

C'è crisi e crisi. Quella differenza tra banche americane e cinesi

In soli tre giorni i risparmiatori e gli obbligazionisti d​ella Svb hanno ottenuto la tutela e la liquidazione dei propri depositi. Non succede la stessa cosa nel Dragone, dove molti correntisti attendono i risarcimenti per i default di molte banche locali 

Fidarsi è bene, ma non fidarsi... continua l'emorragia del Credit Suisse

Nonostante il salvataggio per mano di Ubs, per la regia del governo, la seconda banca elvetica continua a registrare un’emorragia di depositi e risparmio. Solo nel primo trimestre del 2023 se ne sono andati 68 miliardi di dollari. Per fortuna i conti tengono, anche se c’è lo zampino della fusione

Litio, perché il Cile ha deciso di nazionalizzare l’industria

Era una mossa attesa, per catturare l’esplosione del mercato di questa materia prima critica per la decarbonizzazione. Ma non senza conseguenze per le aziende e lo sviluppo del settore minerario

Come combattere l'inverno demografico. L'opinione di Bonanni

L’inverno demografico italiano, persino più accentuato di quello europeo, ci condurrà inesorabilmente a perdere nell’anagrafe più di dieci milioni di persone nel prossimo ventennio. Sapranno e vorranno i “nostri” occuparsene? Lo dobbiamo chiedere con insistenza

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