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La Cina si ingolfa, le banche Usa riscrivono le previsioni di Xi

​Citigroup e Goldman Sachs tagliano le stime di crescita del Dragone, certificando la connessione tra crisi della domanda ed economia anemica. Mentre le banche cinesi tremano ancora

Non è tempo di rincorrere i cinesi sull'automotive. Torlizzi commenta la visita di Wentao

Il fondatore di T-Commodity e consigliere del ministro della Difesa: “Non so quanto convenga al governo destinare delle risorse preziose per incentivare produttori cinesi a investire in un settore che, giorno dopo giorno, si sta rivelando essere stato una una scommessa persa, cioè quella dell’elettrico. La logica imporrebbe perlomeno un attimo di pazienza, io investirei risorse preziose in altri ambiti che possono dare un valore aggiunto certamente più ampio, come creare una filiera di aziende nel comparto della difesa, settore che genera realmente innovazione”

Ecco quante tasse paga Mundys in Italia e nel mondo

Nel 2023 il gruppo ha versato 2,5 miliardi di euro di imposte, di cui 440 milioni solo in Italia. Tutti i numeri del Tax transparency report

Il rapporto Draghi non è un libro dei sogni. Paganetto spiega perché

Nel rapporto ci sono interessanti suggerimenti ma è chiaro che la risposta non può che venire dalla politica. L’importante è avere un progetto su cui confrontarsi. Come è stato nel caso dell’euro, al di là dei dubbi e delle facili critiche, occorre contare sulla capacità dell’Europa di riformare sé stessa. L’analisi di Luigi Paganetto, presidente del Gruppo dei 20

Strategia e investimenti. La transizione possibile secondo Panetta e Giorgetti

Tra la concorrenza sleale della Cina nel campo delle auto elettriche e la necessità di maggiori risorse, come spiega lo stesso Draghi nel suo rapporto, l’Europa non può fare a meno di una solida strategia se vuole portare a casa la rivoluzione green. E nessuno può essere lasciato indietro

Ecco perché la Cina vede il fantasma della Silicon Valley Bank

I rendimenti dei titoli a 10 anni continuano a scendere, deprezzando i portafogli di debito sovrano in pancia alle banche. E aprendo la strada a una possibile valanga di perdite per gli istituti

La Cina torna a Genova? Le mire di Pechino anche dopo la Via della Seta

La visita di una delegazione cinese nel luglio scorso e l’incontro previsto a settembre alla Camera di commercio di Genova testimoniano il rinnovato interesse per il porto ligure, uno snodo strategico per i commerci globali. Le mire su Trieste hanno già fatto drizzare diverse antenne

Bravo Draghi, ora l'Europa riparta dalle sue idee. Il commento di Fredrik Erixon

​Il piano dell’ex presidente della Bce è ben strutturato e convincente, i Paesi dell’Unione farebbero bene a prenderlo molto sul serio. D’altronde, il confronto con altre economie è impietoso. Il commento del direttore dell’European center for international political economy (Ecipe)

In Cina è l'ora di fare i conti sul disastro di Evergrande

Le autorità del Dragone hanno multato per 62 milioni di dollari PwC, reo secondo Pechino di non aver vigilato a dovere sui conti del colosso simbolo del fallimento economico cinese. Eppure le colpe non sono solo altrui

Perdite e sofferenze, doppia mina per le banche cinesi

I quattro grandi istituti del Dragone devono accantonare subito decine di miliardi per colmare un deficit di 100 miliardi, che ad oggi è impossibile assorbire. Mentre i prestiti in sofferenza toccano quota 3,3 milioni di yuan

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