Di fronte alle emergenze che si susseguono, l’economia globale ha rivelato un modello di adattamento e una capacità di resilienza fortemente ineguale, con il fantasma del disaccoppiamento sempre dietro l’angolo. Ecco di cosa si tratta, nell’analisi di Pasquale Lucio Scandizzo
Economia
Tim, cosa c'è nel mirino del fondo inglese Cvc
Il fondo di investimento punta al 49% del ramo dei servizi alle imprese, che racchiude la cloud company Noovle e Olivetti. Ma anche la branch cyber di Telsy. Dal gruppo telefonico confermano i contatti, ma l’operazione rete unica va avanti lo stesso
Draghi vuole salutare Mps. Ma non sarà una passeggiata
Il ministro Daniele Franco ascoltato in parlamento sul futuro della banca, per la prima volta dai giorni del flop delle trattative con Unicredit. Il Tesoro presto o tardi dovrà uscire, una permanenza dello Stato non è un’ipotesi. Ma sui tempi incombono un aumento di capitale che potrebbe essere più pesante del previsto e la pulizia dei bilanci. Solo allora sarà possibile vendere
Cara Europa, occhio alla stagflazione. Firmato Goldman Sachs
La guerra in Ucraina e l’annessa crisi energetica rischiano di trascinare l’Europa nella palude della stagflazione. Mentre negli Stati Uniti, secondo la banca d’affari, il problema è un altro e dipende tutto, o quasi, dalle scelte della Fed
L'Italia fa acqua da tutte le parti. Il Pnrr potrebbe non bastare
Invocare il Pnrr sembra ormai inevitabile per ogni emergenza nazionale. C’è da augurarsi che gli investimenti si facciano, nonostante tutti i dubbi che riguardano la capacità di spesa nei territori del Paese. L’analisi di Antonio Mastrapasqua
Su caro bollette e caro carburanti, tre fatti e quattro domande firmate Baldassarri
L’aumento delle bollette e dei carburanti hanno poco a che vedere con l’impennata dei prezzi “spot” di petrolio e gas. Ecco perché secondo l’economista ed ex viceministro dell’Economia Mario Baldassarri
L’economia mondiale divisa in blocchi e la deglobalizzazione infelice
L’articolo di Luigi Paganetto, “Nulla sarà più come prima” ha innescato un dibattito su come dovranno cambiare, in brevissimo tempo, le politiche economiche europee. L’economista Paolo Guerrieri (Paris School of International Affairs, SciencesPo) parla dei costi della nuova fase di interdipendenza globale e del ruolo geopolitico inedito per l’Unione europea
Filiere appese al filo di un piano governativo (che non c'è)
Serve un piano per le materie prime, resiliente (geopoliticamente), sostenibile, economico (conveniente). Le filiere globalizzate sono soggette a crisi improvvise. Le Pmi sono impreparate a gestirle. E il piano energetico del governo non è sufficiente, secondo Pietro Paganini (Competere)
Serve un Ttip 2.0, subito. L’appello di Crolla (AmCham)
La guerra con la Russia richiede nuove scelte, uno spostamento ancora più marcato del baricentro a Occidente e, di conseguenza, un rilancio del Ttip, anzi di un Patto transatlantico per la crescita e l’occupazione. L’intervento di Simone Crolla, consigliere delegato dell’American Chamber of Commerce in Italy
Perché le criptovalute valgono la candela energetica
L’attività di creazione di bitcoin è già uno dei settori più sostenibili dell’economia globale dal punto di vista climatico, e può diventare un importante fattore abilitante della transizione verso reti elettriche sempre più flessibili e alimentate con le rinnovabili. Esiste insomma una convergenza naturale tra la rete di bitcoin – che è una “Internet del denaro” sicura – e reti energetiche rinnovabili, che potrebbe offrire servizi innovativi e decentralizzati. L’analisi di Lorenzo Vallecchi