Al netto della tregua raggiunta due settimane fa in Corea del Sud, gli Stati Uniti continuano a creare i presupposti per fonti di approvvigionamento di minerali sfuggite ai tentacoli cinesi. Un piano B che rischia di diventare un piano A
Economia
Fondi pensione. La strada verso una finanza sostenibile
La finanza sostenibile è un processo e non un traguardo. Essa rappresenta un laboratorio in cui si misurano le tensioni tra intenzione e risultato, tra narrativa e coerenza, tra opportunità economica e responsabilità sociale. I giovani, più di altri, percepiscono questa distanza e la trasformano in domanda di autenticità. L’analisi di Nicola Cucari, professore associato di Economia e gestione delle imprese, Sapienza Università di Roma e E.r.m.e.s. Startup Universitaria Sapienza, e Victoria Giannetti, assegnista di ricerca, Dipartimento di management, Sapienza Università di Roma
L'Europa tenta la spallata sugli asset russi. Il rebus del Belgio
In queste ore gli emissari di Palazzo Berlaymont stanno cercando di convincere il governo belga a mettere da parte i timori per uno smobilizzo delle riserve della Banca centrale russa detenute nelle finanziarie del Paese. Missione complicata e delicata al tempo stesso. E forse i droni su Bruxelles e Liegi hanno una spiegazione
La persona al centro è la chiave. Il successo di Sec Newgate spiegato da Tagliabue
Da un’agenzia nata a Milano trentacinque anni fa a un gruppo globale che oggi opera in trentuno Paesi. La storia di Sec Newgate è quella di una crescita costante, fatta di visione, acquisizioni e spirito imprenditoriale. Il riconoscimento come Global Agency of the Year 2025, assegnato da PRovoke Media a Chicago, ne conferma la maturità internazionale. Colloquio con il ceo, Fiorenzo Tagliabue che racconta l’evoluzione dell’azienda leader nel settore del corporate affairs
La Corte Suprema sui dazi di Trump: rigore del diritto o tenuta del sistema?
Trump ha utilizzato l’International emergency economic powers act per imporre i dazi reciproci. Questo strumento accorda al presidente dei poteri eccezionali previa dichiarazione di emergenza nazionale. Non era invece mai stato adottato per imporre nuovi dazi. L’emergenza nazionale che avrebbe giustificato tali provvedimenti? Il deficit americano con i partner commerciali e la speculare necessità di riequilibrarlo, pena la compromissione della sicurezza nazionale… L’analisi di Luca Picotti, avvocato e saggista, research fellow Osservatorio Golden Power, autore di Linee invisibili (Egea) e La legge del più forte (LUP)
Senza sussidi Byd dovrà giocarsela alla pari anche in Europa
Con l’approvazione dell’ultimo piano quinquennale, Pechino ha sancito lo stop al sostegno pubblico al costruttore di Shenzhen. Che ora dovrà tornare a rispettare le leggi del mercato, dimostrando di che pasta è fatto. E non solo in Cina
Green deal, difesa e chip. L'appello delle imprese all'Europa (al bivio)
Le confindustrie di Francia, Italia e Germania chiedono all’Europa di aprire gli occhi e mettere finalmente al centro del villaggio la crescita, l’autonomia e trasformare il mito della transizione in un’operazione realistica e costruttiva. E anche sulla Difesa serve una presa di coscienza
La sfida dell’acqua nell’agricoltura del 3° millennio. Tutti i numeri dell'osservatorio Acea-Intesa Sanpaolo
Dopo aver siglato, lo scorso anno, una partnership per la salvaguardia del bene più prezioso del Pianeta, la banca torinese e la multiutility capitolina hanno presentato il loro secondo osservatorio. Partendo da una considerazione: senza formazione e buona finanza, non c’è transizione. E ci sarà anche il primo corso nazionale di water management
Qui Cina ci cova. Così il Dragone continua a minacciare l'economia Usa
Veti e blacklist non sono bastati a sbarrare la strada a tutte quelle aziende del Dragone potenzialmente pericolose per l’economia e la sicurezza nazionale. Ora la nuova frontiera cinese sono imprese in doppio petto e battenti bandiera a stelle e strisce ma in realtà controllate da Pechino. Report della Information tecnology&innovation foundation
Fuga dal petrolio russo. La Cina taglia i ponti con Rosneft e Lukoil
L’onda lunga della nuova raffica di sanzioni contro le big oil del Cremlino ha spinto Pechino a ridurre drasticamente le forniture di oro nero dal suo alleato. E chi ne approfitta sono le grandi compagnie occidentali
















