L'oro? Non è più una moneta ma chi lo ha detto che non è più bello e di valore? Il metallo giallo, mentre il mondo rincorre i miti del Fintech e del Bitcoin, rimane qualcosa di molto affascinante. Anche a tre millenni dall'età che porta il suo nome. Di oro si è parlato ieri pomeriggio al Centro studi americani, in…
Economia
Con il Qe Draghi ha fatto la sua parte. Ora tocca a Salvini, Di Maio (e Tria)
Finito. Il Qe ha ufficialmente i mesi contati. Era nell'aria, ma l'ufficialità della decisione del board Bce, riunito a Riga, dà tutto un altro sapore alla cosa. Il consiglio direttivo dell'Eurotower ha deciso di ridurre gli acquisti di titoli fatti attraverso il Qe da 30 a 15 miliardi al mese da ottobre a dicembre, per poi portarli a zero da gennaio…
Tra manager e aziende ecco come Parigi muove un pezzo di economia italiana
Non è solo per i vari Decathlon, Auchan o Carrefour. Giganti made in France che in una decine di anni hanno letteralmente riscritto le regole della grande distribuzione in Italia e che oggi rappresentano nel Bel Paese, ma anche nel resto del mondo, il fronte compatto anti-Amazon. La Francia in Italia è qualcosa di più. È buona pratica ricordarlo, nei giorni…
Così Farmindustria cerca di sintonizzarsi con Giulia Grillo
Le imprese del farmaco attendono. A due settimane dall'insediamento del nuovo governo, Farmindustria prova a mettere le mani avanti e sondare il terreno su cui dovrà muoversi per trovare un canale di dialogo con l'esecutivo gialloverde. D'altronde, gli ultimi mesi sono stati non certo privi di emozioni per il mondo del pharma. Al ministero della Salute non c'è più Beatrice Lorenzin, che…
Poste e Amazon? È alleanza. La mossa di Del Fante
Dopo mesi di trattative arriva il patto tra Poste e Amazon. D'altronde più volte lo stesso ceo del gruppo pubblico, Matteo Del Fante, ha indicato nell'e-commerce una delle mission del futuro. E i suoi effetti si fanno anche sentire sul titolo quotato in Borsa. E così anche per Poste si aprono definitivamente le porte del recapito pacchi da e-commerce, visto che…
Tim, dopo gli esuberi ora Di Maio e Genish sono faccia a faccia sulla rete
Amos Genish (nella foto) può, forse, dirsi cautamente ottimista. Ieri il ceo di Tim ha portato a casa il primo vero risultato utile dall'inzio dell'era gialloverde. E cioè la chiusura dell'accordo per 4.500 esuberi e quasi 30 mila solidarietà all'interno del gruppo. Un'intesa raggiunta proprio con quel ministero, il Lavoro, guidato dallo stesso Luigi Di Maio che con Genish ora dovrà…
Sull’economia le prove generali del fronte repubblicano anti Lega e M5S
La Borsa? Ieri andata bene (+0,1%) e anche lo spread (236 punti base) si è mantenuto in zona sicurezza. Eppure il contratto gialloverde su cui poggia il governo legastellato, fa ancora paura, più che altro non convince. Il martedì nero dello spread (oltre 300 punti base) a fine maggio doveva essere ancora ben vivo nelle menti dei relatori convenuti ieri pomeriggio…
Il futuro dell'Ilva e i numeri (buoni) che deve tenere a mente Di Maio
È ormai imminente il momento in cui il ministro Luigi Di Maio, riaprendo il dossier Ilva, incontrerà i commissari del gruppo in amministrazione straordinaria, Am Investco, che risulta aggiudicataria della gara per la vendita del compendio siderurgico, poi le organizzazioni sindacali, e quindi il sindaco di Taranto Melucci e, come ha dichiarato negli ultimi giorni, anche le associazioni ambientaliste ioniche.…
Salvini faccia sull'industria come sui migranti. Il taccuino economico secondo Adolfo Urso
I come industria, impresa, innovazione e infrastrutture. Quattro paroline magiche decisamente troppo defilate nel cosiddetto contratto di governo, pietra angolare dell'esecutivo legastellato. Un tempo, quando l'economia globale girava meglio, quasi quasi ci si poteva permettere di indugiare su questo o quell'investimento. Ma oggi no, oggi delle quattro I non se ne può fare davvero a meno. Soprattutto per chi, come…
I numeri che danno ragione alle Banche Popolari
Nelle ultime considerazioni finali, lette dal governatore della Banca d’Italia, un passaggio ha riguardato la redditività degli istituti italiani che pur tornando in numerosi casi ad essere positiva nel 2017 (come evidenziato dall'andamento del Roe riportato in appendice alla Relazione della Banca d’Italia) continua comunque ad essere ancora troppo bassa rispetto a quanto fatto segnare da altri sistemi bancari europei…