Secondo l’associazione di riferimento per i chipmaker di tutto il mondo, l’azienda cinese starebbe costruendo una rete di impianti occulta sul suolo cinese per fabbricare semiconduttori, aggirando le restrizioni tecnologiche imposte da Washington
Economia
L'ora delle infrastrutture. La carica di Salvini e Ferraris da Rimini
Col vecchio Patto di stabilità perdono tutti, anche Francia e Germania. La versione di Cipolletta
Intervista all’economista, già presidente di Assonime. Tornare alle regole di una volta sarebbe controproducente, soprattutto ora che tutto il continente ha bisogno di investire. Ma Palazzo Chigi non si illuda, anche con vincoli più soft il debito andrà ridotto. Attenti a pensare solo alle tasse in manovra. La Bce? Si fermerà a fine anno
Banche o mattone? Il nuovo dilemma cinese
Pechino sta cercando di mantenere il costo del denaro fermo, quando non lo abbassa, per rianimare il mercato immobiliare. Ma così facendo si comprimono i già ridotti margini degli istituti. E la questione finisce dritta sul tavolo del partito
Perché le banche non sono credibili nella polemica con il governo. L'analisi di Polillo
La Banca d’Italia doveva intervenire prima e convincere gli istituti a retribuire, in misura equa, i conti correnti. O almeno far sì che le principali banche non facessero cartello. Il ritardo ha finito per compromettere le soluzioni successive. Per cui alla fine al governo non è rimasto altro che intervenire con uno strumento pesante, come quello della tassazione. Il commento di Gianfranco Polillo
Russian money, cosa succede nella politica economica del Cremlino
Di fronte allo strisciante ma continuo deterioramento della situazione economica che si accompagna alla prosecuzione della guerra, nella leadership economica del Paese si sono oggi create due precise tendenze, contrapposte tra loro e probabilmente intente, in questa fase del confronto, a cercare alleati. L’analisi dell’economista Stefania Jaconis
La battaglia per il Sud Globale è appena iniziata. Pelanda legge il vertice Brics
Colloquio con l’economista e saggista, grande esperto di oriente. Dal Johannesburg arrivano due certezze, la prima è che l’India ha più chances del Dragone di guidare il Global South e di competere con gli Stati Uniti. La seconda è che il G7 se vuole reggere lo scontro e proteggere il dollaro deve rafforzarsi. Bretton Woods? Quel sistema non è morto e sepolto, però…
Guai a tornare indietro sul Patto di stabilità. Fitto avverte l'Europa
Il ministro per gli Affari Europei dal palco del Meeting di Comunione e Liberazione lancia un monito, in vista di una riforma delle regole di bilancio tutt’altro che scontata. E su una Ue formato extra large bisogna stare attenti a non farsi prendere la mano
Banca centrale russa e Cremlino ai ferri corti. Colpa della crisi del rublo
Il crollo di Ferragosto della moneta e la costante svalutazione hanno messo a dura prova i nervi del governatore Elvira Nabiullina e del presidente russo. Con la prima che non ha condiviso l’accelerazione sui tassi per recuperare terreno sul dollaro. E lo psicodramma valutario è servito
Lo Stato può far bene all'economia. Giorgetti (da Rimini) spiega perché
Il ministro dell’Economia interviene al Meeting di Comunione e Liberazione. Le imprese non possono essere lasciate da sole, serve una mano pubblica che le accompagni con investimenti di qualità. La sostenibilità oggi fa rima con crescita, ma nella manovra non ci saranno miracoli. L’Europa? Pensi anche alla golden rule