Il consiglio d’oltralpe boccia metà riforma francese, di contro in Italia la Camera ha approvato con 155 voti a favore l’accordo del governo Meloni con l’Albania per ospitare i migranti. Sullo sfondo il ruolo della Turchia, i fronti aperti come Libia, Marocco e Tunisia
Esteri
Così l’Indo Mediterraneo finisce sul tavolo dell’incontro Sullivan-Wang
L’incontro in Thailandia tra Wang e Sullivan è finito sui giornali in anticipo questa volta (perché?) dimostrando come Usa e Cina intendono continuare a parlarsi (come deciso da Biden e Xi). Sul tavolo anche la destabilizzazione delle rotte marittime indo-mediterranee, su cui Washington vorrebbe coinvolgere Pechino sulle responsabilità della sicurezza collettiva
Ecco le visioni comuni tra Italia e India. L'audizione dell'amb. Chinoy
Ospite al Comitato Indo Pacifico, l’ex ambasciatore indiano e attualmente direttore del think tank Isd, ha illustrato le priorità strategiche di New Delhi e come esse si colleghino a parte degli interessi dell’Italia. Focus sull’Indo Mediterraneo e sulla sponda dell’Africana affacciata sull’Indiano, ma anche attenzione alla Cina
I blocchi di Trump contro il multilateralismo di Biden. Quale approccio dopo Usa2024
I due principali candidati alle presidenziali americane propongono approcci diversi per la politica estera di Washington. Ma è probabile che il vincitore dovrà comunque adattarsi alle necessità del pragmatismo. La questione sviscerata durante l’evento “L’America e la leadership mondiale dopo il voto”, tenutosi al Centro Studi Americani. Chi c’era e cosa si è detto
Doppia missione di Tajani in MO, Hezbollah fuori dal Libano e moral suasion su Bibi
Le tappe di Gerusalemme e Ramallah, dopo Beirut, distendono l’impegno del governo italiano: Italia pronta a costruire un ospedale da campo dentro la Striscia o a ridosso di valico Rafah e disponibile a convincere Netanyahu che la soluzione dei due Stati è l’unica utile
Così Blinken in Africa marca stretto la Cina
La competizione in corso in Africa è marcata dalla visita distanza di pochi giorni dei capo della diplomazia di Cina e Usa, Wang e Blinken. I Paesi del continente stanno acquisendo consapevolezze proprie, e valutano la possibilità di cooperazioni ampie e multi-allineate
Perché la mossa francese sull'Azerbaigian è un autogol
Il Senato francese ha adottato una risoluzione che chiede l’introduzione di sanzioni economiche contro la Repubblica dell’Azerbaigian per la vicenda (ormai chiusa) del Garabagh. Ecco quale è il nodo
Giocare sull’invio delle armi è un regalo a Putin, ci dice l’ambasciata ucraina
Al termine di una lunga giornata a Palazzo Madama iniziata con il controverso ordine del giorno del leghista Romeo, la missione diplomatica di Kyiv a Roma ringrazia i senatori per l’ok alla proroga sugli aiuti militari. Ma aggiunge: “Fermarli incoraggerebbe solo la Russia ad aumentare la sua aggressività”. E ancora: “Mosca, con i suoi strumenti ibridi, cerca di seminare la discordia e il panico in Europa”
Svezia nella Nato. Via libera da Ankara (aspettando Budapest)
Il parlamento turco approva l’adesione di Stoccolma all’Alleanza Atlantica, lasciando Budapest ad essere l’ultima capitale a doversi esprimere. La lentezza degli apparati ungheresi è molto sospetta, soprattutto pensando a quanto succede in sede europea
Missione Onu a comando arabo: l'Italia c'è. Cosa ha detto Tajani da Beirut
Non sfugge che l’iniziativa italiana è rilevante anche alla luce del ruolo di Roma a cavallo tra due quadranti strategici come quello euromediterraneo e quello mediorientale, ragion per cui Tajani dopo il Libano proseguirà per Tel Aviv, Gerusalemme e Ramallah. La soluzione due Stati, due popoli è l’unica secondo il ministro degli Esteri