L’inizio “formale” della crisi economica si fa risalire al settembre del 2008, con il crollo della banca d’affari americana Lehman Brothers. La data collima abbastanza bene con lo “svaccamento” dell’Unione Europea che - con in più la coincidenza non del tutto casuale della crisi dell’immigrazione incontrollata - ha radici sostanzialmente economiche. Ha fatto comodo a molti in questi anni supporre…
Esteri
Perché l'economia della Siria è al collasso
Seconda parte dell'analisi del ricercatore Luca Longo, la prima parte si può leggere qui L’ECONOMIA Anche se l’economia siriana non è mai stata incentrata sul petrolio, prima della guerra la vendita di idrocarburi ha rappresentato un quarto degli introiti statali. Dopo oltre cinque anni, il controllo formale dell’economia da parte del governo è completamente collassato. Il colpo di grazia è…
Appello urgente per salvare i nomi italiani in Alto Adige
Presidente del Consiglio Matteo Renzi: lei come reagirebbe, se le dicessero che da domani mattina la città italiana dov’è nato e cresciuto non si potrà più chiamare “Firenze”, bensì “Florenz”, solo e soltanto in tedesco? Che farebbe se le dicessero che tale novità sarà sancita con una norma d’attuazione costituzionale, e quindi per sempre? E che a farlo provvederà una…
Cosa prevede l'accordo per la tregua in Siria tra Usa e Russia
Dopo dieci mesi di stallo e trattative continuamente saltate, i ministri degli Esteri americano e russo hanno trovato un accordo di tregua per la Siria. Dall'incontro svoltosi a Ginevra tra John Kerry e Sergei Lavrov esce un meccanismo "complesso", come lo ha definito James Landale, il corrispondente diplomatico della BBC ("I piani pensati a Ginevra non sempre diventano reali sul…
Spagna, aria di crisi anche tra i grillini spagnoli di Podemos
In Spagna la crisi politica sta facendo traballare i precari equilibri interni di alcuni partiti. Dopo la doppia sconfitta del premier Mariano Rajoy, durante le votazioni del 30 agosto e del 2 settembre, a seguito del dibattito per l’investitura, i socialisti del Partito Socialista Operaio Spagnolo (Psoe) ci vogliono riprovare. Mentre in Italia il Movimento Cinque Stelle vive momenti di…
Vi spiego perché i media internazionali non esagerano sul Venezuela
Caro direttore, in questi giorni il Venezuela è di nuovo sotto i riflettori dei media internazionali. Non perché qualcosa sia cambiato nella crisi sociale ed economica che il Paese sta affrontando, anzi (qui l’articolo di Formiche.net). Nemmeno per le "piccole cose" che mancano a chi lascia il Paese, come ha ben detto il corrispondente della Bbc, Daniel Pardo: i pappagalli colorati…
Addio a Ennio Di Nolfo, storico delle Relazioni internazionali
Si è spento dopo una lunga malattia il professore Ennio Di Nolfo, storico docente alla Scuola di Scienze politiche Cesare Alfieri dell'Università di Firenze, dove insegnava dal 1978. Nato a Melegnano, nel milanese, laureato in Scienze politiche a Pavia nel 1953 aveva insegnato fino al ‘77 a Padova, per poi passare dalla Luiss di Roma prima di approdare all'ateneo fiorentino. Aveva…
Come era la Russia di Eltsin
Nel 1980, e quindi già un anno prima del tentato golpe, la popolarità di Gorbaciov in Unione Sovietica era già ai minimi termini. Era soltanto in occidente che il suo mito sopravviveva grazie ai media e ai politici che apprezzavano il suo fare occidentaleggiante. Anche il ruolo di Prima Dama del Paese svolto da Raissa, la moglie, da noi piaceva…
Come litigano May e Davis su Brexit e immigrazione
"Questo governo sta esaminando tutte le opzioni, ma la semplice verità è che se un requisito di appartenenza [al mercato unico europeo] chiede in cambio il controllo delle nostre frontiere, penso che renda [l'appartenenza] molto improbabile", ossia, se dobbiamo cedere sull'immigrazione allora tanto vale stare fuori dal mercato unico: lo ha detto David Davis, il segretario alla Brexit nominato dalla neo prima…
G20, cosa si è detto (molto) e cosa si è deciso (nulla)
Il G20 di Hangzhou ha prodotto un neologismo: “Civilizzare il capitalismo”. E non viene dalla sempre fertile fantasia cinese per le formule, ma dal primo ministro australiano Malcolm Turnbull, uno che prima di mettersi in politica faceva il banchiere da Goldman Sachs e, di conseguenza, il capitalismo, quello selvaggio non ancora civilizzato (almeno secondo il senso comune), lo ha conosciuto…