Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha criticato durante un forum organizzato dall'Ansa la possibile scelta americana di Ted Malloch per il ruolo di ambasciatore in Ue. Il super-trumpiano professore dell'università di Reading è da tempo in predicato per occupare il posto di rappresentante statunitense a Bruxelles, anche se il suo nome non è mai stato accompagnato da accrediti ufficiali. PERSONA NON GRADITA…
Esteri
Tutte le sfide indirette tra Corbyn e Nuttall alle elezioni suppletive in Inghilterra
Giovedì 23 febbraio sarà una giornata importante per i partiti britannici. Si terranno infatti due elezioni suppletive cariche di significato politico, quelle di Stoke-on-Trent nello Staffordshire, e di Copeland nella Cumbria occidentale. Se per i Conservatori la posta in gioco è minima – il partito al governo perde regolarmente le by-elections dal 1960 - due leader si giocano molto del…
Vi racconto i perché dell'ultima baruffa su Donald Trump e la Svezia
L'ultima scena del film in corso - la guerra tra Trump e i media - è assai istruttiva. È il caso della presunta gaffe di The Donald sull'attentato mai avvenuto in Svezia. La stampa mondiale si è tuffata a pesce, all'unisono, costringendo lo stesso tycoon a una rettifica (pervenuta ovviamente via Twitter). Mi stavo riferendo a un servizio mandato in…
Che cosa si agita nella Grecia di Tsipras fra Eurogruppo, Fmi, debiti e mugugni popolari
Alcuni Paesi dell’Eurogruppo da una parte, il Fondo Monetario Internazionale dall’altra. In mezzo la Grecia e il destino di un’Europa che proprio sull’Ellade e sui migranti si gioca quella che potrebbe essere la partita fondamentale per il suo futuro. Per il momento si sa solo che il 27 febbraio la troika dei creditori internazionali (Commissione Europea, Banca Centrale Europea, Esm…
Elezioni in Ecuador, come sarà il ballottaggio fra Moreno e Lasso
Il socialismo del XXI secolo continua a perdere forza in America latina. Dopo l’arrivo al potere di Mauricio Macri in Argentina, l’impeachment di Dilma Rousseff in Brasile, la vittoria della destra in Perù con Pedro Pablo Kuczynski e la morte di Fidel Castro a Cuba, è il momento dell’Ecuador. Il primo turno delle elezioni presidenziali di ieri dimostra che è reale…
Cosa dicono i giornali in Germania di Martin Schulz
Frau Angela (Merkel) forse avrebbe meritato di essere ritratta da Artemisia Gentileschi, che nei suoi quadri esaltava le donne giustiziere. Giuditta che taglia la testa a Oloferne, per ricordare uno dei suoi capolavori. Ma la signora Merkel si deve accontentare di Charlie Hebdo che, nell'edizione tedesca, la mette in copertina come una bionda Erinni che decapita il rivale Martin Schulz.…
Donald Trump e il ritorno dell’idealismo nazionale
Al sogno europeo si contrappone un “nuovo” nazionalismo responsabile, evidente già in Brexit, ma più drammaticamente professato da Donald Trump. Questa forma di revival dello Stato nazionale non è affatto nuovo, ma rappresenta un semplice ritorno all’idealismo secolare che ha caratterizzato la società occidentale fin dai tempi di Hegel. Uno statalismo popolare è al centro di questa teoria filosofica, per…
Perché in Egitto Al-Azhar borbotta contro Al-Sisi
Un piano quinquennale per un’educazione dai pulpiti e una riforma per ridurre il tasso di divorzi. Sono questi i dossier più caldi sui quali si sta consumando lo scontro tra il regime egiziano di Abdel Fattah Al-Sisi e Al-Azhar, massima autorità dell’Islam sunnita di stanza al Cairo. Anche se questa istituzione religiosa è stata una strenua sostenitrice del ritorno dei…
Come si muove Mike Pence per rassicurare gli alleati americani in Europa
Mentre il presidente Donald Trump è impegnato nell'attaccare aspramente chiunque gli si metta di traverso, al momento concentrato contro l'opposizione dei media, il compito di rassicurare gli alleati che gli Stati Uniti rimangono l'imprescindibile partner su cui poter contare spetta al binario diplomatico dell'amministrazione, incarnato in questo momento dal segretario di Stato Rex Tillerson e soprattutto dal vicepresidente Mike Pence. IL…
Ecco quanto pesano gli immigrati nell'economia americana
Era il 2006 quando i primi movimenti di difesa dei diritti degli immigrati negli Stati Uniti convocarono uno sciopero per il 1° maggio. Volevano far sentire la loro voce contro la riforma della legge di immigrazione, che prevedeva un aumento delle condanne per gli immigrati illegali. All’epoca, secondo il centro Pew Research Center, negli Stati Uniti c’erano circa 11,5 milioni…