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Tregua a Gaza? Così Blinken incalza Netanyahu e mette in scacco Hamas

Blinken ruba la scena, porta Israele sul cessate il fuoco, e sposta la decisione su Hamas. Gli Usa aiutano, pressandolo, Netanyahu anche pensando ai loro interessi. Arriveranno risultati?

Modi a Kyiv, India al centro della diplomazia globale

Modi va Kyiv, mentre la sua diplomazia si muove tra Medio Oriente, Indo Pacifico e Stati Uniti. L’India cerca uno spazio negli affari globali, mostrandosi vicina alle istanze occidentali, ma senza trascurare niente della posizione di non-allineata che dialoga con tutti

La guerra in Medio Oriente è un primo test politico per Harris e Walz

La candidata democratica non farà in tempo a uscire da leader dalla Convention di Chicago che dovrà dare la sua linea sul complicatissimo dossier che ruota attorno alla guerra di Gaza e ai delicati equilibri in costruzione in Medio Oriente. Con lei il vice Tim Walz, che a quanto pare ne condivide visioni e toni

Il dilemma di Kursk, tra la minaccia atomica di Putin e la volpe Gerasimov. L'analisi di D'Anna

Sono molti gli interrogativi sulla finora sostanziale assenza non solo di una difesa, ma soprattutto del contro attacco all’invasione ucraina incuneatasi in profondità oltre il confine russo. Cosa ha in mente Putin? È la domanda e insieme il timore di molti. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Il momentum di Harris sta per finire? L’analisi di Vicenzino

Di Marco Vicenzino

Dopo la nomination conquistata senza rivali, la vicepresidente affronta una campagna complessa. Tra l’unità del partito e l’eredità economica di Biden, il suo percorso per conquistare gli elettori indipendenti resta pieno di ostacoli

Nel nome di Aukus. Washington taglia i limiti all'export per Londra e Canberra

Il Dipartimento di Stato americano starebbe valutando una profonda revisione del regime di esportazione di armi, così da facilitare la condivisione di materiale bellico con Gran Bretagna e Australia. Che spingono per la riuscita del progetto

Ultima possibilità per Gaza. Cosa si è detto a Doha

L’esito positivo, nonostante l’assenza della delegazione di Hamas, della prima giornata di negoziati ha spinto a portare avanti i lavori anche il giorno successivo, a cui seguiranno altri vertici la prossima settimana. Ma sul campo le operazioni belliche non si fermano

La Cina educa (al comunismo) gli africani. Ecco come

Le scuole del Partito comunista in Africa stanno crescendo e sono una forma di influenza per spingere il modello cinese. Occhio per il Piano Mattei

Perché anche il National Interest mette Trieste al centro dell’Indo Mediterraneo

Nell’analisi di Arha e Roa per il National Interest, Trieste figura come centro di bilanciamento per gli interessi italiani, europei e americani all’interno dell’Indo Mediterraneo. Ma attenzione: la Cina è già attiva

Mediare per diventare potenza responsabile. La strategia cinese nel conflitto in Ucraina

Di Francesco Lorenzo Morandi

Pechino lo ha scritto nel suo position paper del 2023, per risolvere il conflitto in Ucraina è necessario il dialogo tra le parti, nonostante le critiche occidentali che vorrebbero invece una vittoria dell’aggredita Kyiv. La Cina appoggia la Russia, ma ha anche riaffermato il sostegno incrollabile all’integrità territoriale dell’Ucraina, questo fa presumere che il suo ruolo nella risoluzione del conflitto potrebbe, in futuro, essere attivo. L’analisi di Francesco Lorenzo Morandi (Geopolitica.info)

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