Tra le questioni internazionali di maggiore interesse l’Artico ricopre sicuramente una posizione molto importante. Clima, equilibri geopolitici, commercio, pesca, risorse minerarie, tutela delle tradizioni locali: sono solo alcune delle complesse tematiche che l’uomo è chiamato ad affrontare e gestire in relazione all’area. L’Italia si trova in una posizione privilegiata per seguire da vicino e influire su questi sviluppi politici ed…
Esteri
Ecco le forze speciali italiane che andranno in Libia
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha presieduto giovedì 25 febbraio, al Palazzo del Quirinale, una riunione del Consiglio Supremo di Difesa. Il punto focale della riunione, stando al comunicato ufficiale, è stato la lotta allo Stato islamico, non citato ma implicito quando si parla di “recenti sviluppi del conflitto in Siria e Iraq” e si aggiunge: “È stata altresì attentamente…
Tutti i dettagli sul referendum pro famiglia naturale in Svizzera
Insieme al referendum sull’immigrazione, il 28 febbraio gli svizzeri si esprimeranno sulla riforma che vuole assegnare maggiori diritti, dai punti di vista sociale e fiscale, per il matrimonio e le famiglie composte da un uomo e una donna. LA DOMANDA Da quanto si legge sul sito del governo svizzero, “l’iniziativa chiede che il matrimonio non sia svantaggiato rispetto ad altri modi…
Tutti i dettagli (e gli scenari) delle elezioni in Iran
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Si tengono oggi, in Iran, le elezioni sia per il Parlamento (Majlis) sia per l'Assemblea degli Esperti, il Consiglio voluto dall'ayatollah Khomeini per istituzionalizzare il velayat-e-faqih, la “direzione del giurisperito” che caratterizza la specifica sottomissione della legge civile e penale iraniana (e della politica) alla valutazione dei faqih, gli esperti della legge coranica sciita. Ciò in…
Cosa fa la Corte di Giustizia Ue sui muri contro i profughi?
Il tema di oggi riguarda il destino dell'Europa rispetto alla questione dei rifugiati. Una questione difficile, poiché pone problemi umanitari, demografici, economici, di sicurezza, di collaborazione. È sin troppo chiaro che dal punto di vista umanitario il respingimento dei profughi è una forma di barbarie, una risposta che rivela impotenza rispetto a una crisi imprevista ma prevedibile. Tutto ciò che…
Cosa può fare l’Italia con gli Usa in Libia contro Isis. Parla Frattini
Libia, Isis, Egitto. Sono i tre capitoli affrontati da Franco Frattini, ex ministro degli Esteri e presidente della Sioi, in questa conversazione con Formiche.net nel giorno in cui è in programma una riunione del Consiglio supremo di difesa. Cosa si aspetta dal Consiglio supremo di difesa? Mi auguro che il Consiglio supremo di difesa sotto la guida del presidente della…
Svizzera, come sarà il referendum anti immigrati
Il Partito Popolare Svizzero (SVP), formazione politica anti immigrazione con un terzo dei seggi in Parlamento, ha raccolto le firme necessarie per convocare un referendum il 28 febbraio prossimo. L'argomento: gli stranieri, aumentati con l'arrivo di rifugiati, comprometterebbero lo stile di vita elvetico. LE POLEMICHE L’ultimo censimento indica che nel 2015 in territorio svizzero vivono circa 1,1 milioni di immigrati. Circa…
Ecco come Vodafone, BT e Rbs si dividono sulla Brexit
Il referendum sulla Brexit si terrà il 23 giugno, ma la campagna elettorale è già intensissima. I sostenitori della permanenza del Regno Unito nell'Ue hanno fatto circolare una lettera di sostegno fra le società quotate del Ftse 100 e l'hanno sottoscritta in 36, tra cui Bt, Marks & Spencer e Vodafone. Ma tutte le altre non hanno firmato, compresi colossi…
Petrolio, ecco tutti i diversi obiettivi di Arabia Saudita, Russia, Iran e Usa
Il ministro del Petrolio saudita Ali al Naimi ha incontrato martedì in Texas i membri delle aziende che si occupano di shale oil. È un meeting molto importante perché mette di fronte il più grosso paese produttore di petrolio al mondo e le ditte che rappresentano una parte di futuro delle produzioni: gli shale oil, che sono reservoir geologici intrappolati all'interno…
L'accordo Ue-Cameron rinuncia agli Stati Uniti d'Europa
Se c’è qualcosa di degno di nota nel Consiglio europeo terminato nella notte (come al solito) del 19 febbraio, è la prevedibilità del suo svolgimento, del risultato e delle dichiarazioni degli intervenuti. Che altro poteva dire David Cameron di diverso dalla dichiarazione trionfalistica diligentemente trascritta dai giornali e ripetuta da tv e radio? Che altro potevano dire gli esponenti della…