Riceviamo e volentieri pubblichiamo Le ultime elezioni avvenute in Turchia il primo novembre scorso hanno conferito un imprevisto successo al partito Akp di Recep Tayyip Erdogan. Il Partito della Giustizia e dello Sviluppo, l'Akp di Erdogan e del premier uscente Ahmet Davutoglu, già ministro degli Esteri, è una organizzazione complessa. Oggi, ha vinto con 317 su 550, e un incremento di circa il…
Esteri
Egitto, tutti gli effetti sull'economia dell'aereo precipitato
La caduta nel Sinai dell'Airbus A321 della russa Metrojet avrà effetti sull'economia dell'Egitto. L’attività turistica nel Paese cominciava a dare i primi segni di ripresa, soprattutto nel Mar Rosso. In quattro anni, dopo le rivolte della Primavera araba e la fine del governo di Mohamed Morsi, sono stati persi 4,5 miliardi di dollari. Secondo la banca francese Crédit Agricole l’Egitto ha rinunciato a circa 310 milioni…
Travagli e scivoloni di Bernardino Leon
Ancora problemi per Bernardino León, accusato di aver favorito una delle parti coinvolte nel complesso scenario libico, Tobruk in questo caso. Nonostante le smentite del diplomatico, il nuovo polverone produrrà effetti. Il più immediato riguarda proprio l'emissario Onu, che dovrà accelerare, malgrado le attese, il passaggio di consegne al tedesco Martin Kobler. COSA È SUCCESSO Ieri, racconta la stampa internazionale, il segretario generale…
Perché lodo la Trident Juncture della Nato. Parla Kiesewetter (Cdu/Csu)
L'Europa è ormai da molto tempo a un bivio. Prima la crisi economica, ora le minacce alla sicurezza da sud e da est, con terroristi alle porte e migranti in viaggio tra e verso i nostri confini. La stabilità del progetto europeo è chiaramente messa alla prova. La capacità di rispondere a queste sfide e trovare la giusta strategia per trasformare…
Cosa (non) cambia in Turchia e Medio Oriente dopo la vittoria di Erdogan
Martedì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha chiesto il "rispetto" del mondo per i risultati politici turchi: cioè, ha chiesto a tutti di smetterla con l'evocare scenari di pressioni e brogli dietro alla vittoria del suo partito, l'Akp, alle elezioni di domenica scorsa. Mercoledì è tornato a battere sul suo nodo politico personale: ora serve un impegno di tutti…
Polonia, tutti i balzelli della destra vittoriosa alle elezioni
Nomen est omen e il partito nazionalista “Giustizia ed equità” (PiS), che il 25 ottobre ha vinto con il 39% dei voti le elezioni polacche, ha tutte le intenzioni di fare onore al proprio nome e anche il più rapidamente possibile. È vero che la Polonia ha conosciuto negli ultimi anni un crescita economica in media del 4%. Agli occhi della…
Tutti i rischi e i timori dell'islamizzazione tedesca
Denis Mamadou Gerhard Cuspert, conosciuto nell’ambiente artistico come Deso Dogg e tra i jihadisti come Abu Talha Al Almani, era il “direttore responsabile” di Al Hayat Media Center. Si tratta di una tv (dallo stile molto occidentale) creata dallo Stato Islamico con l’obiettivo di reclutare foreign fighters in giro per il mondo. IL RAPPER TEDESCO CONVERTITO ALL'ISLAM La presenza di Abu Talha Al…
Vatileaks 2 visto dai quotidiani spagnoli e argentini
Un nuovo Vatileaks scuote il Vaticano. Ieri è stato annunciato l’arresto dello spagnolo Lucio Angel Vallejo Balda, monsignore, e di Francesca Immacolata Chaouqui, ex membro della Commissione di Studi sulle Attività Economiche e Amministrative della Santa Sede. I due sono stati interrogati durante il fine settimana dalla giustizia vaticana e arrestati con l’accusa di avere diffuso materiale riservato (Chaouqui è stata rimessa…
Così Erdogan ha stravinto in Turchia
Il sultano Recep Tayyip Erdogan è risorto dalle ceneri di giugno scorso e ha stravinto le elezioni politiche in Turchia, aggiudicandosi oltre il 50% dei consensi e la maggioranza assoluta, che gli permette di tornare a un governo monocolore con 315 seggi, anche se non potrà modificare unilateralmente la Costituzione, per cui ci vogliono 330 seggi. E mentre migliaia di…
Profughi, ecco cosa (non) sta facendo l'Europa
Adesso le cifre sono nero su bianco, tutte pubblicamente consultabili: un ritratto impietoso che la Commissione europea ha deciso di tracciare per inchiodare gli Stati membri alle loro responsabilità, al molto che ci sarebbe da fare e al poco che nella pratica è stato fatto per intervenire nella crisi dei rifugiati. Un’operazione trasparenza, accompagnata anche da una lettera che il…