Venerdì scorso, la Francia è stata colpita nel suo cuore, a Parigi, da azioni terroristiche mai sperimentate prima per violenza, ampiezza e numero di vittime. Chi le ha pianificate, come atto di guerra, voleva scatenare una risposta altrettanto violenta, sul piano militare, strategico ed economico. Ed è riuscito nel primo intento: si è legittimato, nel corso del G20 in Turchia,…
Esteri
Vi racconto tutto di Molenbeek
Molenbeek-Saint-Jean è un quartiere di Bruxelles, o più precisamente un Comune della Regione di Bruxelles Capitale, che conta 96 mila abitanti. Ha una storia industriale in crisi dagli anni Ottanta, che tra origine dalla prossimità al canale navigabile che porta a Bruxelles. Per tradizione ha ospitato immigrati, prima all’interno del Belgio stesso, poi dalla Francia e dall’Europa meridionale – Italia…
Not in my name, la voce degli islamici moderati
Domani, 20 novembre, i musulmani che condannano il terrorismo scenderanno in piazza Sant'Oronzo a Lecce, mentre sabato 21 s'incontreranno a Piazza Santi Apostoli a Roma. L’appuntamento alla manifestazione romana, il cui invito a partecipare è stato esteso a tutti i musulmani d’Italia, è alle ore 15. LE VOCI DELL'ISLAM MODERATO Le voci dell’Islam moderato in Italia si sono già fatte…
Perché Putin gongola per la guerra a Isis
Pubblichiamo un estratto dell'articolo di Marcello Bussi uscito su Mf/Milano Finanza per gentile concessione del gruppo Class editori. Ormai si parla apertamente di dividendo di guerra. Perfino l'economista Nouriel Roubini, che si è costruito la fama di super pessimista, si è spinto a dire che gli attacchi a Parigi potrebbero rilanciare l'economia nel caso in cui la Bce decidesse di…
Chi è Olivier Corel, “l’emir blanc” dei jihadisti francesi
La Francia si sente sotto assedio e non fermerà le ricerche finché non sarà ritrovato anche Salah Abdeslam, accusato di essere l'ottavo uomo del commando che il 13 novembre ha insanguinato Parigi. Il giovane, accompagnato da uno dei fratelli e da una terza persona, guidava un’auto con la targa belga in direzione sud. È stato fermato sull'autostrada A27, vicino a Gorinchem. Salah…
Ecco le vere mire di Francia e Russia contro l'Isis. Parla Sapelli
Dopo la strage di Parigi, Francia e Russia collaboreranno contro lo Stato Islamico. Ieri il presidente francese, Francois Hollande, ha parlato al telefono con Vladimir Putin, per dare il via a un coordinamento delle attività militari e d’intelligence in Siria. Come prima azione, il Cremlino ha dato istruzione ai comandi dell’incrociatore portamissili Moskva nel Mediterraneo di operare insieme alla portaerei…
Bruxelles, da "non luogo" a capitale del terrore
Era una strana città, Bruxelles. Di norma, non ne parlava mai nessuno. Non ce n’era motivo. Non ne conservavi nemmeno gran memorie del cuore, perché se ti dovevi innamorare era più facile che tu cercassi di farlo accadere a Parigi dove, come canta Paolo Conte, potevi lasciar fare a un albergo “ormai così vicino, così accogliente, dove va a morir…
Captagon, la droga dei jihadisti che eccita i sauditi
Due giorni fa, durante uno degli incontri del G20 ad Antalya, in Turchia, il presidente russo Vladimir Putin ha detto ad alta voce una verità scomoda: alcuni cittadini dei Paesi che prendono parte al vertice finanziano lo Stato Islamico e altri gruppi jihadisti. I soldi che finanziano armi, addestramento e traffico illegale di petrolio partono, per molti analisti, da Qatar e Arabia Saudita. Non solo. Anche…
L'esempio del Marocco contro Isis. Parla Boccolini
“…E chi, tra noi, ci tiene alla distinzione tra islamisti radicali e moderati oltre che evocarla ed agitarla in termini giustificatori ed assurdi, del tipo ‘i terroristi non c’entrano con l’Islam’ (come si diceva delle BR col comunismo) faccia un’autocritica. Il terrorismo si batte con le armi. Ma anche con una battaglia culturale e ideale: Islam moderato, se ci sei,…
Così gli Stati Ue aiuteranno (forse) la Francia contro Isis
I Paesi dell'Unione europea hanno attivato per la prima volta la clausola di assistenza reciproca prevista dall'art. 42.7 del Trattato di Lisbona in caso di aggressione armata a uno degli Stati membri. La misura era stata invocata ieri dal presidente francese François Hollande durante il suo intervento a Camere riunite a Versailles dopo i fatti di Parigi. Oggi, a Bruxelles,…