L’ex presidente dell’Uruguay, José “Pepe” Mujica, è in viaggio in Europa. La tappa italiana, giovedì scorso, è stata dedicata all’incontro con le sue radici. I suoi trisavoli erano contadini italiani che sono arrivati sulle navi in America alla ricerca di fortuna, di una vita migliore. Dopo aver portato a termine una serie di riforme in Uruguay, Mujica ha lasciato il…
Esteri
Ecco i veri segnali che arrivano da Spagna e Polonia
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori, pubblichiamo l’articolo di Alberto Pasolini Zanelli uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Gli spagnoli stanno imparando il greco. Non quello classico dei filosofi, ma semmai quello dei cori delle antiche tragedie. Li hanno chiamati alle urne per eleggere delle amministrazioni locali e ne hanno approfittato per ruggire la propria protesta. Con molta efficacia,…
Tutti i travagli del piano Cameron su immigrazione e referendum
Il primo ministro britannico David Cameron ha dato ieri il via al suo tour continentale per ottenere una serie di riforme dell'Unione europea prima del referendum britannico sulla membership a Bruxelles. Un viaggio che per la stampa internazionale è iniziato con molte incognite e sempre minori certezze. IL TOUR EUROPEO A sfavorire l'agenda del premier conservatore vi è prima di tutto il quadro politico.…
Iran, ecco le vignette che irridono l'Isis
Il comune di Teheran ha finanziato un concorso internazionale di vignette contro lo Stato Islamico. La capitale iraniana ha invitato artisti di tutto il mondo a partecipare. Secondo l’agenzia di Stato Irna, le vignette dovranno "concentrarsi sui crimini commessi dall’organizzazione terroristica”. SVEGLIARE LE COSCIENZE Mohammad Habibi, direttore del concorso, ha detto al quotidiano Tehran Times che sono pervenuti più di 800…
Venezuela, così il regime di Maduro dichiara guerra a Google
Il governo del Venezuela ha dichiarato guerra a Google. Secondo Caracas, Mountain View sarebbe complice del complotto economico internazionale che porta la moneta nazionale a svalutarsi. Nell'ultimo mese, il Bolivar Fuerte (BsF) ha perso circa il 30% del proprio valore. Per questo il ministero venezuelano della Scienza, Tecnologia e Innovazione sta pianificando la creazione e lo sviluppo di un nuovo…
Ali bin Al Hussein, chi è il principe giordano che gongola per le disgrazie di Blatter
Durante i Mondiali di Brasile 2014, dopo che si era saputa la sanzione contro Luis Suárez per avere morso Giorgio Chiellini, il presidente dell’Uruguay José Mujica, oggi a Roma per incontrare a Papa Francesco e presentare il libro-intervista La felicità al potere (Eir, 2015), aveva definito i giocatori della Fifa come “un gruppo di vecchi figli di p…”. Dopo gli…
Libia, ecco perché non ci sarà intervento militare senza l'Onu
Il 25 maggio scorso Wikileaks ha pubblicato due documenti (PARTE 1 – PARTE 2) preparati dal Comitato Militare dell’Unione Europea, Eumc, redatti in vista della riunione dei ministri degli Esteri e della Difesa tenutasi il 18 maggio e a seguito della riunione straordinaria del Consiglio europeo del 23 aprile. I memo, preparati l’11 maggio per il Comitato politico e per la sicurezza dell’Ue…
Isis, tutte le grane energetiche di Iraq e Iran
Non ci sono solo le sanzioni occidentali a minare la fragile stabilità economica di Teheran. Un gasdotto, che collega a Baghdad l'enorme giacimento iraniano di South Pars, è in procinto di dare il via ai suoi flussi commerciali. Ma i problemi di sicurezza iracheni e il maggiore ricorso alle riserve nazionali potrebbe spingere, nel prossimo futuro, a sottoutilizzarlo. EFFETTO ISIS…
Fifa, chi sono gli arrestati a Zurigo per corruzione
Il vertice della Fifa si è riunito venerdì a Zurigo per discutere alcune questioni sulla federazione, tra cui la scelta del nuovo presidente e la richiesta della Federazione calcistica della Palestina (Palestine football association, Pfa) di applicare sanzioni a Israele, con l’accusa di ostacolare il calcio in Cisgiordania occidentale e nella Striscia di Gaza. ACCUSE DAGLI USA Ma i dirigenti…
Tutte le sfide dell'Europa tra populismi e integrazione
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Ieri erano gli Indignados in Spagna, poi sono diventati i grillini in Italia, i populismi della destra estrema di Francia e Germania e così via in tutta Europa, fino ai Podemos di Barcellona. La pelle della politica nell’Unione sta cambiando e cambia per colpa della stessa Europa, mentre l’integrazione rimane un vero miraggio e i populismi…