Il “watchdog” dei media russo, il cosiddetto Roskomnadzor, ha inviato una lettera a Google, Twitter e Facebook mettendoli in guardia contro l’avvenuta violazione delle leggi che riguardano il web e un portavoce dell'ente governativo ha dichiarato, proprio giovedì scorso, che i "big" della rete rischiano di essere bloccati se non rispettano tali regole. Una mossa, questa, che sta sollevando molte…
Esteri
Libia e migranti, cosa succederà (forse) con il comando italiano
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo un estratto dell'articolo di Domenico Cacopardo apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Il cielo si è fatto più scuro e minaccia tempesta. Benché Federica Mogherini sprizzi soddisfazione da tutti i pori, la strada nella quale ci stiamo incamminando con il consenso di Unione Europea e delle Nazioni Unite (mezzi…
Obama barcolla troppo fra Arabia Saudita e Iran sul Medio Oriente
Povero Obama, se la prendono tutti con lui. E' vero, la caduta di Ramadi in Irak e di Palmira in Siria sono altri due schiaffoni in faccia. E la politica estera resterà uno dei grandi punti deboli del doppio mandato obamiano, tuttavia gli attacchi di queste ultime settimane sono paradossali. Prendiamo quel che sostiene Charles Krauthammer, columnist acuto quanto conservatore…
Tutte le sfide di Cameron su Brexit e immigrazione
Forte della recente riconferma a premier, David Cameron lancia la sua sfida all'Ue: meno immigrati, riconoscimento della sterlina come moneta europea e una sostanziale revisione dello status di Paese membro del Regno Unito fra i Ventotto. Per costringere Bruxelles al dialogo, Londra agita lo spettro della Brexit, l'uscita del Paese dal recinto comunitario, da decidere con un referendum popolare che…
La biblioteca (e le lettere d’amore) di Osama Bin Laden
Un grande lettore, un marito romantico e un padre preoccupato per le frequentazioni dei figli adolescenti. Osama Bin Laden era anche questo, secondo i 100 documenti declassificati questa settimana dall’Intelligence americana. Il materiale è stato sequestrato dai Navy Seals durante un’operazione in Pakistan, quando è stato ucciso il leader di Al Qaeda. LA BIBLIOTECA NEL BUNKER Bin Laden era un…
Viktor Orban processato nel gruppo Ppe a Strasburgo
Il premier Viktor Orban è stato “posto sotto assedio“ nel corso di un dibattito sulla situazione in Ungheria al Parlamento europeo. Motivo? Le sue dichiarazioni sulla pena di morte e sulla contrarietà verso la proposta dell’Europa di accogliere quote di immigrati. Alla fine del dibattito, tenuto martedì 19 maggio, fonti di Strasburgo dicono che lo stesso premier ungherese ha commentato…
Isis a Palmira, una sconfitta dell'Islam. Parla Panella
I jihadisti dell'Isis hanno preso il controllo dell'intera città di Palmira e di metà del territorio siriano. Dopo giorni di combattimenti, le truppe fedeli al regime di Damasco si sono ritirate da tutte le loro postazioni nel centro e alla periferia del centro abitato, lasciandole ai drappi neri. Quanto ne esce rafforzato il sedicente "califfato" islamico di al-Baghdadi? Quali le…
Palmira, il valore simbolico e strategico della città conquistata da Isis
Lo Stato Islamico incassa un nuovo successo: da ieri la bandiera nera dell’organizzazione terroristica svolazza in una città di grande valore storico e culturale per l’umanità, Palmira. L’esercito alleato al regime di Bashar al-Assad si è ritirato e ha lasciato il territorio ai jihadisti di Isis, che hanno sotto controllo più del 50% del territorio siriano. Secondo l’Osservatorio Siriano di…
Accordo nucleare, ecco perché non ci si può fidare dell'Iran
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Le autorità cecoslovacche, secondo la agenzia Reuters, hanno bloccato il tentativo iraniano, recentissimo, di comprare compressori utili per le applicazioni nucleari, il tutto per un valore di 61 milioni di dollari. Il governo britannico ha poi informato il "panel" dell'Onu che controlla l'accordo Iran-P5+1, il 20 aprile scorso, riferendo che aziende come la Tesa, la società…
Immigrazione, ecco la strategia di Indonesia, Thailandia e Malesia
Anche nel sudest dell’Asia i governi devono gestire il problema dell’immigrazione incontrollata. Negli ultimi tempi, l’Indonesia ha accolto centinaia di migranti da Myanmar e Bangladesh. Circa 3mila clandestini sono arrivati la scorsa settimana, nonostante i tentativi della Marina militare del Paese di bloccare i barconi in arrivo. Il presidente indonesiano, Joko Widodo, ha inviato in mare quattro navi da guerra per…