Skip to main content

Libia, che cosa ha deciso il Consiglio di sicurezza Onu (Italia mai citata...)

L'Onu ha scelto: per il momento, la crisi libica verrà affrontata ancora seguendo la linea occidentale, basata su una soluzione politica. Si può riassumere così quanto deciso ieri dal Consiglio di sicurezza (qui il comunicato ufficiale diramato al termine dell'incontro), al quale ha preso parte anche il rappresentante dell'Onu per la crisi libica, Bernardino Leon, collegato in videoconferenza. Non è…

Consiglio europeo

Perché Juncker con la nomina di Barnier alla difesa attacca un po' Lady Pesc Mogherini

Il presidente della Commissione europea ha "esautorato" l’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di Sicurezza Federica Mogherini? E' la domanda che si pongono molti, come ha fatto Fabrizio Ravoni del Giornale ieri, dopo la nomina di Michel Barnier a consigliere speciale per la politica europea di Sicurezza e di Difesa. LA NOTA DI JUNCKER La notizia è…

Isis, ecco quanti miliardi costa il caos Libia all'Italia

Tra i 400 e i 500 milioni di euro al mese. A tanto ammonta il costo della crisi libica per l'Italia, tra appalti e commesse già nell’orbita di Roma, ma che hanno dovuto subire un brusco stop. Oggi, in una conversazione con Formiche.net, è l’architetto Gianfranco Damiano, presidente della Camera di Commercio italo libica, a riflettere su quanto accade sulle vicine…

Vi spiego la lotta di classe che cova in Libia. Parla l'imprenditore Piacentini

Nel 2013, poco dopo la rivoluzione contro il regime di Muammar Gheddafi, la Libia è stata una calamita per gli investimenti stranieri. Ma la ridistribuzione delle ricchezze in cui hanno creduto i giovani libici non è avvenuta e il Paese è ripiombato nel caos. NON SOLO ISIS Per Dino Piacentini, presidente di Aniem, un’azienda italiana di costruzioni che lavora prevalentemente…

Che cosa ha detto il ministro Gentiloni su Libia e Isis. Lo speciale di Formiche.net

LE MOSSE DI FARNESINA E VIMINALE La posizione italiana non è stata sempre univoca, come ha sottolineato il direttore di Formiche.net, Michele Arnese, e la ridda di dichiarazioni degli scorsi giorni ha avuto riverberi non secondari. Ora la Farnesina torna sull'argomento e Gentiloni, in linea con le ultime dichiarazioni del premier Matteo Renzi, ha auspicato per la Libia una "soluzione politica",…

Ecco chi sostiene l'Egitto contro l'Isis in Libia

Nei suoi bombardamenti contro l'Isis, l'Egitto non è solo, almeno idealmente. Sono molti i Paesi che, per motivi differenti, sostengono dietro le quinte la politica interventista del Cairo, pur invocando il perseguimento di un'azione diplomatica affidata alle Nazioni Unite. FRANCIA Parigi, Londra, Mosca, Tel Aviv, Riyad: sono questi alcune delle capitali che non hanno partecipato ai raid, ma hanno reagito…

Libia, ecco come la stampa araba vede Isis

Da quando il 27 gennaio un gruppo armato è entrato all’hotel Corinthia nel centro Tripoli, uccidendo nove persone in presenza del premier Ali Zeidan e una delegazione americana, la certezza che l’organizzazione terroristica Stato Islamico era entrata in Libia ha cominciato a preoccupare la comunità araba. Da allora, la Libia è divisa tra un governo ribelle a Tripoli e un…

Solo i libici possono salvare la Libia

Quattro anni dopo la rivoluzione del 17 febbraio, la situazione della sicurezza in Libia è precaria, fra chi avrebbe voluto collaborare con l’Isil (Stato islamico dell’Iraq e del Levante) e altri soggetti ostili che sfruttano la politica entropica del Paese e la legge delle milizie per farsi strada rapidamente. L’interruzione di produzione del petrolio, sostanzialmente unica fonte di reddito del…

donbass ucraina mar nero

Prove tecniche di tregua in Ucraina

Dopo 18 ore dall’inizio della tregua tra il governo ucraino e i separatisti russi, l’accordo è cominciato a traballare. Secondo l’agenzia Reuters da quando è stato annunciato il cessate al fuoco tra Donetsk e Debaltsevo la mezzanotte dello scorso sabato sono morti cinque soldati, mentre 21 persone sono rimaste feriti. CONDIZIONI DI GUERRA Per l’Organizzazione per la sicurezza e la…

In Libia l’Egitto difende anche l’Occidente e Israele. Parla Giulio Sapelli

È sufficiente la risposta militare dell’Egitto per limitare l’offensiva dei fautori del Califfato in Libia? E quale dovrebbe essere la natura dell’intervento contro le milizie dello Stato islamico nel paese mediterraneo? Formiche.net ha rivolti questi interrogativi allo storico dell’economia Giulio Sapelli, studioso dei risvolti geo-strategici dei conflitti in atto nel mondo arabo ed editorialista del Messaggero. Come valuta la ritorsione del…

×

Iscriviti alla newsletter